Amici avevo pensato di scrivere un'altra storia su Fred. Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!
Purtroppo quei due giorni di pure divertimento finirono troppo presto. La domenica sera eravamo già di ritorno nella nostra piccola casetta.
Mi stavo godendo la musica di sottofondo, quando Fred accostò. -Cosa c'è? Qualche problema con l'auto?- gli chiesi aprendo gli occhi. -Non voglio tornare a casa. Questi due giorni sono stati fantastici. Mi sembrava di essere ritornato ragazzino, vorrei che tutti i giorni possano essere cosi.- disse il mio amato fidanzato. Gli presi delicatamente le mani e scavalcai il sedile per sedermi sopra di lui. -Amore anche a me sono piaciuti tantissimo questi due giorni e li rifarei volentieri ma a casa abbiamo tre bellissimi bambini che ci stanno aspettando e che ci hanno stravolto la vita. Possiamo fare queste uscite una volta al mese se vuoi.- gli dissi accarezzandoli dolcemente il viso con il dorso della mano. Fred annui titubante e si rimise sulla strada.
Dopo un paio di ore eravamo arrivati nel giardino della nostra casa. Scesi dalla macchina, presi le valigie e aprì la porta di casa. -Bambini siamo a casa!- le mie piccole pesti arrivarono tutti sporchi di cioccolata e mi abbracciarono. -Ciao mamma,com'è andato il vostro weekend d'amore? Lo zio George ha detto che avete conigliato, cosa significa?- mi chiese confusa la piccola Lydia. La mia faccia era bordeaux. Dietro di me comparve Fred e le rispose: -Conigliare vuol dire...giocare a tennis!-
-Ma la mamma è negata nel tennis, non riesce a prendere nemmeno una palla!- rispose il piccolo George guardando il padre confuso.
-Oh no fidati, è bravissima- rispose con un ghigno "alla Weasley" Fred. Gli tirai una gomitata fulminandolo con lo sguardo. -Possiamo smettere di parlare delle mie prestazioni?- chiesi ridendo.
Mentre Fred portava su in camera nostra le valigie, io mi fermai in cucina con Molly. -Allora Molly, hanno fatto i bravi queste piccole pesti?- chiesi prendendo un biscotto dalla teglia che mi aveva appena messo davanti mia suocera. -Oh si, ci siamo divertiti tantissimo, abbiamo usato quel gioco babbano, come si chiama...ah si i lefo e abbiamo fatto tantissimi disegni!- disse contenta Molly. Risi divertita per come aveva pronunciato il nome dei lego. Molly ed io continuammo a parlare per venti minuti fino a quando mi disse:-Sono molto felice per te e Fred. Era distrutto dopo che ti aveva lasciato. Fortunatamente vi vedo più tranquilli e in sintonia dopo questa piccola vacanza. Mi ricordate molto quanto eravate dei ragazzi. Si vedeva che eravate innamorati persi, e ora state ritrovando quell'amore di un tempo. Dopo tre figli non è semplice ritrovare l'intimità di una volta, te lo dice una che di figli ne ha sette.- disse ridendo. Mi prese la mano e me la strinse. -Davvero Ali sono molto felice per voi.- continuò. -Grazie Molly. Per tutto.- mi alzai e l'abbracciai.
Dopo cena Molly se ne andò. Io e Fred mettemmo i bambini a dormire e andammo nella nostra camera. -Ho sentito parlare te e mia madre. Ha completamente ragione. Senza di te stavo malissimo.- mi si avvicinò e mi abbracciò da dietro. Mi girai e gli misi le braccia attorno al collo. -Mio Weasley- sospirai -Lo so. Senza di me chiunque è perso.- dissi ironicamente staccandomi dalla sua presa e facendogli la linguaccia. Mise su un finto broncio e si avvicinò pericolosamente a me. -Cosa intendi fare Weasley?- gli chiesi mentre indietreggiai. La mia schiena era attaccata al muro ed ero bloccata tra esso e Fred. Il rosso in questione mi prese in braccio e mi buttò sul letto e iniziò a farmi solletico. -Fred ti prego fermo! Sveglierai i bambini così-lo supplicai ridendo. -Come si dice?- mi chiese continuando. Lo presi per la maglietta e lo avvicinai a me. Lo baciai. Mi mise le mani sui fianchi ed il bacio si fece più intenso. Gli misi le braccia attorno al collo e lo tirai più vicino a me. Ci staccammo quando entrambi fummo senza fiato. -Ti amo Black.- mi disse accarezzandomi la guancia. -Ti amo Weasley.- gli tirai uno scappellotto sul braccio. -Vado a vedere i bambini. Torno subito.- mi alzai liberandomi dalla sua presa e nel mentre mi tirò una pacca sul culo. Lo guardai inarcando un sopracciglio. -Non cambi mai eh?- dissi ridendo e uscii dalla porta. -Sono perfetto così Black!- mi urlo di rimando.
Finalmente ero felice e non potevo chiedere nulla di meglio.
Ciao a tutti amici maghi!
Ebbene si, questo è l'epilogo. Mi dava fastidio non finire questa storia e anche se è un po' corta ho deciso di finire così. Avevo idee anche per altre storie ma non so. Ditemi cosa ne pensate.
Un bacio, Ali❤️
