Somebody to love

Boston

Era passato ormai un mese dalla tappa di Atlanta e le cose tra me e John non erano cambiate, ci lanciavamo le solite frecciatine arrossendo e sorridendo.
Il giorno del concerto di Boston andammo in Hotel ma le camere erano cambiate, io stavo in camera con Mary e Freddie con John.

Arrivate in camera iniziai subito a parlare con Mary
-Allora, come vanno le cose tra te e Fred?-
-Bene...e a te? Come va con John?-
-Va che non va come vorrei che andasse-
-Devi buttarti...tanto lo sappiamo tutti che siete cotti l'uno dell'altra-
-Smettila Mary, non posso andare da John e dirgli "Hey ciao sai che mi piaci da impazzire? Che ne dici se ci mettiamo insieme?"-
-No ovvio ma potresti approfittare del fatto che oggi Fred ha organizzato una passeggiata per Boston e accidentalmente si sia scordato di invitarvi, per parlare-
-Può essere un'idea ma aspetta...come "si accidentalmente dimenticato di invitarvi"?-
-Beh...non te lo dovevo dire ma ormai te l'ho detto quindi sfrutta il fatto di sapere che oggi avete il pomeriggio libero, per progettare qualcosa da fare-
-Ok allora andremo a fare una passeggiata anche noi-
Detto questo uscii dalla stanza e andai verso quella di Freddie e John.
Bussai.
-Avanti è aperto-
Aprii la porta e li trovai tutti e due già spaparanzati sul divano a quadrare la tv.
-John potresti venire un attimo?-
-Oh...certo-
Timidamente si alzò e mi raggiunse fuori chiudendosi la porta alle spalle
-Allora John volevo chiederti se ti andava oggi pomeriggio, prima delle prove, andare a fare una passeggiata-
-Certo perché no-
-Perfetto allora quando sei pronto vieni pure a chiamarmi in camera ok?-
-Ok...allora a dopo-
-A dopo-
Detto questo corsi in camera mia e inizia ad urlare
-MARY! COSA MI METTO?-
-Tranquilla...ho già pensato a tutto io-
Disse porgendomi dei vestiti, erano un paio di shorts ed una canotta nera con le frange in fondo.
Andai a fare una doccia veloce e quando mi misi l'accappatoio sentii bussare alla porta, così andai ad aprire.
Aperta la porta mi ritrovai John davanti che, vedendomi in accappatoio, arrossì violentemente.
-Scusa io non sono ancora pronta...entra pure e aspettami qui sul divano-
Dissi correndo in camera per cambiarmi.
Quando uscii dalla camera vidi John e Mary parlare
-Allora? Come sto?-
-Sei favolosa tesoro-
Disse Mary, poi mi girai verso John e lui disse
-Sei...bellissima-
Dopo il suo complimento arrossii e Mary mi fece l'occhiolino.

Passammo davanti ad un negozio di vinili e chiesi a John se potevamo entrare a dare un'occhiata
-Certo-
Allora entrammo e iniziammo tutti e due a curiosare qua e là per poi uscire a mani vuote dal negozio.
Uscito domandai
-Allora andiamo direttamente allo stadio?-
-Per me va bene-
Così ci incamminammo verso lo stadio.

Ero dietro alle quinte quando Freddie iniziò i suoi vocalizzi.
Quando ebbe fino fece per dire il titolo della canzone successiva ma John lo bloccò
-Aspetta Freddie...devo fare una cosa-
Appoggiò il basso e si diresse verso il microfono
-Vorrei far salire sul palco una persona molto speciale-
Poi mi guardò e mi sorrise
Io mi indicai come per chiedere se stesse parlando di me e lui annuì facendomi cenno di salire.
Salì sul palco e lui iniziò a parlare
-Luna...da quando ti ho conosciuto non sono più la stessa persona, mi hai cambiato in meglio, se penso a qualche mese fa non mi sarei mai immaginato di trovarmi a fare un discorso del genere su un palco, in mezzo ad un milione di persone-
Io lo guardavo senza capire fino a quando lui non mi afferrò con dolcezza le mani, a quel punto mi si fermò il cuore per un attimo
-Luna tu sei una delle persone più importanti della mia vita, è da un pò che volevo chiedertelo...vuoi essere la mia ragazza?-
Non realizzai subito ciò che mi aveva appena detto ma subito dopo capii
-Oh John...non sai da quanto tempo aspettavo questo momento-
-Quindi è un si?-
-Certo che è un si-
Detto questo il pubblico esultò con un applauso e io azzerai la poca distanza che era rimasta tra me e John.

Finito il concerto John mandò Freddie a dormire con Mary così che io e lui potessimo dormire insieme.