Il cappellaio matto: Nel buio più totale

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Come si potrebbe cominciare questa triste storia?

Magari con "c'era una volta" o con "oggi leggeremo la storia di...."

Mi dispiace, ma oggi inizieremo con questa frase:

Nel buio più totale...

... vive una ragazza, Kumi, che è una persona del tutto normale, che conduce però, una vita diversa dalla nostra.
È stata arrestata 3 anni fa per tentato omicidio ed ora è in una prigione di massima sicurezza.

È da 3 anni che sta chiusa in una cella nei bui sotterranei della prigione, 3 anni che vive quasi al buio.

Ma c'è un problema:
Lei ha paura del buio.

Ogni tanto salta la corrente e lei comincia ad urlare ed a piangere della paura, allora le guardie dovevano entrare a calmarla.

In una notte di tempesta, saltò la corrente e come sempre Kumi iniziò ad urlare ed a piangere.

La guardia carceraria andò li e cominciò a dirle di smetterla.

Lei non lo fece e la guardia la lasciò sola in quei bui sotterranei senza luce.

Ad un certo punto Kumi sentì una voce che diceva:

"Perché hai paura di lui piccola Kumi?"
"Chi.....chi sei tu?"
"Sono la luce ovviamente"
"Cosa sei?"
"La luce"
"No vabbè, bello scherzo!!"
"Non stó scherzando Kumi. Tu hai paura del buio. Perché?"
"....."
"Kumi?"
"E va bene. È il motivo per cui sono qui dentro, dietro a queste maledette sbarre. Io ho ucciso quell'uomo perché era da 3 mesi che mi teneva nascosta in casa sua, di notte mi faceva andare dentro in una scatola, mi chiudeva lì ed a volte si dimenticava di aprirmi. Così un giorno mi decisi e lo uccisi. Mi hanno scoperta e mi hanno incolpata ingiustamente."
"Puoi uscire sai?"
"Da dove?"
"Da qui"
"E come?"
"Devi riuscire a vedermi ed a sconfiggere il buio. Prendimi in mano"
"Ma dove sei? Non ti vedo. È tutto buio"
"Non è vero, sei tu che lo vedi così. Prendimi in mano"

Kumi cercò di fare come la vocina le diceva. Chiuse gli occhi, allungò le mani e poi svenne.

Nella sua testa stavano passando immagini su immagini.
Immagini della scatola, del suo rapitore, del buio.
Poi di nuovo la vocina:

"Combatti il buio, non farti schiacciare da lui"

Cercò  di pensare a cose belle:

Lei che sta seduta sotto un prato e sorseggiare the, sua madre che da piccola le preparava i panini con la cioccolata, suo padre che la faceva volteggiare......

Si svegliò a casa sua.

"Grazie luce"


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