ChangLix || You and I

Heartbroken

"Ci rincontriamo, Felix"

Oh dio no...

Hyunjin avanzó verso il minore che indietreggiava spaventato. Infietreggió fine a toccare il muro con le spalle e il biondo gli prese i fianchi. Gli occhi di Changbin era fiamme vere e proprie e se non fosse stato per Chris lo avrebbe picchiato a sangue. Camminó velocemente verso i due e stacco l'altro dal suo ragazzo, sbattendolo al muro.

"Ma allora non parli la mia lingua? Non devi toccarlo, guardarlo o altro. Non farmelo ripetere piú biondo ossigenato di merda"

"Non me ne frega niente. Non sei nessuno per dirmi cosa fare o dire. Non é tuo. É mio. Capito?"

"Perché non fai decidere a lui cosa vuole eh? É sua la vita coglione"

"Bene. Tanto sceglie me, vero tesoro?"

Felix rabbrividí a quel soprannome e abbassó lo sguardo stringendo i pugni. Era pronto. Ora lo avrebbe detto. 3 2 1...

"No!"

"Come?"

"Non ti amo non voglio stare con te e voglio che tu sparisca dalla mia vita! Mi hai solo usato per tutto il tempo in cui siamo stati insieme per entrare alla jyp. Ti odio!"

Forse aveva esagerato, visto che Hyunjin gli rivolse uno sguardo pieno di odio.
Felix sbarró gli occhi e inizió a tremare, spaventato dalla sua reazione. Prima che il bionfo potesse fare qualcosa, Changbin raggiunse Felix e gli strinse la mano baciandone il dorso.
Poi gli sussurro un "é tutto ok, tranquillo. Sistemo io tutto" e lo strinse a se.

Chris era rimasto a guardare la scena confuso e sconvolto, senza sapere cosa fare. Conoscevano Hyunjin? Cosa era successo tra loro? Felix e Hyunjin erano stai insieme?

Hyunjin serró la mascella e spinse il bruno lontano dal rosso, rivolgendogli uno sguardo di fuoco. Una situazione piuttosto tesa, che dire?

Changbin se ne fregó e attiró Felix a se. Hyunjin si arrese e congedó Chris con un saluto con la mano e uscí sbattendo la porta.

Felix inizió a piangere, spaventato e scosso. Non voleva che Changbin facesse parte di tutto ció. Era un suo problema ed ere lui stesso a dover risolverlo.

"Chris ma chi cazzo fai entrare in casa eh?"

"É un mio amico, Bin. Cazzo é successo"

"Bell'amico di merda. Complimenti!"

Changbin sentí un pianto e vide il suo ragazzo rannicchiato sul divano che si asciugava gli occhi con la manica del maglione blu. Lo raggiunse e si abbassó a guardarlo negli occhi, alzandogli il viso con una mano.

"Yongbok perché piangi?"

"Mi dispiace tanto Binnie. M-mi dispiace tanto..."

"Cosa stai dicendo? Non é colpa tua se quel tizio é fissato con te. Non ha nessun potere per portarti via da me."

"In realtà si..."

...Cosa?

"Felix. Cosa intendi?"

Il rosso abbassó lo sguardo,iniziando a singhiozzare.

"I nostri genitori hanno fatto un matrimonio combinato...non ho scelta."

Il bruno sgranó gli occhi. Non ci voleva credere...no. Non era vero. Era solo un sogno. Solo un sogno.

"Q-quando é previsto il matrimonio?"

"Tra due mesi..."

"Merda merda merda..."

Changbin fece su e giú per la stanza, con il cuore infranto. Aveva trovato finalmente una persona che lo faceva sentire speciale. Finalmente aveva trovato la sua stella tra miliardi che brillava solo per lui ed ora tutto era stato rovinato da un matrimonio combinato. No. Non lo avrebbe permesso.

Changbin prese le mani del ragazzo e lo guardó negli occhi.

"Felix non permetteró che ti portino via da me. Sei il mio tutto e non vivo senza di te. Al diavolo il matrimonio, troveremo una soluzione a tutto. Per favore, non mi lasciare anche tu..."

Delle lacrime scesero dal suo volto. Nessuno lo aveva mai visto piangere e questo rovinava la sua fama da duro. Ma non gli importava. Non voleva perderlo e in quel momento l'unica cosa importante era trovare una soluzione.

Il rosso sorrise malinconico, consapevole di non potergli promwttere nulla e questo lo distruggeva. Lo distruggeva vedere il suo ragazzo , un tipo forte che lo rassicura sempre, piangere e soffrire. Non se lo meritava. Era tutta colpa sua. Forse non avrebbero dovuto incontrarsi. Il destino deve aver sbagliato mira. E se non ha sbagliato, allora é davvero crudele. Il sorriso si spense sulle sue labbra e guardó il maggiore triste.

"Binnie...forse dovremmo...dimenticarci. Questa situazione fa male a entrambi. Forse è meglio prendere distanze e non sentirci piú..."

Crac.

Il cuore di Changbin a quelle parole

Un dolore lancinante al petto

Il rumore del vetro che si rompe in mille pezzi

Il rumore della rottura di mille ossa.

Era questo quello che sentiva Changbin. Dolore. Estremo dolore. Non sarebbe riuscito a superarlo. Perché non finire tutto quel dolore allora? Non sarebbe importato a nessuno, giusto? Che senso aveva continuare a lottare per niente? Che senso aveva continuare se il senso della tua vita ti é stato brutalmente strappato via? Nessuno.

Il maggiore rimase muto, tremante e debole a quelle poche ma dolorose parole.

"Va bene. Addio Felix Lee"

Corse via piangendo. Non aspettó neanche la risposta dell'altro. Non la voleva sentire. Voleva restare solo. Non voleva piú soffrire, non ancora. Si rinchiuse in camera sua e inizió a singhiozzare e a piangere tutto quel dolore represso durante gli anni, fregandosene di tutto e tutti. Si pentí di essersi innamorato. Di aver baciato. Di aver sperato di essere felice. Di essere arrossito a volte. Di essere vivo.

L'amore é l'emozione piú bella e profonda che ci sia. É in grado di far cambiare la tua visuale del mondo e capace di farti stare bene. Una cosa é certa, peró. Fa male. Fa maledettamente male. Cosí male da toglierti il respiro. Cosí male da uccidere. Non sono un'esperta d'amore, ma so che é la cosa piú dolorosamente bella nella vita. Una di quelle cose a cui non puoi rinunciare quando é troppo tardi. Fa male da spezzarti il cuore.

In mille pezzi affilati e taglienti.