Capitolo 25

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-Mi ha mentito Sarah, ha detto che doveva vedere un collega-dissi sbattendo ripetutamente il mio armadietto.

-Puo essere che avrai capito male-mi guardo.

-E come - chiesi.

-Invece di capire un collega, avrai capito una collega-affermo sorridendo, ma io di divertente non ci vedevo niente.

-Ok scusami-abbasso lo sguardo.

-Sarah, non so che fare-mi lamentai.

- Prima di tutto, parlaci con lui-

-Si e cosa li dico, che lo ho spiato tutto il tempo-

Rise piegandosi in due-Sarah non e divertente-dissi.

-Summer lo hai spiato-disse.

-E una cosa cosi brutta-domandai.

-Beh...si-alzai gli occhi al celo.

-Summer, Sarah-gridarono alle nostre spalle.

Ci guardamo io e Sarah stranamente, per poi girarci e vedere Britney e Rachel correre verso noi.

-Ehy ragazze-disse Britney col fiatone in gola

-Ciao anche a voi-dicemo io e Sarah.

-Avete fatto la ricerca-domando Rachel.

-Qualle ricerca - sgranai gli occhi.

-La ricerca su , John Dryden,era per questo pomeriggio-rispose.

Cazzo no io non ho fatto niente.

-Noooo, non lo ho fatta ero impegnata con la stupida cena di mamma e papà-dissi.

- Summer hai tempo fino alle tre-mi avviso Sarah.

-Comunque come e andata la cena-chiese Britney.

-Bene-guardai altrove.

-Emh...signorina non mi menta-

-Ok e andata male,mio padre ha fatto un sacco di domande a jack-ammisi.

-Davvero?-

-Si e come-sbuffai.

-E jack-chiese Rachel.

-Poverino ha dovuto rispondere - ammetto.

-La cosa piu brutta e stata quando jack ha detto che la fidanzata non cela aveva, anche se ha mentito ha fatto male sentirlo-dissi.

Britney mi mise una mano sulla spalla.

-E per il vostro bene Summer, tutto al suo tempo-

Annui, ha ragione Britney tutto ha un suo tempo.

Ma ho paura che il tempo non ci aiuti,ho paura che il tempo ci faccia separare ecco la mia paura.

- Ragazze io vado a fare la ricerca prima che i professori la chiedono-mi alzai dalla panchina.

-Si ma sbrigati hai si e no mezz'ora-mi avisso Rachel.

Annui e mi incamminai verso la mia macchina, se fossi andata a casa mia avrei fatto molto tardi, quindi casa di jack non e molto distante, meglio andare da lui.

Presi la prima strada che mi portava da lui, dopo scuola avremmo dovuto parlare assolutamente.

Una volta arrivata, spensi la macchina e scesi, mi incamminai velocemente verso il grande palazzo che avevo diffronte a me.Guardai un ultima volta l'orologio che segnava le 14:30 e andai verso il piccolo appartamento di jack.

Presi la chiave sotto lo zerbino verde e apri la porta, avevo solo 15minuti per fare quella dannata ricerca.

Mi avvcinai al computer e lo accesi, ma appena il computer si acesse sgranai gli occhi da quello che vidi.Mi apparse sullo schermo una foto di jack,ma la cosa bella e che non era solo ma in compagnia.

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