IL MIGLIORE AMICO DI MIO FRATELLO

•9•

Non ho chiuso occhio questa notte,ma ho provato a chiamare Harry,credo di averlo chiamato una cinquantina di volte ma mi niente,nessuna risposta.Ho un brutto presentimento.

Sono ormai le 06:48 del mattino,e dovrei andare a scuola,ma non ho né forza fisica che mentale per poter affrontare una giornata a scuola.Bevo un caffè e vado sul balcone della mia stanza,iniziando a fumare.Fatto ciò rientro e la suoneria del telefono fisso è l'unico rumore in casa.
Mi fiondo subito su di esso rispondendo con tono affannato "Pronto?"

"Salve,lei è la madre di Harry Rendrick?"
"No,ma sono sua sorella"
"Va bene comunque,suo fratello ieri ha avuto un incidente in auto ed ora è nel nostro ospedale"

Sento le mie gambe tremare mentre quella che dovrebbe essere una dottoressa mi dice il nome dell'ospedale in cui è situato attualmente mio fratello,prendo una sedia che era lì vicino e la trascino più vicina a me,sedendomi su essa..

No,ti prego,non può succedere,non di nuovo

"Cosa ha?"dico semplicemente dato che sono nel panico più totale e non saprei cosa dire
"Venga presso l'ospedale,le spiegheremo tutt-"
Non la faccio neanche finire che subito esco di casa e inizio a correre verso l'ospedale.

Ad un tratto vedo la moto di Alex e li faccio segno con la mano,così accosta e si ferma davanti a me.

"Hai bisogno di un passaggio a scuola?"
"Cosa cazzo può fregarmene ora della scuola?!C'è io bu,muoviti e accompagnami all'ospedale *nome ospedale*"dico incazzata salendo sulla sua moto e Lui parte
"Perché stiamo andando in ospedale?"
"Te lo dico quando siamo arrivati,non vorrei che per lo spavento fai un incidente"dico.

"Allora?"dice mentre parcheggia la moto davanti all'ospedale e subito dopo scende da essa,seguito da me
"Stamattina mi hanno chiamata da quest'ospedale e mi hanno detto che Ha-Harry ha avuto un incidente in auto"dico con voce tremante e trattenendo le lacrime che minacciano di uscire dai miei occhi.

Non devo piangere.Non davanti a lui.

"COSA CAZZO SIGNIFICA CHE HA AVUTO UN INCIDENTE IN AUTO?!"urla Alex
"CHE HA AVUTO UN INCIDENTE IN AUTO CAZZO!ED ORA MUOVI QUELLE FOTTUTE GAMBE CHE TI RITROVI E ANDIAMO IN QUESTO FOTTUTTISSIMO OSPEDALE!"urlo a mia volta iniziando a correre verso l'ospedale,seguita da Alex.

Arriviamo davanti ad una donna con un camice bianco,il che basta per capire che lavora qui.

"Dove si trova Harry Rendrick?"Dico con tono agitato
Quest'ultima,che dal cartellino che ha appeso al petto ho intuito si chiami Teresa,guarda qualcosa sul computer,e poi si gira verso di me
"Stanza n°312,terzo piano"dice ed iniziò a correre verso l'ascensore,nel quale entro insieme a Alex,e premo il pulsante che ci porterà al terzo piano

"Cazzo"sento dire ad Alex in un sussurro

L'ascensore si apre ed iniziò a guardare tutte le porte,finché non ne trovo una con scritto 312,busso,ma non ricevo risposta,allora abbasso la maniglia della porta,ma prima che possa aprirla sento una voce maschile dire di non aprire la porta,mi giro e capisco che è un infermiere...

Mi sembra di averlo già visto

"Chi siete?"
"Io sono la sorella del ragazzo che è in questa stanza"dico
"E tu?"dice indicando Alex con un cenno del capo
"Sono il suo migliore amico"dice indicando la stanza di Harry
"Devo parlare un attimo in privato con la signorina,tu,giovanotto,siediti qui"dice indicando una delle sedie affianco alla porta della stanza in cui è Harry,e lui senza protestare fa ciò che il dottore ha detto.

Il dottore mi prende delicatamente per il braccio e mi porta poco più distante da Alex

"Allora,signorina..?"
"Chloe,mi chiami Chloe"