Il giorno dopo fu strano.
Alle 7 circa bussai all'entrata del bar e mi aprì Chaeyoung, con il suo solito caloroso benvenuto.
"7.01 Kim." disse secca.
"Ehm, mi scusi."
Devo scusarmi? Per un minuto di ritardo?
Bah.
Mi legai i capelli in una treccia alla francese, mentre il capo usciva dalla stanza.
"È ironica, lo sai, vero?" Lisa spuntò da dietro il bancone.
"Lisa! Che infarto!" esclamai.
Rise "scusa."
Scossi la testa sospirando.
"A te l'onore di aprire il locale." disse la bionda.
Mi avvicinai saltellando alla porta d'ingresso e schiacciai il pulsante dell'insegna attaccata al vetro, che dalla scritta CHIUSO si trasformò in APERTO.
"E stato divertente." tornai al bancone.
Dopo circa un quarto d'ora cominciarono ad arrivare i clienti.
Verso le 11 il locale era meno pieno e io e Lisa potemmo prendere un po' d'aria, metre Chaeyoung ci sostituiva.
Tanto per passare il tempo, ci scattammo qualche foto stupida."Sarà meglio rientrare." esordii.
Mentre entravamo, Lisa stava leggendo dei messaggi sul cellulare, quando chiese: "Ti va di venire alla festa di un mio compagno di scuola sta sera? Non abita lontano e ha detto che posso portare qualche amico."
"Uhm dovrei chiedere a mia madre."
"Cosa devi chiedermi?" la mamma era seduta al tavolo più vicino, con un caffè e un giornale.
"Mamma, che ci fai qui?" esclamai
"Sto prendendo un caffè nel bar dove lavora mia figlia, che a quanto pare non lavora." rispose lei.
"Abbiamo fatto una pausa. Ah, lei è Lisa, lavora con me."
Le due si strinsero la mano.
"Molto piacere." disse Lisa.
"Comunque, posso andare alla festa di un amico di Lisa, sta sera?"
Dopo le solite noiose raccomandazioni e qualche domanda a proposito degli invitati, mia madre mi permise di andare.
Lisa tornò al banco, io stavo per fare lo stesso, quando fui bloccata da qualcuno che mi teneva il braccio.
Mi girai.
"Ehi!" Jiu mi avvicinò a sé e mi baciò.
Ma non era proprio il momento adatto.
"È lei?" la voce di mia madre mi portò a voltarmi.
Le gettai uno sguardo del tipo: "tappati quella bocca o lo faccio io."
"Ehm, mamma lei e Jiu, Jiu...mia madre."
Si sorrisero in modo un po' troppo inquietante per i miei gusti.
"Salve signora Kim." Jisoo spuntò da dietro la mia ragazza.
"Possibile che io passi meno tempo con Jiu di te?!" esclamai esasperata.
"Ciao anche a te, Jen."
Stavo portando le due ragazze al loro tavolo, quando Lisa arrivò annunciando: "okay, la festa è alle nove di stasera."
Inutile dire che quelle galline esclamarono subito: "quale festa?"
E la bionda ovviamente invitò anche loro.
"Ho un brutto presentimento" pensai.Quel pomeriggio, finito il turno, io e Lisa ci dirigemmo nell'ufficio del capo.
"Tu sei fuori, ma proprio fuori." continuai a ripetere.
"Stai tranquilla, non ci uccide mica." mi confortò Lisa.
"Io non entro."
"Sì invece."
Detto questo mi trascinò nella stanza.
"Rosé, ti va di venire a una festa con noi questa sera alle nove?" tirò dritto Lisa.
Io la guardai come per dire: "sei impazzita, a chiederglielo così?"
Mi aspettavo il peggio, ma il peggio non arrivò.
Chaeyoung ci pensò qualche secondo e poi rispose.
"Sì okay.""Non ci ha uccise! Non lo ha fatto!" una volta fuori dal locale saltellavo sul marciapiede con Lisa a fianco che rideva.
"La pianti di saltellare oggi?"
"No!" risposi divertita.
Arrivammo alla fermata dell'autobus.
"Vi vengo a prendere alle 20.30, a casa tua, okay?" disse la bionda.
Dopo aver annuito, fermai l'autobus che stava arrivando, salutai la mia amica e salii.Quella giornata era stata strana e difficile, ma il peggio doveva ancora arrivare...
Spazio autore
Non ero morta...no figuriamoci
I'm sorry
Non avevo molte idee
Cioè le avevo ma non...vabbè insomma lasciamo stare
Ci vediamo presto si spera
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Io sono questa || Jensoo
FanficJennie è una ragazza piena di cose per la testa, ma ciò che affolla i suoi pensieri è il suo amore non ricambiato per la sua migliore amica, Jisoo. Grazie a un'altra relazione, Jennie sembra averlo superato, ma qualcosa accade e lei comincia a non e...