1• Chloe Rendrick

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"DRIIIIIIIIIIIIIN"
"PORCAPUTTANA MORIRETE TUTTI!"dico urlando scaraventando la sveglia al muro,così da farla frantumare in mille pezzi
"Ah!meglio!"Mi alzo lentamente dal letto,mentre mi preparo mentalmente al fatto che sia il primo giorno di scuola

"Ricordo,quando fino a tre anni fa,dicevo:da quest'anno mi impegnerò e studierò come non mai,prendendo il massimo dei voti!E poi,anno dopo anno,sono arrivata ad esultare per una sufficienza" penso mentre scendo al piano inferiore per fare colazione

"Ciao Harry"sento dire ad una con la voce da gatta morta

Madonna un canile sta diventando sta casa!con tutte ste troie che ci vengono!

Decido di ignorare il tutto e andarmi a sedere a tavolo da Harry,che stranamente è già sveglio,dico stranamente perché di solito devi sempre chiamarlo io dato che quando dorme sembra sia in letargo

Bevo il mio amato caffè e lavo sia la mia che la tazza di Harry.
Asciugo gli utensili e li ripongo nei rispettivi posti.

"Senti la doccia è mia"fa lui ad un tratto
"Eh no,ci metto poco io!"
"Scherzi?!"
"Bhe..sono pur sempre una ragazza!"
"Appunto,per questo io ci metto due secondi.Vado"
"Ma-"non ho neanche il tempo di replicare che già è al piano di sopra
"Uff,e va bene"

Harry Rendrick,mio fratello maggiore,nonché il più popolare della scuola,ma non per questo io sono Come lui,anzi,sono quasi invisibile agli occhi altrui.

"HO FATTOOOO"urla Harry dal piano superiore
"OKK"urlo a mia volta,andando nel bagno per fare una doccia e prepararmi.
Indosso dei jeans neri a vita alta e una maglietta a maniche corte dell'adidas,dato che siamo al primo settembre e fa ancora caldo,poi mi perdo un attimo a guardare le mie braccia,dove varie cicacrici spiccano su di esse.Non ho mai voluto coprirle,né tanto meno me ne vergogno,sono una parte del mio passato che non voglio dimenticare,che mi fa ricordare tutta la sofferenza che abbia potuto provare e che non devo più farlo..
Ormai sono passati sette mesi da quando ho smesso...ma questo non toglie il fatto che tre anni della mia vita gli ho passato così.

Devo smetterla di pensare al passato.
Metto le mie converse e prendo il mio zaino nero delladidas,caricandolo sulla spalle,scendendo al piano di sotto.

"Andiamo"dice prendendo le chiavi della sua automobile,per poi uscire entrambi di casa.
Entrati nell'auto,sento qualcosa sotto il mio piede,così decido di piegarmi e prendere...Un reggiseno in pizzo?!

"Harry che cazzo ci fa un reggiseno in questa macchina?!"dico con una voce che spruzza rabbia da tutti i pori
"Eh Eh eh sorellina,credo che lo sai molto bene"
"Cristo...vedi di riportarglielo altrimenti lo brucio"
"Ok ok,dammi"prende il reggiseno e lo mette nel suo zaino,continuando a guidare come se nulla fosse successo.

Arrivati a destinazione,Harry parcheggia e insieme scendiamo dalla macchina,e,come immaginavo,delle ragazze e dei ragazzi vanno a salutarlo,mentre io mi allontano,continuando però a guardare la scena.

Ha un sacco di amici,tutti in questo momento lo stanno abbracciando felici,parlano e scherzano,ah,amici!
L'unica che avevo era Karol,ma onestamente,sono felice di averla persa,anche se sono rimasta sola.

"Ehy fratello"sento urlare,per poi vedere Alex buttarsi tra le sue braccia dandoli delle pacche sulla spalla

Lui è Alex Park,diciotto anni,il suo migliore amico,entrambi si vogliono bene come due fratelli,infatti a volte...spesso...Mi sembra che Harry voglia più bene a lui che a me.
Comunque!
Io e Alex non siamo mai andati
d'accordo,anzi,il nostro rapporto è simile all'odio.

Ormai stanno andando tutti verso scuola,così decido di incamminarmi anche io,stando lontana da loro

"Ci si rivede"dice una voce dietro di me,una voce che riconoscerei tra mille
"Non potrei desiderare altro!"dico sarcastica
"Oh Chloe,con me puoi anche risparmiare il sarcasmo"
"Ah si Karol?allora se non parlo con te posso anche risparmiare tempo,addio"dico andando verso l'edificio,lasciandola lì.

Vado verso il mio armadietto,dove inizio a posare alcuni libri,dato che è completamente vuoto.Poi ci metto le cuffie,il telefono no,dato che lo uso spesso durante le lezioni,poi prendo dal mio zaino una foto mia e di mio padre,e la attacco nella parte interna  dell'alta dell'armadietto.

"Quanto mi manchi papà"
Questa foto la abbiamo scattata due anni fa.
Ricordo perfettamente quel giorno...

Inizio Flashback

"Papà!La prendiamo questa polaroid?
"Certo tesoro,sai?me ne serviva una dato che l'altra l'ho rotta"

Va alla cassa e compra la polaroid.

"Ci facciamo una foto?"
"Certo piccola"
Mettiamo i nostri volti attaccati e facciamo una foto
"È bellissima"dice per poi metterla nel cruscotto della macchina.
"Torniamo a casa?"
" andiamo"

Entrammo nell'auto di papà e insieme andammo a destinazione.

"Io inizio a scendere!"dissi,ed iniziai ad attraversare la strada per arrivare a casa.Ma non avevo guardato la strada,e solo quando mi ritrovai in mezzo ad essa notai un camion venire ad alta velocità verso di me.
Non riuscivo a muovermi,ma una cosa la sentì,l'ultima parola,l'ultimo urlo di mio padre

"CHLOEEEEE"urlò,e mi spinse fuori dalla strada,ma notai che lui non era affianco a me,ad abbracciarmi,a dirmi che ero salva,no,io ero salva...
Ma lui era sulla strada,in una pozza di sangue.

Copiose lacrime scesero dal mio volto,mentre mi avvicinavo a lui

"PAPAAAAAAAAA"dissi urlando di disperazione
Riuscì a chiamare un'ambulanza,che portarono d'urgenza mio padre in ospedale,ma mi dissero che non c'era niente da fare...

"Che cazzo è successo Chloe?!davanti casa c'erano ambulanze e..."si fermò quando notò che stavo piangendo a dirotto
"Papà...p-papà È-è Mo-morto"dico tra i singhiozzi
"DAVANTI AI MIEI OCCHI,PER COLPA MIA!CAZZO!DOVREI ESSERCI IO AL SUO POSTO!"dico urlando e piangendo
"Dimmi cosa è successo"
"O-ok"gli racconto tutto
"Oh merda..Chloe"mi abbraccia,e lo sento piangere...Non È una cosa che facciamo spesso,io e lui non piangiamo praticamente mai...però ora entrambi proviamo un sacco di dolore...

"Shhh,andrà tutto bene"dice accarezzandomi la testa
"Lo sai che non è così,perché non tornerà indietro..."
"Ma lui sicuramente non ci vuole vedere cosi"
"Ma tu cosa cazzo ne puoi sapere,EH?COSA?!È MORTO SOTTO IL MIO SGUARDO!AL MIO POSTO!IO DOVREI ESSERE MORTA,NON LUI!NON LO MERITA!"grido tirando continuamente pugni al suo petto,poi mi ferma,mi guarda e mi abbraccia,dopo poco ricambio,ricominciando a piangere.

Fine Flashback

Stavo piangendo,ma riuscì subito ad asciugare gli occhi e le guance,e poi chiusi l'armadio,trovandoci dietro Alex

"Madonna un infarto ho avuto!"
"Non credo di essere così brutto,anzi,sono bellissimo"
"E modesto,moolto modesto"dico allungando il "molto"
"Ed è qui che ti sbagli,io sono la bocca della verità"dice toccandomi il naso con un dito
"Ah si?io pensavo che eri la bocca delle cazzate"dico facendo una specie di arcobaleno muovendo le mani
"Pff,tutta invidia"
"Di chi?"guardo dietro le sue spalle
"Io non vedo nessuno"finisco
"Ce l'hai davanti"
"Sì,ho una testa di cazzo davanti"
"Che caratterino"
"Ah lo hai capito solo ora il mio caratterino?"
"Veramente da quando ti conosco,cioè da tre anni"
"Ah menomale!"

Improvvisamente avvicina il suo volto a due centrimenti dal mio

"E se..."inizia ad avvicinarsi alle mie labbra,ma io lo respingo
"Non ci provare,o cos'è..." Mi avvicino di nuovo a lui
"Non mi puoi resistere?"dico a due centimetri dal suo volto,per poi fare una risata che sembra più un ghigno e andare via.

Lo sento ridere,così mi giro e noto che sta andando via anche lui.

Bah...È strano quel ragazzo






Ciaooooooo
Ecco qui una nuova storia!
Spero che vi piaccia,in caso contrario,non leggetela please.
Che ne pensate?cosa succederà?
Scopriremo tutto nel prossimo capitolo!
Byee

Lety😘

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