Innamorata del cattivo /~Theo Raeken~ #wattys2020

Capitolo 13:"Mi sei mancato da morire"

Pov's Claire
Avviso in fondo al capitolo, buona lettura

*estratto capitolo precedente -...Andiamo di sopra e ci mettiamo comodi, sopra al letto e con le sue braccia mi stringe forte. Quanto mi sono mancati i suoi abbracci, quanto mi è mancato lui.-*

"Quanto mi sei mancata" mi dice Theo, mentre mi bacia il collo.
"Anche tu" dico sorridendo, mi giro verso di lui e ci troviamo faccia a faccia. Mi sorride ed io faccio lo stesso.
"Come stai?"Mi chiede
"Ora che ci sei, bene" dico, mentre lo osservo bene.
"Te?"chiedo
"Devo ammettere che ora sto bene, con te" dice, per poi sistemarsi sul letto. Si mette lungo, a pancia in su, con un braccio sotto la testa.
"Vieni" dice facendomi segno di appoggiarmi, con la testa, sul suo petto. (come, più o meno, l'immagine di copertina)
"Ho visto dei fogli, quando mi hanno tirato fuori. Li ho presi e durante il tragitto, per tornare a casa, ne ho letti alcuni" dice Theo, mentre mi accarezza il braccio, che ho appoggiato sul suo corpo.
"E?"Chiedo
"Niente, sono arrivato al primo mese." dice. Wow ci ha messo veramente poco!
"Prima ho visto un borsone, dove sei stata?"Chiede, dopo secondi di silenzio.
"In Portogallo, Lisbona." dico
"Liam mi ha detto che hai viaggiato un mese e poi sei tornata, poi sei ripartita due settimane dopo, fino ad oggi."
"Già, me ne sono andata dopo due mesi che non c'eri, non ce la facevo a stare qui, con loro. Sono andata a Parigi, Londra e Madrid" dico e continuo a raccontargli dei miei viaggi pagati dalla scuola, dei posti, delle persone, di Lucas e company, di tutto insomma.
"Come stavi, quando viaggiavi?"Mi chiede all'improvviso
"Bene, non pensavo a qui, non pensavo a loro" dico sospirando
"E a me, pensavi?"Dice tranquillamente, mentre guarda il soffitto
"Sempre. Se vorrai continuare a leggere quei fogli, li ti spiego come mi sentivo, come stavo senza di te, come andavano le mie giornate monotone vuote, come mi stavo distruggendo piano piano. Come, dopo solamente due settimane passate a piangere, ho tentato il suicidio, la volevo finire, volevo morire, perchè pensavo che non ti avrei rivisto più. Devi ringraziare Lydia e Stiles, che casualmente erano nel bosco e mi hanno fermato. Io...io non so se ce l'avrei fatta. Loro mi hanno visto nel mio momento e stato peggiore." parlo, gli racconto tutto e sento il suo cuore battere forte, come se volesse uscire dal petto, dalla rabbia.
"Ti hanno aiutato loro? Scott lo sa?"Chiede
"No non lo sa. Non mi hanno aiutato perchè ero troppo orgogliosa, non volevo il loro aiuto. Dovevo cavarmela da sola" dico e lui aumenta la presa, nell'abbraccio.
"Ora ci sono io e ti giuro che non me ne andrò più. Tutto si sistemerà vedrai. Ogni giorno andrà meglio e quando, questa storia dei cavalieri fantasmi finirà, ce ne andremo, te lo prometto"dice baciandomi la fronte. Restiamo per un po' in silenzio, finché non mi ricordo di dirgli una cosa.
"Theo, non hai più una casa." dico all'improvviso
"Cosa?"Chiede confuso
"La tua roba, la nostra roba, è tutta nella macchina. La devono demolire e io non sapevo niente, mi sono ritrovata un mese fa, senza casa e sono stata costretta a venire qui." dico "Risolveremo tutto, anche questo"dice ed io annuisco. Mi alzo dalla comoda posizione e mi siedo. Lui mi guarda e si alza con il busto, aiutato dalle braccia che sono appoggiate sul letto.
Mi avvicino di più e mi metto a cavalcioni sopra di lui.
"Che vuoi fare Claire?" Chiede ridendo
"Osservarti, magari baciarti anche" dico sorridendo
"Mi piace questo piano, anche se mi piacerebbe fare altro" dice ridendo
"Anche a me, ma non possiamo. Ci sono gli altri al piano sotto" dico e lentamente mi avvicino al suo viso per baciarlo. Dopo esserci staccati si sistema meglio e mi mette le sue mani sui fianchi, io gli prendo il viso tra le mani e lo bacio con passione. Lui scende con le mani e prende la maglia, me la sfila via e io sorrido. Faccio anche io lo stesso e riprendiamo a baciarci, ma questo momento magico e pieno d'amore, viene interrotto da mio fratello che apre di scatto la porta, come se non ci fossimo.
"Cazzo Scott" dico girandomi verso la porta, ancora sopra al mio ragazzo.
"Scusate, non volevo disturbare quello che stavate facendo o stavate per fare." bugiardo, almeno regolarizza i tuoi battiti.
"Sei un pessimo bugiardo. Cosa vuoi?"Chiedo, levandomi da sopra Theo.
"Volevo portarti questo" dice indicando il borsone
"Grazie, ora puoi andare" dico e lui esce. Mi giro verso Theo e lo vedo ridere
"Che ridi?"  chiedo sorridendo
"Niente, sei bella quando ti arrabbi" dice e io gli tiro il cuscino, che schiva perfettamente.
"Sei scarsa. Comunque, Claire, posso farmi una doccia rilassante?"Chiede ed io annuisco. Mi alzo e prendo degli asciugamani puliti, che può utilizzare. Entra in bagno e dopo 5 minuti, mi ricordo che non ha il cambio.
"Thei, vado in macchina a prenderti dei vestiti puliti." Ultimo
"D'accordo" dice sotto la doccia. Scendo al piano sotto e vedo solamente Scott con Malia, che stanno parlando.
"Dove vai?" Mi chiede mio fratello
"Devo prendere dei vestiti puliti a Theo, si sta facendo una doccia" dico e lui annuisce
"Ti vedo più felice adesso, più allegra, sembra che hai ripreso a vivere. Te l'avevo detto che saresti stata meglio e saresti tornata come prima." dice Scott sorridendo
"Sembra che stia bene, ma non sto bene per niente. Io sono ancora rotta dentro e sto ancora male." dico uscendo. Prendo dei vestiti puliti e rientro.
"Claire, domani vieni con noi?"Mi chiede Malia
"Dove dovete andare?" Chiedo curiosa
"A catturare uno di loro." mi dice la coyote.
"Forse verrò." dico facendo un piccolo sorriso, per poi tornare in camera mia.
"Già fatto?" Chiedo, vedendolo con solamente un asciugamano in torno la vita. Lo osservo bene ed è veramente figo il mio ragazzo. È perfetto!!
"Si, quanto ci vuole? Ci ho messo 10 minuti, sei tu che ci metti due ore" dice ridendo
"Non è vero, faccio subito anche io" dico facendo la finta offesa.
"Claire, con me non funziona" dice ridendo, io sbuffo e gli passo i vestiti puliti.
"Ho sonno Theo, vedi di sbrigarti" dico ridendo, mentre mi cambio anche io.
Mi infilo nel letto con il mio pigiama e mi metto di fianco. Poco dopo sento qualcuno dietro di me, che fa la stessa cosa, a differenza che con un braccio, mi circonda la vita.