Dark Light

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     Le cose non accadono mai

     per caso...

Il vento gelato entrava nelle ossa di Jane facendola rabbrividire. Una cioccolata bollente non bastava a riscaldare il suo corpo irrigidito dalle temperature particolarmente fredde di New York.

Jane camminava tristemente, soffermandosi passo dopo passo a osservare ogni vetrina del centro.  Immaginando di essere lontana mille miglia, nel tempo e nello spazio. I sogni a occhi aperti facevano parte indissolubilmente del suo modo di essere. Stanca e afflitta da troppi problemi  che rischiavano ormai di sopraffarla.

Delusa da anni di solitudine e povertà e da un’infanzia negata. Jane immaginava o sperava che qualcuno un giorno sarebbe venuto da lei per spezzare la solitudine da cui il suo cuore ogni giorno prendeva nutrimento. Ma la solitudine  non era l’unico punto critico della sua vita. Ogni giorno la speranza di trovare un lavoro per Jane si affievoliva e cosi anche la certezza di avere una vita  più tranquilla. Un altro suo grave problema, era il fatto che le sue finanze, ultimamente erano ben oltre che scarse. Erano ridotte quasi a zero. Doveva parecchi mesi d’affitto arretrato e il poco denaro che riusciva a racimolare facendo la cameriera era davvero poco per ii continuare a vivere decentemente. 

Mentre i pensieri di Jane facevano da cornice al tramonto, le luci della città si accesero, prendendo il posto della luce del giorno. Era molto stanca e le dolevano i piedi in un modo terribile. Per Jane era quasi ora di tornarsene nel suo misero appartamento. Un altro giorno vuoto stava finendo, un'altra notte di lacrime la stava aspettando.

Un lieve sospiro uscì impercettibile dalle sue labbra, ormai si era quasi arresa ma appena girò l’angolo, accadde l'impensabile, i suoi occhi si fissarono all’istante su un cartello appeso in una vetrina di un piccolo negozio di libri in cui c’era scritto semplicemente:“Cercasi commessa.”

“Finalmente”, mormorò tra sé, sperando che la fortuna cominciasse a girare dalla sua parte. Era stufa di passare le giornate disperata girando in tutti gli uffici di collocamento e in tutti i bar tavole calde o negozi che gli capitassero a tiro, purtroppo nessuno sembrava interessato ad assumerla, aveva persino risposto a un paio di inserzioni di un giornale locale, rischiando per di più di trovarsi nei guai. L’annuncio a cui aveva risposto in precedenza descriveva accuratamente un offerta di lavoro per aspiranti modelle. Jane decise di presentarsi all’indirizzo scritto sul giornale e alla fine scoprì che nelle foto  scattate da un presunto fotografo professionista, doveva apparire nuda come un verme e magari assumere anche qualche posa sexy. Jane era scappata a gambe levate senza pensarci due volte.

Ma questo accadeva alcune settimane prima. Ora l’annuncio che aveva davanti agli occhi era affisso nella piccola vetrina di un modesto e sobrio negozietto, quindi non aveva dubbi, sarebbe entrata immediatamente in quella libreria sfoggiando il suo miglior sorriso e pregando in tutte le lingue di essere assunta. Aveva davvero bisogno di un lavoro stabile e tranquillo. Non poteva continuare soltanto a servire ai tavoli sino alle tre del mattino nello squallidissimo night club in cui lavorava solo tre sere a settimana. La paga faceva schifo e a malapena riusciva a pagarsi l’affitto del suo piccolo appartamento, per non parlare poi del fatto che la clientela al Fantasy club non era certo delle migliori, visto che era frequentata per la maggior parte da pervertiti che  a ogni suo passaggio le palpavano il sedere, con il risultato di mandarla in bestia quasi ogni sera. Accidenti! Pensò Jane cercando di scacciare i brutti pensieri che le affollavano la mente. Lei era abituata ad andare avanti sempre. Sin da piccola si era arrangiata per sopravvivere sola a quella vita durissima fatta di povertà e sofferenza che il destino le aveva imposto. Jane era sola. Lo era sempre stata. Non aveva parenti e aveva pochissimi veri amici su cui contare. Mentre i pensieri le vorticavano furiosamente in testa, la porta del negoziò si aprì facendo tintinnare il campanello tipico dei piccoli negozietti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 14, 2017 ⏰

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