18.Sola

29 2 10
                                    

-    Lynne! Che hai?! – domandò Sora alla ragazza china a terra con le mani tra i capelli.

Kairi e Lea erano corsi subito accanto ai due, non sapendo cosa fare.

Lynne poi alzò lo sguardo, improvvisamente migliaia di pensieri le fecero cambiare totalmente idea sui suoi amici, se così poteva ancora chiamarli: quante cose le stavano nascondendo ancora?

Chi era Roxas? E perché aveva avuto quel flash con Lea?

Erano... ricordi? Ma non erano suoi.

Si alzò e fece due passi indietro, stringendo i pugni e tremando – Di chi sono i ricordi che continuo a vedere? – domandò, ma i tre si guardarono confusi.

-    Ricordi? Di cosa stai parlando? – domandò Lea.

Guardò Lea, dritto negli occhi – Chi è Roxas? –

Sora si mise le mani in faccia, sospirò e poi le rispose subito – Il mio Nessuno, perché lo chiedi? E... come hai saputo di lui? –

-    Sono io che dovrei fare le domande adesso! – esclamò Lynne, attirando anche l'attenzione di alcuni passanti – Voi mi nascondete qualcosa, lo so, sapete perché Xehanort punta a me –

-    Lynne ti sbagli, non sappiamo nulla di tutto questo – disse Kairi – Possiamo giurarlo –

-    Roxas era mio amico – disse freddo Lea – Ho dei ricordi vaghi di... quando ero un Nessuno, ricordo solo che era mio amico... nulla di più, ora sai la verità –

Lynne però aveva ancora molti dubbi, continuava a chiedersi perché aveva dei ricordi non suoi, cosa volesse davvero Xehanort da lei.

Venne interrotto tutto da delle urla, che fecero accorrere i quattro guerrieri verso il fondo della piazza, dove due uomini in cappotto nero stavano tenendo fermi con una magia oscura Ienzo e Myde.

I civili scapparono, lasciando campo libero ai rivali e i guerrieri.

Lynne restò indietro, non invocò nemmeno il keyblade, non sapeva più bene di chi fidarsi, aveva la mente annebbiata e confusa.

-    Vexen e Luxord... cosa avete intenzione di fare? – disse Lea stringendo i denti.

Vexen, un uomo dai capelli lunghi e sul verde, rise, osservando Ienzo bloccato dalla magia.

-    Dateci la ragazza, e non accadrà nulla né agli ostaggi che a questo mondo – disse fissando Lynne.

-    Confermo – disse Luxord – Non vuoi rivedere questi due con un cappotto nero e senza cuori ancora, vero Sora? – proseguí sfiorando il viso di Myde visibilmente spaventato.

Lynne fece un passo avanti, poi un altro ancora – Lo promettete? – domandò.

Vexen annuì – Hai la nostra parola –

Si voltò verso i tre ragazzi, sorridendo ma tristemente – Mi dispiace –

-    Che stai facendo?! – domandò Sora – Sei completamente impazzita?! Lynne! –

-    Non posso permettere che facciano del male a qualcuno di innocente – disse sospirando – Ci rivedremo, lo prometto –

-    LYNNE È UNA TRAPPOLA! FARANNO LO STESSO DEL MALE A QUALCUNO! – urlò Lea – So che hai ancora tantissime domande, ma devi fidarti di noi! –

"Perché non ti fidi più di noi?" Disse il guardiano nella sua testa.

-    Perché tu... - disse a bassa voce Lynne iniziando a emanare una strana luce dalla mano - ... non mi hai ancora detto chi sei? – dalla sua mano apparve il keyblade, e con un rapidissimo gesto liberò i due ostaggi facendo saltare indietro Vexen e Luxord, che evocarono le loro armi: rispettivamente uno scudo e delle carte da gioco.

L'arma di Luxord era quella che la preoccupava di più: delle semplici carte?

Gliele lanciò contro, e venne circondata da carte ancora più grandi, ma Sora riuscì ad afferrarla e liberarla prima che potessero attaccarla.

Ienzo e Myde si erano messi in fuga nel frattempo, restava solo sconfiggere quei due, ma Lynne sapeva che sarebbe stato molto difficile.

Vexen sussultò un momento guardando Lynne, e digrignò i denti – Perché... perché vedo quel ragazzo?! –

-    Anche tu? – domandò Luxord pronto a sferrare un nuovo attacco.

Lynne si mise pronta, ma un forte vento generato da Luxord la fece volare qualche metro lontano dagli altri, e alle sue spalle si aprì un portale che portava in un altro mondo.

-    LYNNE! – urlò Sora cercando di afferrare la sua mano, ma il portale si chiuse.

Ora era completamente sola.

A step closer to home (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora