L'amore scioglierà un cuore di ghiaccio (Jelsa Fanfict)

Capitolo 8

{POV di Anna}

- Nel capitolo precedente -

"SONO KRISTOFF E SVEN!! VENGONO VERSO DI NOI!!... Forse mi sbagliavo... Kristoff non ti ama a tal punto di lasciarti..." Oh Kristoff fai presto

- capitolo attuale -

"Olaf aiutami ad alzarmi!" lui corre verso di me e mi dice "No! Devi stare vicino al fuoco per riscaldarti!" "Ma devo andare da Kristoff..." ribatto io "Perché?... Oh oh, io lo so il perché! Eccolo il tuo atto di vero amore che cavalca il fiordo ghiacciato in sella a un punzolente re delle renne!! Andiamo"

Olaf mi aiuta ad alzarmi e usciamo dalla porta ma vediamo che i corridoi sono tutti e due gelati. "Siamo in trappola..." sussurra Olaf.

Mi guardo intorno a me e vedo la finestra e dico "Olaf scendiamo dalla finestra!" lui mi guarda con fare interrogativo e poi vede la finestra, gli si illumina la faccia. Si arrampica sul davanzale e spacca la finestra, mi aiuta a farmi sedere sul bordo della finestra e mi dice "Scivola Anna!!" faccio come mi dice ed arrivo a destinazione sana e salva. Mi avvio verso il cancello, combattendo contro il vento e sento Olaf urlare per contrastare il fruscio dell'aria "NON FERMARTI!!!"

Supero i cancelli e mi dirigo verso direzioni a me sconosciute a causa del vento. Mi guardo intorno e vedo che una nave congelata si muove piano piano con la potenza del vento. "KRISTOFF!!" urlo. Guardo le mie mani... Oh no... Il mio tempo sta per esaurire... "Kristoff..." sospiro disperata.

"ANNA!!" sento Kristoff urlare.

Poi sento il rumore di una spada sfilata dalla sua fodera... Mi giro e vedo Elsa per terra, sul suolo ghiacciato piangere, dando le spalle ad Hans... E lui, con in mano una spada, dirigersi verso Elsa. Alza la spada e... "NO!!"

ELSA TI VOGLIO BENE...

{POV di Elsa}

Inizio a correre per cercare Anna, con una mano mi tengo il vestito e con l'altra cerco di ripararmi gli occhi. Mi giro e Jack é sparito...

Elsa continua a camminare adesso devi trovare Anna e mettere fine ad un Inverno, Jack é forte abbastanza da potersi difendere da solo!

Continuo a cercare e mi volto vedendo... Hans. Mi giro, sperando che non mi abbia vista, ma evidentemente mi sbagliavo "ELSA, NON PUOI SFUGGIRE DA QUESTO!" dice lui. Mi giro e gli dico "PRENDITI CURA DI ANNA!!". Lui mi guarda e si avvicina dicendomi "TUA SORELLA E TORNATA DALLE MONTAGNE DEBOLE E FREDDA... HA DETTO CHE LE HAI GELATO IL CUORE-" "NO!..." dico interruppendo la sua spiegazione "- LA SUA PELLE ERA GHIACCIO, I CAPELLI BIANCHI.......... TUA SORELLA É MORTA PER CAUSA TUA!!".

I miei occhi si allargano in shock "No...". Do le spalle ad Hans....

Anna é morta a causa mia....
L'unica famiglia che avevo se ne andata....
Sono rimasta da sola....

A quel punto realizzo di aver ucciso mia sorella e il dolore e troppo forte che casco sulle mie ginocchia piangendo. Il tempo intorno a me sembra fermarsi... il vento non soffia più, ogni fiocco di neve che prima librava in aria ora é fermo... sospeso, non si sente un suono e nessuno osa parlare finché... Sento un suono di una lama tirata fuori dalla propria fodera e dei passi avvicinarsi a me.