friends

party

Manuel p.o.v
"Allora questa festa la iniziamo o no???" Urlava Michi mentre Riccardo stappava la bottiglia di spumante e ghignava divertito.
Io però non riuscivo a staccare lo sguardo da Nicole , una ragazza con i capelli rosa e un bellissimo e dolcissimo viso.  Era simpatica e , da quell che vedevo, anche molto sicura e decisa .
Solo un pensiero mi distolse da quella fantastica ragazza :  "Emily" ; avevo paura che se mi fossi distratto troppo Riky avrebbe fatto lo stronzo , e non gli avrei mai permesso di ferirla.
Emy era una ragazza che sembrava molto sicura, ma dato tutto ciò che ha passato fino ad ora non è difficile ferirla, anche se non lo fa vedere .
Volevo comunque rilassarmi e godermi la festa (oltre che conoscere meglio Nicole) , quindi feci segno a Lucas di seguirmi verso l ' uscita,  gli offrì una sigaretta e feci un lungo tiro, prima di parlare "stai attento a Riccardo e a emy , sai quanto è fragile in questo momento , è ho paura che le faccia del male"
"Certo capo" disse scherzoso Lucas,  facendo il saluto militare, cosa che mi fece ridere .
"Ora però sta tranquillo e goditi la festa oltre che Nicole, ho visto come la guardavi " esclamò lui, con un sorrisino malizioso in faccia .

Lucas p.o.v.
Tornai dentro dopo aver parlato con Manu,  che era piuttosto in pensiero.
Capisco perché era così preoccupato, Emily era la sua migliore amica ,  e
Ultimamente sembrava distrutta, emotivamente intendo.
Comunque... Tornai dentro e vide che ogni ragazzo era intento a parlare del) più e del meno e a bere, emy che faceva conoscenza delle ragazze e intanto si scolava la sua vodka (tanto lei regge bene l 'alcol) e le sue amiche del vino bianco, i ragazzi guardavano una partita e evidentemente Michele era già brillo , io presi una bottiglia di spumante e mi buttai sul divano, al posto di Manu,  che si stava diriggendo verso Nicole.
O
Nicole p.o.v
Stavo parlando tranquillamente con le mie amiche, anche se sapevo di essere un pò brilla, è ad un certo punto arrivò da noi Manuel, che si sedette vicino a me e mi sussurrò in un orecchio: "sei carina, è ti vorrei conoscere meglio, ti va un giro uno di questi giorni?"
Il mio cuore batteva all impazzita, Manuel era tremendamente carino,  e mi attraeva tantissimo, quindi decisi di accettare.
"Ok, va bene questo giovedì?" Chiesi io cercando di sembrare più sicura possibile, ma non credo di avercela fatta .
Emily aveva sentito tutto, è ora mi guardava con uno sguardo a metà divertito e a metà che diceva "bel coglione che ti sei trovata", è io non riuscii a trattenermi dal ridere .
"Auguri" disse lei scherzosa, evidentemente si stava rilassando.
Io continuai a bere , è non ricordo più molto di quella serata, solo si essere crollata addosso a Rebecca .

Rebecca p.o.v.
In tutta la serata io non feci altro che guardare Lucas , che non mi degnava di uno sguardo  e bere ,oltre che a conoscere meglio quella che sarebbe stata la mia nuova coinquilina .
Sembrava simpatica ed ero contenta che venisse a vivere con me e con quell altra pazza .
Ad un certo punto sentii una botta sulle gambe :Nicole era addormentata sulle mie gambe, ubriaca, ma io non potevo farci molto, ero brilla quasi quanto lei, è allora chiamai Emily e Eleonora
Loro la alzarono di peso e Ele guidò Emy  verso la camera  del suo ragazzo e adagiarono l addormentata sul letto.

Eleonora p.o.v
"Merda" mormorai appena io e emy tornammo alla festa: anche Rebecca era collassata.
"Certo che non avete una a grande sopportazione Dell alcol , vero?" Disse la bionda divertita.
Io ridacchiai e sollevammo anche la bruna, per poi portarla vicino a Nicole.
Sarah non era venuta alla festa, era a casa  con l' influenza, è io fui sollevata da questo, almeno non dovevamo portare di sopra anche lei....

