Capitolo 6

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(A/N) Ciao ragazzi visto che é iniziata la scuola non vi prometto niente... Oltre agli svariati sport che ho, devo fare anche l'esame di terza media quindi se non riuscirò a postare tutte le settimane... Beh... Sapete perché.

Spero che vi piaccia questo capitolo :)

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Baci

-Giorgia

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{POV di Elsa}

Mi sveglio, ho un mal di testa allucinante ed é tutto buio. Poco a poco mi abituo all'oscurità... Sono in una cella del mio palazzo ad Arendelle. Sono stesa su un letto, o per meglio dire un asse, di legno con una coperta che copre il mio corpo. Mi alzo e mi sento molto stanca. Chissà se quello che ha detto Anna al castello di ghiaccio é vero?... Anna come starà? E se l'avessi colpita al cuore? E se fosse in pericolo di vita?

Lascio un attimo da parte questi pensieri e mi accorgo che nella cella c'è una finestra, corro verso di essa ma qualcosa mi impedisce di raggiungerla... guardo dietro di me e vedo che sono incatenata al terreno con delle manette che mi coprono le mani. Scavalco la catena delle manette e riesco ad arrivare alla finestra.

Quello che vedo é sconcertante... Arendelle é completamente ghiacciata e una bufera di neve infuria fuori. "Ho no, cosa ho fatto?!" mi dico e proprio in quel momento sento la porta aprirsi e rivela Hans con una lanterna. Si avvicina e gli chiedo "Perché mi hai portata qui?" dico io "Non potevo lasciare che ti uccidessero"dice lui. "Io sono un pericolo per Arendelle... Va da Anna!" dico io "Anna non é tornata..." mi dice. A questo punto mi preoccupo e guardo fuori dalla finestra per cercare la sua piccola testa di capelli rossi-arancio... Ma niente non trovo un minimo segno di lei. "Vostra maestà, finite l'inverno e riportate l'estate..." mi prega Hans. Io abbasso la testa per poi girarla e dirgli "Non vedi... Non posso!..." dico con dolore nei miei occhi. Lui fa un piccolo "si" con la testa e riprende la lanterna uscendo dalla porta.

Trattengono un sospiro quando esce dalla cella... Aspetta che cos'è questo rumore... Sembra qualcosa che... Gela...

Inizio ad andare in panico e il ghiaccio inizia ad espandersi, il mio addome inizia ad alzarsi ed abbassarsi piú velocemente.

{POV di Hans}

Finalmente sono riuscito a catturare la regina Elsa... Non credo che vada da nessuna parte con quelle manette. Adesso mi sto dirigendo verso la sala del trono. Entro e trovo Anna con due servi che la sorreggono... Ha i capelli che sono diventati quasi tutti bianchi, sembra molto debole. Mi avvicino a lei che mi butta le bracci addosso e mi dice di baciarla.. Le serve ridacchiando e se ne vanno lasciandoci un po' di "privacy". Le chiedo "Anna, cosa é successo la fuori?!" lei con voce tremante mi risponde "Elsa mi ha gelato il cuore" Perfetto.... La sorella l'ha condannata a morte... Almeno non dovrò sporcare la mia spada con il sangue di due persone... Adesso rimane solo Elsa da uccidere. Fingendomi il "principe innamorato" la prendono in spalla stile sposa e la faccio sdraiare sul divano. "Lei mi ha gelato il cuore e solo un atto di vero amore può scogliere un cuore ghiacciato..." lei mi dice "Il bacio del vero amore..." con questo le prendo il mento, glielo alzo e mi sto avvicinando, lei chiude gli occhi... Sono a centimetri di distanza dalle sue labbra. Mi allontano, lei apre gli occhi e io gli dico "Oh Anna... Se solo qualcuno ti amasse davvero..."

{POV di Anna}

"Oh Anna... Se solo qualcuno ti amasse davvero..." "Cosa?"

Hans si allontana, io lo guardo con uno sguardo scioccato. Lui chiude le tende e inizia a parlare " Come tredicesimo nella linea di successione sapevo che avrei dovuto sposare un erede al trono... Certo Elsa era preferibile, ma nessuno aveva una possibilità con lei, invece tu avevi una tale sete di amore da sposarmi senza che io facessi niente-" dice lui togliendosi un guanto "- pensavo dopo sposati di architettarre un"piccolo incidente" per Elsa-" e spegne il piccolo fuoco che riscaldava la stanza. "Hans... No... Fermati!" con le poche forze che mi restano cerco di raggiungerlo, fallendo e cadendo a terra. Lui si piega, mi afferra il mento e io gli dico "Tu non sei all'altezza di Elsa-" "No, tu non sei all'altezza di Elsa... Io, al contrario, sarò l'eroe che salverà Arendelle dalla distruzione!"

Si rimette il guanto e cammina verso la porta la apre e gli dico "Non riuscirai a farla franca..." "Oh... Ma l'ho già fatto" dice chiudendo la porta e bloccandola. Corro verso la porta cerco di aprirla... Chiusa... Dannazione! Chiedo aiuto, ma le forze mi lascia e mi accascio vicino la porta, tremante per il freddo e ripenso a tutti quegli anni che Elsa é stata rintanata nella sua camera...

~FLASHBACK~

"Più veloce!" la piccola Anna ha detto alla piccola Elsa che stava facendo con i suoi poteri delle 'montagne' di neve per Anna da saltarci sopra.

"Più piano Anna!" disse la piccola Elsa non riuscendo a tenere il passo con la piccola Anna.

La piccola Elsa scivola sul ghiaccio da lei creato...

La piccola Anna salta... Ma non ha niente su cui atterrare.

"Anna!!" grida la piccola Elsa e dalle sue manine esce una piccola ondata di ghiaccio che colpisce la piccola Anna alla testa...

Anna cade... Sul ghiaccio... Svenuta e una sua striscia di capelli diventa bianca...

Tutto diventa nero

~FINE FLASHBACK~

ELSA MI HA ESCLUSO DALLA SUA VITA PER.... PROTEGGERMI!!!

L'amore scioglierà un cuore di ghiaccio (Jelsa Fanfict)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora