Watch out

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Felix si era svegliato presto quella mattina. Il motivo? Aveva capito che Changbin se ne era andato.

Si mise seduto sul mini-divano e aspettó di sentire qualcosa che provenisse dal suo ragazzo.

Changbin entró in salotto con un grande sorriso

-Buongiorno Yongbok. Dormito bene?
-Mh mh. Dove vai?
-Il mio manager mi ha chiamato. Credo voglia darmi una promozione
-Oh ma é fantastico! Vai allora, ci vediamo dopo

Il maggiore bació il suo ragazzo e uscí con un sorriso in volto.

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Changbin arrivó in poco tempo alla JYP ed entró camminando verso la reception.

-Salve sono Seo Changbin. Mi aspetta il Manager-nim
-Oh ciao Changbin. Ti abbiamo chiamato perché il tuo manager é cambiato. Devi incontrarlo nel suo studio, al terzo piano.
-oh..grazie

Changbin fece un mini inchino in segno di rispetto e camminó verso lo studio del suo nuovo manager.

Entró dentro e si inchinó

-Salve sign-

Changbin sbarró gli occhi e serró la mascella dalla rabbia. Era lui.

Il ragazzo alto sorrise e si avvicinó al minore camminando lentamente.

-Ciao Changbin. Sorpreso di vedermi?
-Che cazzo ci fai qua eh?
-Qui ci lavoro e d'ora in poi avrai a che fare con me. Oh e un'altra cosa

Hyunjin sbatté un fascicolo sulla scrivania in mogano senza staccare gli occhi dal moro.

Changbin prese il fascicolo in modo brusco e dopo aver letto le prime righe prese Hyunjin per il colletto

-Pervertito che non sei altro perché hai fatto una ricerca sul mio ragazzo eh?! Posso denunciarti lo sai?
- A chi credi che darebbero retta? A un manager ricco e famoso o a un ragazzino emo?
- Non é cosí che funziona
- invece si. Quindi se tieni a quel moccioso che chiami ragazzo stai attento a quel che fai. Capito?

Changbin lasciò andare la presa dal colletto del più grande e lo guardó con puro odio

-Oh e non potete più stare insieme
-Cosa!?
-Sei un artista presso la mia agenzia ora e non puoi essere fidanzato. Non lo sapevi? Oh, povero bambino
-non hai le prove che stiamo insieme
- oh davvero?

Hyunjin aprí il cassetto della scrivania e prese delle foto, per poi porgergliele.

Changbin le prese e deglutí rassegnato. Erano foto di lui e Felix mano nella mano e in altri momenti privati.

-Perché ci stai facendo questo, eh Hyunjin!?
-Non ti ricordi di me Changbin? O devo chiamarti...Bin?
-Aspetta...non é possibile
-si sono io. Sono quello stesso Hyunjin che andava in classe con te. Sono quello stesso Hyunjin che credeva di aver trovato un amico. Ma sai cosa? Non sono più quella persona stupida e illusa. Non ho bisogno di amici.
-Hyunjin lo sai in quella storia dei cartelli non centro nulla! Lo sai che é stato Keonhee!
- perché dovrei crederti eh? Ma il passato é passato, é troppo tardi per chiedere scusa. La pagherai cara Seo Changbin, é una promessa.

Changbin serró la mascella e uscí dall'ufficio tornando a casa. Gli si spezzò il cuore vedendo il dolce sorriso del suo ragazzo.

-Beh com'é andata?
-ecco...devo parlarti

Changbin prese posto affianco a Felix e respiró profondamente. Poi riprese a parlare.

-il mio manager non vuole che io e te stiamo insieme. Dice che é vietato sul contratto
-Ma non ha le prove. O ce le ha?
-ha delle foto...
-oh...

Caló il silenzio. Entrambi sapevano cosa c'era da fare, ma nessuno ne aveva il coraggio.

-Felix...ci dobbiamo lasciare
-Binnie...non voglio perderti di nuovo ti prego...

Changbin abbassó lo sguardo non in grado di riuscire a guardarlo negli occhi. Neanche lui voleva perderlo e il solo pensiero di non vedere più Felix lo distruggeva.

-Sai che c'é? Gli dimostreremo che ci vuole più di questo per separarci. Ne usciremo insieme. Va bene?

Felix sorrise e strinse il suo ragazzo in un caldo abbraccio. Si, aveva ragione. Niente gli avrebbe divisi. Niente

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Nel frattempo Chris era sdraiato sul suo letto a pensare. Aveva deciso di presentare il suo ragazzo ai suoi genitori ed era leggermente in ansia, ma giusto leggermente. I suoi sapevano che era bi, ma con quel bi speravano che loro figlio si innamorasse di una ragazza come i suoi coetanei.

Scusatemi mamma e papà

Chris scosse la testa ricacciando i suoi pensieri e sbruffó.

Non c'é niente di male nel fatto che mi piace un ragazzo,giusto? Sicuramente capiranno e saranno felici per me. Mi vogliono un mondo di bene, quindi non devo preoccuparmi.

Chris sentí sua madre chiamarlo dalla sala da pranzo e scese per mangiare.

La cena procedette per il meglio: lui e suo padre parlarono molto e sua madre era felice di rivedere suo figlio.

A un certo punto della cena arrivò la fatidica domanda.

-Chris e...la fidanzata?
-Non ce l'ho mamma
-oh non fa niente. Col tempo troverai quella giusta tesoro. Non ti abbattere
-no mamma é che...

Chris prese un respiro profondo e parló

-Io ho un fidanzato non una fidanzata, mamma

ChangLix || You and IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora