Nicole p.o.v.
Quando Emily mi chiese se poteva venire da noi io ero veramente felice e non vedevo l ora di dirlo a Rebecca .
Poi un pensiero mi passò per la testa: ma aveva 15, non poteva essere uscita dall orfanotrofio, quindi doveva essergli successo qualcosa; decisi di chiederglielo quando sarebbe arrivata.Rebecca p.o.v.
Nicole entrò in camera come una furia , si buttò sul letto e sorrise.
" A te va bene se viene a vivere con noi?" chiese di punto in bianco.
"Chi?"
"Emily" disse lei felice
"La ragazza che ti ha salvata due mesi fa?" Domandai incuriosita."Ma non avevi detto che era nella malavita?:
"Si, ma io credo che l'abbia abbandonata" rispose lei, che si era fatta più seria.
"Ma scusa, quanti anni hai detto che ha?" Domandai, "15"la risposta mi spiazzò.
"Domanda numero 1: come fa una ragazza che avrà avuto 14 uccidere uno che tu stessa mi hai descritto come una montagna di ragazzo?
È domanda numero 2: Ma se ha 15 anni, non possono averla lasciata andare quelli Dell orfanotrofio ".
Nicole mi guardò in cagnesco, lo faceva quando era nervosa o arrabbiata, ma cedette subito e rispose : " per la prima domanda: credo che sia allenata, per la seconda lo avevo pensato anch'io ma glielo chiederò stasera alla festa .
"Quale festa?" Chiesi io, che non ne sapevo ancora nulla .
Quella a casa di Michele e Riccardo scema! Te ne eri dimenticata?! Un vecchio amico di Michi e andato a vivere da loro insieme ad un altro ragazzo , è credo siano tutti e due compagni di emy.
Io allora corsi a prepararmi, è scelsi questi vestitiMentre Nicole questi
Emily p.o.v.,
Mi stavo preparando per andare alla festa , e nulla sembrava poter turbare la mia allegria, finché non mi tornarono in mente i ricordi di ciò che avevo passato a Milano, e per un momento mi venne da piangere.
Poi mi ricordai una frase che mi aveva detto Lucas, che cercava di consolarmi come poteva quando mi picchiavano: " sai Emily " diceva sempre" tu devi ripeterti sempre questa frase: io non posso piangere.
Perchè qui dentro c'è l' inferno, è non puoi dimostrarti debole nemmeno per un secondo" .
Quindi ricacciai su le lacrime e continuai a prepararmi , ascoltando la mia canzone preferita:
Scelsi per me questi vestiti, ed ero abbastanza soddisfatta del risultato:
Mi avviai verso la casa di Riccardo e Michele, è posso dire che era davvero bellissima: aveva un enorme giardino con tanto di piscina , fiori e un altalena su un ramo; la casa sarà stata su 2 piani, fatta interamente in mattoni e con le porte in legno massiccio; notai una cuccia in qui dormiva una bellissima femmina di Golden retriver ,insieme ai suoi cuccioli.
Suonai il campanello sicura , e dopo pochi secondi la porta si aprì e davanti a me comparve un ragazzo alto e con i capelli scuri, con dei bellissimi occhi chiari, era muscoloso..bello...affascinante...Ok ok emy riprenditi!
Lui mi guardava con insistenza, ma quando il mio sguardo si incatenò al suo lui cambiò espressione, da serio qual era, a un sorrisino tirato e disse:"così tu dovresti essere quella emily di cui i tuoi amici mi anno parlato , eh? " io lo guardai male e risposi, fredda come sempre: " e tu Riccardo, ora mi fai entrare o devo stare qui a gelare mentre tu mi fai il terzo grado?"
"Bel caratterino la bambina" ghigno lui, io stavo realmente inziando ad arrabbiarmi "senti stronzo io non so nemmeno chi tu sia quindi bambina lo dici a tua sorella, è poi se non mi vuoi far entrare dimmelo prima e non farmi perdere tempo "
Lui mi aprì e mi guardò divertito, mentre io cercavo di sbollire la rabbia, visto che uno dei miei più grandi difetti è quello di arrabbiarmi in fretta.Riccardo p.o.v
Quella ragazza mi aveva stupito, era una stronza e lo si capiva, ma c'era qualcosa in le che mi attraeva .
Avevo notato subito che quell aria fredda nascondeva in realtà tanta tristezza, lo capivo dagli occhi.
In più era molto carina...va bene riki mantieni la calma, rispetto a te è una bambina.
Ripresi la mia aria da menefreghista ed entrai nella stanza dove i miei amici ed emy mi stavano aspettando, è appena entrato osservati la ragazza, era vestita con una maglietta corta e dei jeans neri strappati, nulla di che, pensai.
Manuel notò che la stavo guardando e mi fece segno di seguirlo in cucina, dove mi prese per il colletto e mi disse:"attento a quello che fai, lei è la mia migliore amica e se le fai del male io ti spezzo in due, io mi fido di te ok?"
"Va bene ma stai calmo piuttosto , ah e fra poco arriveranno le altre ragazze , quindi non iniziamo a bere subito ok?" Ridacchiai.
Tornammo in sala e io mi sederti sul divanetto vicino a Emily, è gli bisbigliai:" credo che io e te abbiamo iniziato in modo sbagliato, io mi chiamo Riccardo ma puoi chiamarmi riky , è tu?" Mi sentivo uno stronzo a mentire, facendole credere che mi interessasse , ma ehi , questa è la vita no?Angolino autrice🤗
Ciao ragazzi, spero che vi sia piaciuto il nuovo capitolo, io mi ci sono impegnata molto🤩.
Il prossimo capitolo parlerà della festa😋.
Ciaooooooo🤪
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friends
Randomquesta è la mia prima storia e la dedico alla mia migliore amica @Rita_Gueriero , spero vi piaccia. in questo racconto metterò tutte le mie emozioni e il mio impegno,.sperando che vi interessi. parla di 4 amiche , che anche se molto diverse, former...