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"Ti sei divertito ieri sera?"
"Sono stato molto bene, sì" l'irlandese sbuffa e butta altro zucchero nel caffè
"Lou, ti ho chiesto se ti sei divertito!"
"Ti ho risposto di sì, Niall"
"Mi hai detto che sei stato bene, il che è diverso"
"È lo stesso. Sto bene con Gareth, mi fa stare tranquillo, altrimenti non ci sarei uscito 2 sere di seguito"
"Mi ricordo i primi appuntamenti con Harry, mi chiamavi solo per fangirlare come una ragazzina e non facevi altro che dirmi 'Niall, ho riso fino alle lacrime, non mi sono mai divertito così'. Hai sempre detto che un ragazzo per conquistarti deve farti ridere"
"E Gareth lo fa, mi fa ridere. Comunque non deve conquistarmi, non sto cercando un uomo, ne ho già 3 che mi tengono impegnati e sono tutta la mia vita"
"Louis.."
"Che c'è Niall?"
"Non è solo per i bambini che non vuoi nessun uomo al tuo fianco. Sei ancora innamorato di Harry"
"Penso di non averlo mai nascosto, lui è ancora mio marito. È la mia metà, io ad oggi non sono la sua ma lui è la mia" Niall vede gli occhi lucidi di Louis e cerca in qualche modo di rimediare
"Sai che ieri sera sono stato a cena con Harry?" Louis sgrana un po' gli occhi e scuote la testa. Ieri sera è tornato tardi, Harry non lo ha aspettato e lui non è andato in camera sua per vedere se fosse sveglio. Stamattina non si sono visti perché il cantante è uscito presto e quando Louis si è svegliato era solo in casa. Niall lo ha chiamato e adesso sono fuori a bere un caffè.
"Davvero?"
"Si, mi ha chiamato e mi ha detto che mancavo a lui e ai bambini, sai che quando si parla dei miei nipoti mi sciolgo e così sono andato a casa. Erano così felici di vedermi, Chris si è addormentato fra le mie braccia e i gemellini dopo le coccole sono crollati nei loro lettini. Poi io e Harry abbiamo mangiato cinese e parlato tanto. Mi ha detto una miriade di cose, è stato totalmente sincero dopo 6 mesi e io ho rivisto gli occhi del mio migliore amico. Dell'Harry che faceva casini e poi non sapeva come uscirne e si rifugiava fra le mie braccia. Gli ho detto che non mi ha perso, quando l'ho visto in quel modo non ce l'ho fatta, ho capito quello che mi ripeti in questi mesi, che è sempre il mio migliore amico e non posso farne a meno. Non lo perdono per quello che ti ha fatto ma so che ha bisogno di me e io di lui"
"Niall! Sono felice per te! So quanto Harry ti sia mancato anche se dicevi il contrario, non devi preoccuparti per me, è giusto che tu ritrovi il rapporto con il tuo migliore amico"
"Lou, Harry mi ha detto cos'è successo davanti alla scuola ieri"
"È stato cattivo, ancora una volta ha messo in dubbio il mio essere padre"
"Lo ha fatto per ferirti, non perché lo pensa davvero, lo sai"
"Questa peró non è una giustificazione"
"No, non lo è. Penso che dobbiate chiarire una volta per tutte e trovare un punto d'incontro"
"Pensavo che l'avessimo fatto, invece mi sbagliavo"
"Evidentemente non l'avete fatto bene. Parlare e chiaritevi una volta per tutte"
"Forse hai ragione, oggi gli parlo"
"Magari sarà lui a venire a parlare con te".

***

"Possiamo parlare?" Entrambi pronunciano questa frase nello stesso momento, per poi zittirsi nello stesso istante
"Okay, vado prima io. Volevo chiederti scusa Lou, ancora una volta ho parlato troppo e a sproposito. Non dovevo dire quelle parole, soprattutto non davanti al maestro. Ho capito che ti ho perso, me ne sto facendo una ragione e accetterò tutto ciò che ti farà stare bene, te lo prometto e stavolta sarà davvero così"
"Ogni volta chiariamo e poi finiamo sempre per litigare di nuovo e dirci cose brutte, non voglio finire come l'altro giorno ad urlarci contro, noi non siamo così"
"Hai ragione, non siamo così e non lo saremo più" Louis annuisce e sorride leggermente mentre osserva i suoi figli che giocano tranquilli e sono così attenti con Cristopher che è nel box, sempre guardato a vista dai due papà.
"Una cosa buona l'abbiamo fatta peró, guarda come sono felici e Christopher sta crescendo davvero bene"
"Non abbiamo fatto solo una cosa buona, ne abbiamo fatte tante, Lou. Non devi colpevolizzarti di nulla" occhi blu annuisce di nuovo perché non riesce a parlare, gli viene da piangere.
"Posso abbracciarti, Sunflower?"
"S si" Harry lo stringe fra le braccia e Louis si aggrappa a lui come se fosse un'ancora di salvezza e lascia uscire dei singhiozzi che non riesce a fermare.
"Mi dispiace così tanto, Lou. Non piangere"
"S scusa.. n non r riesco a smettere" Harry lo culla e Louis si sente al sicuro continuando a piangere.
"Non ti scusare, ci sono io qui adesso e andrà tutto bene" Louis vorrebbe dirgli che non andrà bene per niente perché le cose non cambiano, ma alla fine annuisce ancora e si stringe di più a lui.
"Posso proporti una cosa? Se stasera non hai altri impegni, che ne dici di uscire con me e i bambini? Abbiamo tutti bisogno di passare del tempo insieme" Louis sta per rispondere ma vengono attratti da delle urla fuori alla porta di casa.
"Harry!!!! Cazzo!! Apri questa fottuta porta!!" É Frederick che urla come un matto
"Louis, scusa lo mando subito via. Non voglio rovinare il nostro chiarimento e la serata che voglio passare con voi"
"Perché urla in questo modo?"
"Ti prometto che ti spiego tutto dopo, okay?" Louis annuisce, prende i bambini e li porta in camera da letto.
"Adesso aspettiamo che papà finisce e poi usciamo tutti insieme. Adesso ci prepariamo e ci facciamo belli"
"Papà urla con il signore?"
"Quale signore, amore?"
"Il signore che dice di essere il fidanzatino di papà!! Papà ha solo te come fidanzatino!"
"Si papino! Quel signore fa arrabbiare papà! L'altra volta urlava tanto e papà non lo voleva" Louis ascolta i discorsi confusi dei suoi figli ma nonostante ciò capisce che si riferiscono a Frederick e all'incontro di l'altro giorno. Da quello che dicono i gemelli allora Harry ha ragione.
"Papá urlava con Frederick?"
"Si e diceva di andare via"
"Non vi ha detto papà che Frederick è il suo fidanzato?"
"No, papà detto che voi spposati e signore andare via" Louis adesso si sente un po' in colpa perché evidentemente Harry gli ha davvero detto la verità.
"Grazie piccoli, se non ci foste voi combinerei solo casini. Date un mega abbraccio a papino, su" i piccoli si buttano fra le sue braccia attenti a non far del male a Chris che in braccio al suo papino ci sta proprio bene.
"Ti vogliamo bene, papino!"
"Anche io amori, vi amo tanto!".

Still us ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora