3° Capitolo. Una nuova conscenza.

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Aiutai ad alzare il ragazzo, gli feci scomparire le ali con un gesto e rimase stupito.

"Grazie, per favore..non andare, devo conoscerti." Disse aprendo le mani.

"Si..piacere, Bianca." Dissi porgendogli la mano in tono freddo.

"Justin Bieber, conosciuto da tutti come..JB" Disse in tono sexy prendendo la mia mano baciandola, mi venne un brivido e gliela strappai da mano.

"Ehm..si, ok.." Dissi imbarazzata.

"Dovrei andare al concerto.."

"Usa le ali, no?" Dissi in tono seccato.

"Non so usarle, cara." Rispose schiarendo la parola 'cara' che nervoso..mi stringo i denti formando un ghigno.

"Beh, va a piedi..idiota" Sussurrai.

"Come?" Disse avvicinandosi minacciosamente.

"Ascolta, non voglio noie, ok?" Dissi toccando il petto tenendolo lontano da me.

"Piuttosto, perchè non mi racconti un pò di tutta sta storia?" Chiese con tono arrabbiato.

"Ok, te lo dico in modo breve..tu sei un angelo. L'uomo di poco fa era Death e tutti i demoni sono suoi sudditi che risucchiano le anime e le ali per portarle dal signore del male. Tu sei speciale..e ti avrà puntato chissà da quanto.."

"Hm..e tu? Anche tu lo sei?" Disse in tono dolce.

"Sono un Demon Angel..figlia di un demone e un angelo.." Affermai ignorando il suo sguardo intenso.

"Perchè parlava di una chiave? A che serve?" Chiese curioso.

"Tanto vale che te lo dica..serve per aprire alcune porte nel mondo dei cieli." Risposi, lui mi guardò divertito e seguì una risata pazzesca.

"Ahahah quindi tu saresti la custode delle chiavi dell'altro mondo?! Puahaha!!" Disse mantenendosi la pancia per le troppe risate. In quel momento persi il controllo e mi trasformai scaraventandolo a terra.

"Senti, figlio di papà, io ho troppe responsabilità e pensieri per la testa..non ti ci mettere anche tu con il tuo carattere di merda!" Dissi minacciandolo a denti stretti. Lui si spaventò e disse..

"S-si..scusami, non volevo, scusa!" Rispose. Io mi alzai lentamente e ripresi la mia forma umana.

JUSTIN POV'S

Lo ammetto, quella ragazza è inquietante quanto Death, ma cavoli quant'è sexy! E che labbra!! Quando prima mi aveva minacciato, riuscì a sentire il ruo respiro affannoso su di me, e questo mi spinge a conoscerla più a fondo..

"Tu non sei al sicuro da solo..dovrai venire da me e parlare con i miei." Disse in tono freddo porgendomi la mano. Io la presi e mi alzai.

"Certo, nessun problema, bambola!" Sussurrai nell'orecchio, scommetto che non se l'aspettava!

"Non. Chiamarmi. Bambola!" Disse con un ghigno fissandomi arrabbiata.

"Oooh che caratterino.." Dissi grattandomi il mento, la stavo stuzzicando..e mi piaceva!

"Odio essere chiamata bambola..problemi?!" Chiese incavolata nera.

"No, nessuno..allora, andiamo?"

"Sarà meglio, prima che ti prendi a pugni.."

"Ahah, a pugni hm.." E seguì una risata, non riuscivo a mantenermi..stavo ridendo talmente tanto che i miei occhi piangevano dalle risate! Però avevo esagerato, forse..perchè sentivo sei sospiri per niente confortanti, infatti quando mi asciugai le lacrime, la vidi piena di rabbia. "Oh, cazzo.." sussurrai.

"Tu!! Come cazzo ti permetti di trattarmi così dopo che ti salvato per ben due volte di seguito, eh?! Chi ti credi di essere, stronzo? Il re del mondo?? Beh, nel mio non ci entri di certo!! Hmp, mi fai pena..non vale nemmeno sporcarsi le mani per un ipocrita come te..mi disgusti!" Sputò con rabbia, wow..certo che era proprio un vulcano!!

"Okok, scusami, non volevo.." Dissi guardando a terra.

"Andiamo." E mi prese per mano, poi spiccò il volo.

The Broken Angel.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora