Capitolo 16 - In ritardo

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"Ma la finite?!" esclamai dopo aver ricevuto l'ennesimo cuscino in faccia.
"No" risposero in coro le due oche.
"Va bene va bene mi alzo!" E così feci.
Guardai l'orologio: 12.43
12:43, okay.
Aspetta.
...
12:43 ?!
"IL COLLOQUIO!"
"Quale colloquio?" Domandò Jiu
"ALLE 14 HO UN COLLOQUIO DI LAVORO E SONO IN RITARDO"
"Un colloquio di lavoro?" Ridacchiò Jisoo
"SÌ. QUALCOSA IN CONTRARIO??"
"No no"
Presi la mia borsa, ci ficcai dentro il portafoglio, dei trucchi e le chiavi di casa. Tolsi le altre cose e le misi su una scrivania.
Dopo aver fatto una veloce colazione, andai in bagno e mi misi una camicetta azzurra, dei jeans neri e delle scarpe da ginnastica nere.
Mi legai i capelli e mi truccai con del semplice mascara.
Erano le 13.35.
"Tornerò nel tardo pomeriggio. Ciao!"
Così presi la borsa e uscii.

Inutile dire che arrivai in ritardo.
Arrivai alla fermata proprio quando l'autobus stava partendo.
Guardai la lista degli orari ma l'autobus successivo passava troppo tardi.
Chiamai mia madre.
"Ciao Jennie"
"Mamma...puoi darmi un passaggio?"
"Non puoi prendere un autobus?"
"..."
"Lo hai perso."
"Non mi uccidere"
"Non ti uccido."
"Ah ben-"
"Non ancora."
Fine chiamata
Dopo circa 15 minuti arrivò mia madre.
"Jennie"
"Mamma"
"Arriverai in ritardo"
"Lo so"
"Tu e Jisoo avete fatti tardi ieri?"
"Si. Non eravamo sole"
"Oh, chi c'era?"
"Jiu. La...la mia ragazza"
Ci fu una brusca frenata.

Io sono questa || JensooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora