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Era Domenica,ed infatti sono le 13:00 Ed io ho appena aperto gli occhi.Con molta calma scendo dal letto e mi metto in piedi.Rifaccio il letto e vado direttamente in bagno e apro il rubinetto della vasca in modo da riempirla d'acqua.

Nel mentre vado su Whatsapp e controllo le notifiche

Irritante❤:Buongiorno nanetta😂❤

Me lo ha inviato mezz'ora fa

Io:anche a te Gigante.

E detto ciò,decido di memorizzarlo "Gigante❤"

Gigante❤:ci vediamo oggi pomeriggio si?
Io:si,alle 16:00,vienimi a prendere
Gigante❤:ok ok,a dopo.

Non risposi ed entrai nella vasca dato che era già piena.

La riempì di sapone,ed infatti c'era molta schiuma.

Iniziai a pensare al bacio tra me e Alex,e non capì perché non mi aveva mandato neanche un "buongiorno"...

Immersi la testa nell'acqua e poco dopo la tolsi da essa.

Feci lo shampoo ed uscii dalla vasca.

Misi l'accappatoio e avvolsi i capelli in un'altro asciugamano.

Stetti un'altra pò su instagram e poi tolsi l'asciugamano dai capelli e gli asciugai col phon.

Dopodiché andai nella mia stanza,tolsi l'accappatoio ed indossai un jeans a vita alta nero e una maglietta a maniche corte delladidas da mettere dentro ai jeans,così ero già pronta per uscire con Victor.

Era già passata un'ora,e solo in quel momento realizzai che Harry non è a casa.
Vabbè sarà uscito.
Dato che in casa c'ero solo io decisi di mangiare solo uno Yogurt,poiché non avevo neanche molta fame,e iniziai a guardare un film per ammazzare il tempo.

...

Sentì un clacson suonare fuori casa mia,così guardai sul cellulare l'orario ed erano le 16:00,quindi capì che era arrivato Victor.Spensi il televisore ed uscì di casa.

"Ciao Victor"dissi salendo sulla sua moto
"Ciao Chloe"
"Dove andiamo?"
"In un posto"disse soltanto.Decisi di non obbiettare e di godermi il dolce vento che mi scompigliava i capelli e mi faceva sentire libera,come se stessi volando.

Ad un certo punto si fermò.Eravamo vicini a un lago dove c'era un piccolo ponticello.

"Come fai a sapere di questo lago?"
"Beh ci venivo sempre,e ci vengo tutt'ora"
"È..bellissimo"dissi mentre camminavo sul piccolo ponticello,per poi sedermi alla fine di esso.

"Già.."disse In tono nostalgico..un pò più triste,mentre veniva a sedersi affianco a me
"Come mai mi hai portata qui?"
"Beh..Non lo so in realtà.Ci vengo quando il passato si fa sentire un pò di più e mi uccide dentro"
"Capisco..è per tuo padre?"
"Anche.."disse con la voce leggermente rotta,dai suoi occhi si vedeva che aveva bisogno piangere,ma il suo orgoglio non glielo permetteva.Come me insomma.
"Ascoltami.Ho sempre odiato le persone che dicevano "ti capisco" ogni volta che mi succedeva qualcosa di brutto;semplicemente perché le persone non possono capirti se non hanno vissuto la tua stessa cosa.Quindi non starò qui a dirti <ti capisco> per il semplice fatto che non risolve un cazzo.Pultroppo non posso neanche aggiustare le cose brutte della tua vita,Tanto meno della mia,non siamo ad Hogwarts dove la maggior parte delle cose si risolvono con la magia.Anche la Saga di Harry Potter,ce lo dimostra.Dopo un Avada Kedavra non si può fare un incantesimo per far ritornare in vita la persona morta.Quindi è inutile piangerci addosso per il passato,perché abbiamo già il presente che ci distrugge.Pensiamo a sopravvivere nel presente,non a come potevamo sopravvivere nel passato.E..Victor..se hai bisogno di piangere,fallo ora.Butta giù quella maschera che hai,almeno con me,perché lo so che il mondo fa schifo,Ma se affrontato con la persona giusta fà già meno schifo.Quindi piangi,urla se vuoi,io sarò qui,e non sentirti debole,perché ho capito che sei stato forte per troppo tempo"

IL MIGLIORE AMICO DI MIO FRATELLO Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora