Atterrati a Vancouver andai da Freddie
-Fred posso parlarti?-
-Certo dimmi-
-Si tratta di John...durante il viaggio mi è sembrato strano-
-Oh...beh...ecco...lui...soffre l'aereo si-
-Ah...ok-
Non ero per niente convinta di quello che mi disse Freddie...mi nascondeva qualcosa ed io dovevo capire cosa.Dopo poco arrivammo in hotel
-Ciao darling...volevo prenotare 3 suite-
-Oh buon giorno signor Mercury...non mi avevano avvisato del suo arrivo...comunque ecco le chiavi delle suite...buona permanenza nel nostro hotel-
-Oh Grazie cara...ci vediamo-
-Arrivederci-
Così ci dirigemmo verso il 4° piano dove c'erano le nostre suite.
-Allora miei cari come ci spartiamo le suite?-
Chiese Freddie
-Io dormo con te amore-
-Questo era ovvio Mary...non ti avrei lasciato con questi idioti ambulanti...sempre con tanto amore darlings-
-Io con Roger non ci dormo...mentre dorme russa!-
Esclamò John
-Allora ci dormirò io con Roger-
Disse Brian
-Questo, mio caro John, vuol dire che dormi con Luna-
Dopo l'esclamazione di Freddie, John gli lanciò un occhiata arrossendo.Dopo esserci spartiti le camere entrammo per sistemare la roba
-Luna prendi pure l'armadio...io non ho molta roba posso anche tenerla in valigia-
-Oh no John possiamo dividerci l'armadio tanto neanche io ho molta roba e c'è spazio per tutti e due qui dentro-
-Oh...ok grazie-Finite di sistemare i vestiti io e John decidemmo di andare a fare un giro
-Vado ad avvisare Freddie ok?-
-Si si vai pure io preparo gli zaini-
-Grazie John-
Andai verso la camera di Freddie ma sentendo i rumori ambigui che provenivano dalla camera decisi di lasciargli sotto la porta un bigliettino con su scrittoCaro Freddie, dato che dalla tua camera provengono rumori ambigui, non voglio entrare ma volevo avvisarti che io e John andiamo a fare un giro e vi raggiungiamo stasera direttamente allo stadio.
LunaDopo aver infilato il biglietto sotto la porta tornai nella mia stanza e trovai John con due zaini pronti
-Allora signorina...dove la porto?-
-Hmm mi faccia pensare...ci sono! Potremmo andare al Vancouver Aquarium!-
-Mi sembra un'ottima idea...ok andiamo-
Così ci dirigemmo verso l'uscita e chiamammo un taxi.Arrivati all'acquario andammo a comprare i biglietti e dato che con me c'era John riuscimmo a saltare la fila.
Dopo la visita all'acquario John mi portò a prendere un gelato e quando me lo passò iniziai a ridere ricordandomi quando, pochi giorni prima, gli spalmai tutto il gelato in faccia.
Finito il gelato io e John andammo allo stadio dove i ragazzi avrebbero fatto il concerto.
Iniziarono a fare le prove e poche ore dopo fecero il concerto.
Inutile dire che furono fantastici, il pubblico era insaziabile è Freddie sapeva come accontentarlo.
Io ero dietro le quinte e quando Freddie iniziò a fare i vocalizzi devo ammettere che mi lasciai andare e inizia i cori con il pubblico.Quando tornammo in hotel mi cambiai e mi misi sotto le coperte
-Stasera siete stati fantastici-
-Oh grazie-
-Ti andrebbe ti ripassare un pomeriggio insieme?-
-Certo perché no-
Detto questo anche lui si mise sotto le coperte e mi abbracciò, non so perché ma non mi opposi a quel gesto, anzi mi rilassai molto e mi addormentai tra le sue braccia.
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Somebody to love
FanfictionLuna è una ragazza di Milano nata a Londra da padre londinese e madre milanese. Cosa succederebbe se si trasferisse nella sua città natale dal suo migliore amico Freddie Mercury?