Mi svegliai rannicchiata accanto a John
-Buon giorno!-
Mi disse lui
-Giorno-
Dissi io con la voce impastata dal sonno
-Sei sveglio da tanto?-
-Non da molto-
Così mi sporsi verso di lui e gli lasciai un tenero bacio sulle lebbra per poi alzarmi e andarmi a preparare.Dopo un'oretta eravamo tutti pronti, fuori dalle nostre suite, per partire.
Arrivammo in aeroporto e salimmo sul jet.
-Allora piccioncini...passato una bella notte?-
Disse Freddie con fare malizioso
-Smettila cretino, abbiamo dormito e basta-
-Darling con me non ti devi vergognare a parlare della tua vita sessuale con John...insomma lui è come un fratello e sono contento se so che si diverte-
-Smettila Fred noi non abbiamo fatto niente-
Dissi ridendo per quello che aveva appena detto Freddie.
Mi girai verso John che era visibilmente in imbarazzo e gli diedi una bacio sulla guancia.Arrivati a New York scendemmo dal jet e ci dirigemmo subito verso l'albero per posare le valige.
-John amore-
-Dimmi Luna-
-Andiamo a fare una passeggiata?-
-Certo, aspetta che mi cambio e andiamo ok?-
-Ok-
Così ne approfittai e mi cambiai anche io.
-Ma come siamo eleganti!-
Dissi con fare scherzoso nel vedere John cambiato
-Oh ma così mi lusinga! Sa anche lei è molto elegante...quasi quasi avrei voglia di restare in hotel con lei-
-JOHN!-
Urlai ridendo e lui mi iniziò a fare il solletico
-Ma lei pensa sempre male? Io intendo restare in hotel per farle in solletico signorina birichina-
Così smise di farmi il solletico e scoppiammo tutti e due a ridere.-Mi scusi signore, potrebbe farci una foto?-
-Oh ma certo ragazzi-
Presi John per mano e lo portai ai piedi di un albero, lui appoggiò le sue braccia sui miei fianchi e io attorcigliai le mie al suo collo, poi ci baciammo è il signore ci scattò la foto.
-Ecco a voi ragazzi, sapete siete proprio una bella coppia-
Sia io che John arrossimmo a quelle parole, ringraziammo il signore e tornammo in hotel.-Luna mi accompagni allo stadio per le prove?-
-Certo John ma oggi il tuo costume lo scelgo io-
-Ok ma perché?-
-Perché non voglio sguardi indesiderati sul MIO ragazzo-
-Gelosa la ragazza eh?-
-Moltissimo-Arrivati allo stadio i ragazzi iniziarono le prove e dopo due ore buone si andarono a cambiare.
Io senza nemmeno avvertire aprì la porta del camerino ed entrai trovando un Brian in mutande, un Roger senza camicia, un Freddie senza pantaloni e un John anche lui senza camicia.
-Darling qual buon vento ti porta nei nostri camerini? Forse volevi una visione completa del tuo John?-
-FREDDIE SMETTILA!-
Gridai io per poi dirigermi verso l'armadio dei costumi.
-Ah ecco, questo è perfetto!-
Diedi a John un paio di pantaloni gialli con una camicia bianca a fiori gialli e verdi
-Grazie amore, ora vado a metterli-
-Ti posso concedere la camicia sbottonata ma mettila comunque dentro i pantaloni così sta più chiusa-
-Ok-
Disse ridacchiando per poi darmi un bacio sulla guancia
-Ci vediamo dopo-
-Ok-
E poi uscii dai camerini per permettere ai ragazzi di cambiarsi.Dopo un pò vidi arrivare i ragazzi, Freddie era davanti seguito da Roger con le bacchette in mano, poi c'era Brian che teneva la sua Red Special ed in fine c'era lui, il mio John con il suo basso a tracolla.
Passarono e lasciai un piccolo bacio sulle labbra a John
-Divertitevi ragazzi-
-Lo faremo Darling-
Poi Freddie, senza farsi sentire dagli altri, continuò
-Domani con calma possiamo parlare? Ho bisogno di parlare con qualcuno di una cosa importante-
-Certo Fred, lo sai che a me puoi dire tutto-
-Grazie-
Poi lo abbracciai e gli dissi
-Ora non pensare a questa cosa, sali su quel palco e spacca!-
-Lo farò Darling-
Così salì seguito dagli altri e fece uno dei concerti migliori che vidi in tutta la mia vita.
STAI LEGGENDO
Somebody to love
FanfictionLuna è una ragazza di Milano nata a Londra da padre londinese e madre milanese. Cosa succederebbe se si trasferisse nella sua città natale dal suo migliore amico Freddie Mercury?