Emily p.o.v.
Avevamo appena finito di sistemare quelle due ubriacone e io e Ele avevamo iniziato a chiacchierare e scherzare.
Io mi sentivo più leggera quella sera, come se tutta la mia tristezza se ne fosse andata via , ma c'era un pensiero che mi tormentava; io sono una persona schietta, quindi decisi di chiederlo alla rossa.
"Ma Riccardo è sempre stato così stronzo?" Chiesi, a me sembrava la domanda più normale del mondo,  ma Eleonora si agitò e mi domandò preoccupata: "perché? Che ti ha fatto? È successo qualcosa?" E altre domande a rafica . " ma niente, l'ho chiesto così " cercai di tranquillizarla io. "Piuttosto, perché ti agiti  tanto, devo iniziare a preoccuparmi??"Chiesi interessata.
"Stai solo attenta" rispose lei .
Per il resto della serata sembrava tesa, è iniziò a bere sempre di più, finché non cominciò a delirare .
"Hei coglioni! Venite ad aiutarmi!"
Urla ai ragazzi.
Arrivò solo Riccardo,  gli altri erano addormentati sul divano .
"L alcol gli ha messi k.o." disse lui, acido
"Aiutami a calmare Ele al posto di fare battute " dissi in modo freddo.
"Le altre sono già fuori gioco " continuai .
Intanto Eleonora era crollata sulla poltrona, è ci mancava poco che non cadesse per terra .
Ricky la sollevò e la portò nella sala degli ospiti.

Riccardo p.o.v.
"Ma tu non hai bevuto?" Chiesi io alla bionda , con aria poco interessata.
"Cosa ti interessa?!"  Fu la risposta .
"Non dovresti rispondere così agli adulti, bambina" dissi io , non aspettandomi però come risposta un pugno in pancia che , devo ammetterlo, fece davvero male .
"Credevo di essere stata chiara sul fatto che così ci chiami tua sorella,"
Disse lei arrabbiata.
Non so cosa mi prese , ma la afferrai  per i polsi e la sbattei al muro , con un ghigno sul viso .
"Mettiamo in chiaro una cosa, io ti chiamo come mi pare e piace,  e non ti azzardare mai più a darmi un pugno o finisci male, ok?"
Lei mi guardò con occhi pieni di rabbia , che non accennavano neanche minimamente alla paura.
"Di ragazzi come te ne ho trovati già troppi , è mi sono ritrovata in questa situazione più di una volta, quindi lasciami  andare , se non vuoi farti male"
Lei era  rossa in viso e mi  guardava in cagnesco, io mi leccai il labbro inferiore e ridacchiai.
Mi arrivò una ginocchiata sui gioielli di famiglia che non dimenticherò mai ,  lei prese le sue cose e corse via , mentre io finivo di bere il mio wiscki.
Solo dopo mi accorsi di ciò che avevo fatto,  e ancora oggi me ne pento.

Emily  p.o.v
Corsi a casa e mi sdraiai sul mio  letto , cercando inutilmente di dormire .
:Ma era possibile che ovunque andassi dovevo trovare persone così? Non mi era bastata la vita di merda che facevo fino a qualche giorno fa? Evidentemente qualcuno deve sempre rovinare tutto ,vero?"
Mi misi a piangere , io piangevo spesso in realtà , ma nessuno lo sapeva.
Rimasi così, sola con solo il suono dei mie singhiozzi , fino a che non mi venne in mente una cosa: cosa aveva quel ragazzo di così speciale da farmi piangere? Quando mi capitavano queste cose di solito le prendevo con ironia, ma sta volta proprio non ce la facevo, ero troppo delusa .
Continuai a piangere per un bel p'ò , fino a che, distrutta, non mi addormentai .

Angolo autrice😎
Ciao ragazziiiiiiiii
Questo capitolo per il momento è il più lungo, e lo sarebbe stato anche di più se  una certa Rita_Guerriero non mi avesse messo fretta.....😡....Comunque andate a leggere anche la sua storia .
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, è se è così mettete una stellina🤩.
Per favore seguitemi 🤗🙏.
Ciaooooo