19° Capitolo. Una notte insonne.

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Io:Ehm..mi spiace ma no. Scordatelo. *Dissi alzandomi di scatto.* Scordati le mie labbra e tutto il resto..stammi alla larga, ok? *Dissi spaventata andando dall'altra parte della stanza.*

J:Che peccato..*Disse alzandosi andando verso di me.* Chiunque mi vorrebbe a letto, tu sei la prima che mi rifiuta. Ma io non lo permetterò! Baciami...uhm..come ti chiami? *Disse portandomi al muro.*

Io:R-Rose. Io n-non voglio..p-per favore, allontanati..*Dissi con voce tremante, non sapevo come respingerlo..mi aveva bloccata al muro. Si sta avvicinando..* (Oh, cazzo..ed ora?!) *D'un tratto decisi di abbassarmi e sfuggire al suo bacio, forunatamente ci riuscì.* Justin, no.

J:Hm..che bel nome..perchè non vuoi che ti baci? *Disse avvicinandosi a me.*

Io:Ovvio, non ti voglio. *Dissi senza staccargli lo sguardo da dosso.*

J:Oh, si invece..si vede dai tuoi occhi verdi che sono colmi di desiderio..so che desideri le mie labbra. *Disse alzando il mento con un dito.*

Io:Oppure..sei tu che desideri le mie labbra. *Affermai fulminandolo con lo sguardo. Per un attimo si perse nel mio sguardo, ma poi tornò subito alla realtà. Era scosso dal mio comportamento.*

J:(Certo che è furba! Ma cavoli, quant'è bella!! Mi fa uno strano effetto, però non posso fare a meno di fissare le sue labbra così..delicate..) Hm..si, forse hai ragione..*Disse incantato nel fissare la mia bocca disegnandola col suo pollice. Mi vennero i brividi al suo tocco delicato.Stavo per cedere.*

Io:E sia..dammi questo maledetto bacio e farla finita, ok? Ma rimarrà in questa stanza.

J:Ok, lo giuro..non ne parlerò con nessuno. *Disse sorridendomi.*

Io:Perfet-

Nemmeno il tempo di finire che sentì le sue labbra premere le mie. Lui mi prese per le braccia spingendo il mio corpo verso il suo. Aprì la bocca per farsi spazio nella mia, feci altrettanto e chiusi gli occhi. Mentre ci baciammo, lui ansimava e alcuni gemiti uscirono dalla sua bocca, erano gemiti di..desiderio! Alla fine del primo bacio, lui mi fissò negli occhi e sorrideva, quegli occhi brillavano d'oro in quella stanza buia. Riprese a disegnare le mie labbra con il pollice e morsersi le sue, voleva ribaciarmi ed, in un certo senso, lo volevo anch'io..così presi io l'iniziativa abbracciandolo per il collo. Lui rispose immediatamente ai miei baci con passione portandomi contro il muro, iniziò ad accarezzarmi la gamba destra e allora realizzai che voleva più di un bacio! Continuai comunque a baciarlo, sperando che non andasse oltre..fortunatamente il mio cellulare squillò in tempo. Lui si staccò e con un sospiro di sollievo, risposi.

Io:Michelangelo!

M:Ehi, sono fuori..

Io:Beh, apri no?

M:Ehm..non posso..*In quel momento ero a bocca aperta, oh no..*

Io:Sei fuori dal centro commerciale?! E lo hanno chiuso con noi all'interno?? *Chiesi presa nel panico.*

M:Si...non volevano saperne niente di voi, se ne sono fregati perchè era troppo pieno..lo riapriranno domani alle nove.

Io:Eh, no! Io non ci sto qui dentro per dodici ore!! Fa qualcosa, e alla svelta! *Urlai preoccupata.*

M:Mi spiace, ma..ho provato a chiamare la polizia e crede che sia uno scherzo..

Io:Che palle...ah, ok, non fa nulla (me ne farò una ragione..) *Staccai* Justin, dovremo rimanere qui per altre..

J:Dodici ore? *Chiese con un sorriso.* Non c'era di meglio! Essere chiusi in una stanza in un centro commerciale con un'ottima compagnia..*Disse in tono sexy*

Io:Qui, è off limits *Dissi indicando il mio bacino.* Ti sta bene? Non ci saranno problemi. Ti sta male? Avvicinati, e il tuo animaletto farà una brutta fine! *Affermai minacciandolo.*

J:Okok, no problem. *Disse alzando le mani in segno di resa.*

Io:(Perfetto..altre dodici ore con questo cretino...avrei preferito che ci fosse stato Michelangelo, ed invece chi c'è? Justin Bieber..non potevo chiedere di peggio..odio questo qui, specie quando si pavoneggia..fortuna che dovrò sopportarlo per sole dodici ore e non una vita intera!)

