Tu sei mia | J.H.

CAPITOLO 3

Beh il "nostro" piano era semplice... Sapete il kimchi che ho preparato prima dell'arrivo dei miei amici? Beh all'interno ci avevo inserito un sonnifero, dove l'effetto avveniva dopo un'oretta circa... Mi dispiacque molto metterglielo ma dovevo...

Sapevo bene che in tutta questa storia Lise non centrava nulla, ne ero consapevole... Ma non potevamo mica rapire il fratello no? Sarebbe stato sciocco farla finita subito... Hoseok voleva divertirsi un po' con la ragazza... Ovviamente sotto la mia guardia, la verità è che io mi sono affezzionato veramente a Lise, quasi da farmela piacere per la sua semplicità... Lei non sapeva del debito... E ho paura che dopo non mi rivolgerà più la parola, alla fine di tutto questo.

*Dopo un'ora*

HOSEOK POV.

"Allora Lise, da quel che ho capito stai ancora studiando giusto? Hai un Fratello di nome Jin, ami gli animali e la natura, ti piace truccarti il giusto, e in più la cosa che mi ha colpito è stata che ti piace la pioggia... Ma il motivo me lo spiegherai piu avanti... Ora tocca a me" dissi.

Lei sorrise. Aveva un sorriso spettacolare... Ma dovevo andare avanti...

"Allora... Che posso dire... Sono Jung Hoseok, ho 25 anni, ho finito gli studi, ho una sorella minore che mi manca tanto... Il mio soprannome è "Jhope o Hobi".Amo anche io gli animali, soprattutto i "serpenti" mi piace quando me li metto sul collo (proprio), sono molto solare eh niente... Tocca a te V"

Mi sentii realizzato dopo aver detto queste parole... Ma sapevo che appena il mio amico avesse iniziato a parlare la mia autostima sarebbe scesa a zero, eh infatti...

"Allora sono Kim Taeyhung, ho 23 anni, odio la scuola... Il mio soprannome è "V", ho recitato in un drama coreano, intitolato Hwarang, bellissimo te lo consiglio, ehm... Amo l'arte di tutti i tipi e soprattutto la musica classica, per lo più Italiana". Ed infatti da come avevo intuito, Lise rimase a bocca aperta quando V finì di parlare, fa niente poco mi importava...

Il problema è che non avevo capito che quegli occhi spalancati in realtà erano i sintomi del sonnifero... Infatti appena lo capii, Lise si fece scivolare a terra addormentata.

"È ora" dissi, ci alzammo dal letto e la portammo nella stanza nel seminterrato, così che lei appena sveglia non riconoscesse il luogo...

Presi il suo cellulare, lo spensi e poi tolsi la tessera e la buttai via... Nessuno ora poteva rintracciarla...

Mi misi a frugare nella borsa, ma trovai solo trucchi, chiavi e biglietti vari. La cosa che mi colpì è stata la sua carta d'identità, la aprì e vidi la bellezza in una foto... Il suo sorriso, la scollatura che si intravedeva sotto i suoi capelli... Tutto, la meraviglia... Sinceramente non pensai che un fratello pieno di problemi potesse avere un sorellina tutta da "conoscere"... Sghignazzai, poi dissi a Taeyhung che era ora di andare, dovevamo tornare a casa a prendere le valigie... Saremmo dovuti scappare con la ragazzina in una villetta che nessuno conosceva... Dissi in oltre a Jimin che appena si sarebbe svegliata di chiamarci...
Ora potevamo andare.
Il piano aveva inizio...