Scopro un nuovo mondo un po' strano

372 7 3
                                    

Sto correndo in un bosco. E' notte e qualcosa mi sta inseguendo, riesco a sentire i suoi passi pesanti dietro di me, si fa strada sradicando alberi e calpestando cespugli. Mi sta per afferrare, quando mi sveglio di colpo. Sono t/n t/c, e l'ultima cosa che mi ricordo dell'incubo è un unico occhio iniettato di sangue ed una risata crudele di sottofondo. Al mattino mia mamma non fa altro che darmi "consigli" per farmi sparire le occhiaie, ma quando sto per uscire di casa rinuncia e mi saluta con un sorriso gentile. A scuola il mio cervello, sfinito, resta spento fino all'ora di greco antico, quando l'istinto mi dice di alzarmi e scappare il più lontano possibile. Una volta chiesto al professore il permesso di uscire dalla classe mi avvio per i bagni a testa bassa, chiedendomi il motivo di quella strana sensazione. Quasi arrivata ai bagni vado a sbattere contro qualcuno, ed alzando lo sguardo i miei occhi incrociano quelli color nocciola di un ragazzo dai capelli ricci e dallo sguardo che sembra perennemente divertito. I miei pensieri vengono interrotti dalla sua voce <Hey, io mi chiamo Leo Valdez, credo che tu mi debba seguire, rimanda a dopo le domande>, appena finita la frase sentiamo un urlo mostruoso squarciare l'aria e il ragazzo mi prende un braccio e si mette a correre. <Tu come ti chiami?> ti chiede mentre scappate, <T/n! Ma come scappiamo da quel coso?> <Ci darà una mano Chirone, il tuo prof di greco>. Cosa?? Ma non si chiamava Jonson?? Vedo il prof a cavallo raggiungerci, ma non è proprio A cavallo, lui è il cavallo. Leo mi isso sul centauro e poi salì dietro di me, tenendomi i fianchi per non farmi cadere, e partimmo. 'Wow, credo proprio che essere centauro faccia comodo quando si è in ritardo' penso, mentre i palazzi di New York lasciano posto a boschi e colline. In men che non si dica ci troviamo sulla baia di Long Island, dove Chirone ci trasporta fino all'entrata di una specie di campo estivo.

<Benvenuta al Campo Mezzosangue T/n, benvenuta a casa>.


Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Essendo il mio primo immagina non do quanto possa essere bello, però mi piace molto scrivere e voglio comunque provare. -LaFigliadiNemesi

Un Lieto Fine Niente MaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora