''Louis, ma dove diamine eri?!'' chiese la donna infuriata quando Louis tornò a casa.
''Mamma io ero...ero da Ronny!'' mentì il Kitten, facendo un sorriso nervoso e cercando di essere credibile.
''Louis...il tuo amico Ronny mi ha chiamato poco fa, dicendo che eri andato via in una limousine con un uomo più grande di te, e da quel che ho capito anche molto ricco, tesoro ti prego non mentirmi...sai che odio le bugie'' disse la madre di Louis sospirando stanca.
''Mamma non è come sembra'' disse Louis terrorizzato mentre vedeva sua madre rabbuiarsi.
''Per l'amor del cielo Louis sono le due di notte, dove diamine eri? Ero preoccupatissima per te. Cosa avrei fatto se tu non fossi tornato? Dove sarei andata a cercare quando non sapevo neanche dov'eri?! Tu non capisci cosa significa essere madre e prendersi cura dei propri figli e preoccuparsi di loro, per quanto tu duramente ci provi i tuoi figli certe volte non capiranno mai ciò che fai! Lo capisci che che non lo devi fare?'' disse la sua madre esasperata mentre a Louis scendeva un lacrima.
''M-mi dispiace mamma...'' disse Louis, singhiozzando.
''Piccolo..'' disse aprendo le braccia, in cui Louis non aspettò un attimo a buttarsi. Quando si fu calmato raccontò a sua madre di ciò che aveva fatto nel pomeriggio.
''Mamma Harry non è una cattiva persona, con me è tanto gentile..'' disse il Kitten, sbagliando alcune parole, ma sua madre lo abbracciò stretto come faceva quando lui era in culla e lo strinsè a sé come un piccolo neonato.
''Piccolo lo intuito, mi devi proprio presentare questo Harry, sai piccolo? Mi sembra una persona molto in gamba'' disse sua madre, e Louis annuì sorridendo a trentadue denti.
''Certo mamma, glielo scrivo subito, sei la mamma migliore del mondo, grazie grazie grazie'' disse Louis dando tanti baci a sua madre, mentre quest'ultima ridacchiava.
Tra loro funzionava così, sua madre non riusciva a essere arrabbiata col figlio per tanto tempo e né il figlio riusciva a stare per molto tempo senza sua madre.
''Va bene, va bene basta, dopo vai a letto, chiaro? E chiudi il cellulare, intesi? Io vado a dormire domani devo andare a lavorare presto, notte piccino'' disse sua madre dandogli un bacio tra i capelli e andandosene a dormire, mentre Louis scriveva sul suo cellulare.
Louis: Mia madre ti vuole conoscere, non chiedermi come, te lo spiego più tardi, notte e grazie per il bellissimo pomeriggio che mi hai fatto passare. Xx L.
Digitò velocemente Louis posando il cellulare e mettendolo in carica.
''Che sonno..'' sussurrò miagolando, mentre andava a cambiarsi e poi a dormire.
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Strawberry (L.S)
Fanfictionⓒⓞⓜⓟⓛⓔⓣⓐ In un era dove i Kitten e gli ibridi sono all'ordine del giorno, Harry è il proprietario di un locale notturno molto frequentato dai Kitten e dai loro padroni, solo che un giorno da quella porta entra Louis Tomlinson, pronto a scombussolare...