ChangLix || You and I

New friends

Il mattino seguente Minho si sveglió abbracciato a Jisung. Sorrise e spostó una ciocca dal volto del ragazzo e gli accarezzó la guancia.

Ricordava i tempi di scuola, quando solo stare nella stessa stanza con Jisung lo agitava. Sentiva le gambe pesanti e respirare diventava difficile.
Si era innamorato di lui dal primo giorno di scuola.
Dal primo sguardo fugace prima di andare in classe.
Trovava meravigliosi i suoi occhi scuri, simili a vaghe stelle il 28 agosto, e le sue guanciotte che lo fanno impazzire.
Stanno insieme da ormai tre mesi ma sente ancora il cuore accelerare quando si sfiorano e si baciano.
Ma il ricordo più vivido degli anni di scuola é la prima volta che sentí Jisung suonare.
Vedere le sue dita sottili scivolare leggere sulla tastiera bianca e nera accompagnate dalla melodia dolce e malinconia, era stato per Minho la cosa più bella della sua vita.
I suoi occhi chiusi e le labbra socchiuse per concentrarsi sulla melodia erano colpo al cuore del Minho diciassettenne e, se doveva essere onesto, lo erano tuttora.

Sorrise e lasció un bacio sulla guancia del minore, alzandosi per preparare la colazione.

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Jisung aprí gli occhi lentamente, sentendo una sensazione di vuoto. Notó infatti che Minho non c'era più e al suo posto c'era il vuoto.
Si mise seduto e sbadiglió, passandosi un mano nei capelli biondi tinti.
Saltò in piedi quando il profumo di waffles gli riempí le narici. Corse in cucina e la scena che vi trovò era comica: Minho con un grembiule da cucina rosa e ricoperto da testa a piedi di farina e uova (tranne il grembiule, ovviamente) che canticchiava canzoni delle Blackpink con tanto di gesti.
Jisung scoppió a ridere e Minho si giró spaventato nella sua direzione.

"Jisung! Mi hai spaventato a morte!"

"Scusami ma il grembiule rosa dive l'hai trovato?"

"Ti piace? C'erano gli sconti!"

"..."

"Che c'è? Non ti piace?"

"...no"

"Allora niente waffles carino"

"Ma- AOO"

"SCHERZOOO"

"Mh se. Give me wafflesss"

Minho imitó il saluto militare e gli porse un piatto di waffles caldi. Jisung li divoró in un secondo e abbracció il ragazzo, mormorando un Grazie MinMin e sedendosi sul divano.
Il telefono di Minho squilló e rispose.

"Pronto?

"Hey Min"

"Oh ciao Wonpil!"

"Non chiamarmi cosí Minho. Quante volte te l'ho detto? Sei scemo?"

"Gentile come sempre , eh Seungmin?"

"Comunque. Io e Jeongin siamo in giro con amici. Ci raggiungete?"

"Mh oke. Ciau"

Minho chiuse la chiamata e riferí al minore i loro piani per la mattinata.
Si prepararono e uscirono di casa.

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"Ragazzi dobbiamo aspettare due miei amici ok?"

"Va bene"

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Jisung e Minho arrivarono al luogo dell'appuntamento.
C'erano quattro ragazzi: Seungmin, Jeonjin, un ragazzo dai capelli rossi e uno dai capelli neri. I due sembravano molto affiatati visto che ridevano insieme e si scambiavano sguardi amorevoli l'un l'altro.