J:Ti sono piaciuti i baci? *Chiese d'un tratto. Io arrossì.*

Io:S-si..molto belli..*Sussurrai imbarazzata. Lui si avvicinò a me abbracciandomi.*

J:Ne vuoi altri? *Sussurrò nell'orecchio, spostandomi i capelli sfiorando il mio collo. Mi venne una scossa elettrica e non sapevo come comportarmi in quel momento..*

Io:N-non lo so..*Dissi indecisa.*

J:Il nostro segreto rimarrà tra queste quattro mura..tu sei fidanzata, io sono una star mondiale..non ci vorrà nulla per dimenticarsi l'una dell'altra..giusto?

Io:(Non ha tutti i torti, e poi..perchè sprecare ques'occasione d'oro?!) Hai ragione..ok, ma non oltre. *Affermai schiarendo le ultime parole.*

J:Cercherò di resisterti..

Sussurrò avvicinandomi alle mie labbra premendole. Ricominciammo a baciarci e toccarci, cercavo di controllarmi il più possibile, ma stavo facendo sforzi disumani per non perdere l'equilibrio. Lui mi portò al muro e cominciò a baciarmi per il collo sfiorando le sue delicate mani sulle spalle, io godevo di piacere e accennavo alcuni gemiti, lui iniziò a respirare affanatosamente ed anche io, così persi la cognizione del tempo e di ogni cosa, non volevo più ricordare nulla dall'intensità di quel momento. Misi una mia gamba dietro la sua, stavo perdendo la forza e la voglia di controllarmi, lui seguì il ritmo ed iniziò a succhiarmi il collo. Gemetti. Lui si allontanò per impedire di perdere il controllo e si sedette su una sedia, respirando affannato mentre cercò di calmarsi.

J:Meglio darci un taglio, prima che perda il controllo (perchè sono incapace di resisterti..)

Io:(Hm..voglio stuzzicarlo..) Ok..*Dissi sedendomi su di lui.*

J:R-Rose, scendi s-subito! *Disse affanatosamente.*

Io:E se non volessi? *Dissi sistemandomi sul suo membro. Sentì i brividi nel toccarlo ed iniziai a prendere il ritmo, muovendomi ed accennando alcuni gemiti.*

J:T-ti prego, basta..*Disse a denti stretti.*

Io:(Haha..che bello farti esplodere di piacere!) Hm..no! *E aumentai il ritmo.*

J:Scendi subito!! *Urlò.*

Io:Ahahah dai, lo so che mi desideri, bello! *Dissi stuzzicandolo. Mi muovevo sempre più veloce, finchè lui non esplose.*

J:A-ah..b-basta..*Disse con tono di desiderio.*

Io:Uff..guasta feste! *Dissi alzandomi, per poi sedermi di nuovo faccia a faccia con lui. Misi le mie braccia attorno il suo collo e feci un sorrisino.* (Bene..ed ora preparati per il colpo di grazia!)

J:Rose, ti avevo appena detto di alzarti ed allontanarti. Fallo subito..*Disse con voce pesante. Io disubbidì ed iniziai a baciarlo con passione. Naturalmente lui rispose ai miei baci, ed era troppo abbindolato da capire che..faceva parte del piano.Mi staccai dal bacio.*

Io:Ti piace, vero (stronzo)? *Chiesi fissandolo negli occhi. I suoi erano colmi di desiderio.* Fortuna che ero io che desideravo le tue labbra, e non il contrario! *Affermai alzandomi. Lui mi fissò come se dicesse..'ma come fai?' *

J:(Come cazzo ha fatto a farmi esplodere di piacere e avere così tanto controllo?! Mi piace..oh, eccome se mi piace!) Si, hai ragione. *Disse sorridendomi.*

Io:Yaawn, ho sonno..senti, io dormo a terra, se vuoi..tu sul divano, ok? *Dissi indicandolo.*

J:Non sarebbe carino..tu sei una ragazza così deliziosa che dovrebbe dormire lei sul divano.

Io:Nhaa..non voglio. (preferisco guardare te che non mi violeti, puttaniere) Dormi sul divano, tu..

J:Come vuoi.

E si buttò a peso morto sul divano. Si addormentò all'istante. Io rimasi sveglia per altre tre ore con la musica nelle orecchie. Ero troppo tesa per dormire, specie dopo averlo stuzzicato, poi...ogni tanto gli davo un'occhiata veloce. Era davvero molto carino anche quando dormiva..non resistetti nel fargli una foto. Gliela scattai e sorrisi. Poi mi addormentai anche io, erano le quattro del mattino. Non mi interessava se ero scomoda, basta che dormivo!

The beautiful and impossible story.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora