ἁκμή ¦ acne | Jeon Jungkook [BTS Fanfic]

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Ciao!
Ehm...
Non sono bravo con le presentazioni, quindi scusatemi se questa cosa farà pena...
Probabilmente lo fa già...
Dio, sono un idiota.

Okay, ricomincio.

Ciao! Il mio nome è Jungkook.
Ho 19 anni e qui vi racconterò della mia vita merdosa e assolutamente non interessante. In questa specie di diario leggerete di quanto io sia penoso e di quanto la mia esistenza sia totalmente inutile all'umanità.

Molti mi dicono che non sarei dovuto nascere, che sono uno spreco di ossigeno, che sono un pugno nell'occhio, e sapete una cosa?

Hano fottutamente ragione.

Ogni cazzo di volta che lo specchio riflette la mia immagine, io vorrei solo frantumarlo in mille pezzi, sperando che i cocci mi flagellino il viso e magari mi colpiscano un nervo vitale, mettendo così fine alla mia esistenza.
Ogni volta che ingurgito qualche merdoso hamburger, delle unte patatine o affogo i miei dispiaceri in una fetta di torta al cioccolato doppio, penso a quanto vorrei che il colesterolo mi uccidesse o, che ne so, che mi colpisse un diabete allucinante e mi costringesse a vegetare a letto. Forse così eviterei di uscire di casa e di sentire le risatine sadiche delle persone dietro di me, eviterei che le lattine vuote di coca cola mi venissero lanciate contro e soprattutto, di fare figure di merda cadendo o inciampando.

Se ve lo state chiedendo, no, questa storia non sarà uno di quei tipici programmi TV tipo "Vite al limite" dove un obeso patologico alla fine diventa un figurino da un giorno all'altro: se vi aspettate una cosa del genere, potete alzare il culo e togliere il disturbo.
E se vi aspettate una storia tutta rose e fiori dove il nerd brutto e brufoloso della situazione poi incontra il principe azzurro beh amici miei, sappiate che mi sto facendo una grassa risata.

Ma tornando a noi...

Credetemi quando vi dirò che questa merda, sarà una vera bomba ragazzi...
Vi farà ridere —sempre se voi non state ridendo già, si intende... — e vi farà piangere; probabilmente mi odierete in alcune pagine, mentre in altre mi acclamerete come un eroe nazionale che rientra in patria.

Solo, ricordatevi una cosa: a scrivere queste parole, dietro tutto ciò, c'è sempre il mediocre Jungkook, quello che ha il taglio a scodella, che ha le guance piene di acne e che pesa la bellezza di centotrenta kili.

Non scordiamocelo.

Ci vediamo nella prossima pagina!