[ IN SOSPESO]
Abigail lascia una lettera sul comodino di nonna Mary, le bacia la fronte mentre una lacrima scorre sul suo viso.
"tornerò nonna, te lo prometto, vado a riprendermi papà" le sussurra per non rischiare di svegliarla.
Si allontana lent...
Si sente bussare alla porta, Malcom apre, sono Abigail e Peter.
"abbiano preso l'acqua" afferma Peter.
"shh" lo rimprovera Malcom indicando il divano dove si trova vanessa.
Abigail sorride "Peter dobbiamo fare silenzio perché dorme" sussurra.
L'uomo poggia sul tavolino l'acqua e si siede sulla poltrona.
Sono tutti esausti e piano piano stanno crollando, uno ad uno, in un sonno profondo.
Abigail è sdraiata sul divano accanto a Peter ed anche lei ormai si è addormentata.
Peter decide così ti lasciarsi andare e riposare.
***
Uno strano verso attira l'attenzione di Peter, sembra quasi una risata...
Apre lentamente gli occhi e...
Davanti a lui, in piedi, c'è vanessa che ride e lo fissa.
L'uomo tenta di alzarsi ma è come se qualcosa lo tenesse incollato alla poltrona, tenta anche di parlare per attirare l'attenzione dei suoi compagni ma niente da fare...non riesce a fare nemmeno quello.
Vanessa si avvicina sempre di più a lui, i suoi occhi sono bianchi, la sua bocca assume una forma sempre più contorta mentre la donna continua a ridere di gusto.
La paura travolge Peter, si guarda intorno ma I suoi compagni non si accorgono di nulla.
La bocca della donna inizia a diventare sempre più grande, e da quelle fauci inizia ad uscire un liquido nero come il petrolio, le gocce di quella particolare sostanza iniziano a precipitare sulle gambe di Peter.
L'uomo immobile non può fare nulla, ma dentro sta soffrendo come non mai, quella sostanza è come acido e penetra nella sua pelle con una velocità incredibile.
La donna sale addosso a Peter, avvicina il suo volto a quello dell'uomo, apre la bocca talmente tanto da poter divorare creature di qualsiasi dimensione, e vomita addosso a Peter quel liquido nero.
L'uomo finalmente riesce ad urlare mentre quel liquido gli lacera il volto...
"svegliatii!"
L'uomo apre gli occhi, la prima cosa che si ritrova davanti è Abigail, prende il suo volto tra le mani e la guarda incredulo, poi inizia a toccare il suo viso.
"cosa stai facendo Pit?" domanda Malcom.
Peter è ancora sotto shock, si mette una mano tra i capelli "dov'è Vanessa?" domanda.
"sta dormendo" risponde Abigail.
"esatto, anche dopo il tuo urlo" sorride Frank.
Peter guarda il divano dov'è sdraiata la donna "c-come faceva a sapere vanessa che eravamo qui?" domanda.
Frank smarrito "cioè?".
"l'abbiamo abbandonata in mezzo alla strada a chilometri di distanza, lei sapeva che noi eravamo nel bosco... Eppure ce la siamo ritrovata qui! Lei è entrata nella mia mente!" afferma.
Frank sorride "ero convinto che fosse Abigail ad esserti entrato nella mente".
Abigail arrossisce, abbassa lo sguardo e cerca di far finta di nulla, mentre Peter si mette una mano sul viso.
"Frank, possiamo concentrarci su quello che ci stava dicendo?" interviene Malcom.
Frank continuando a ridere, fa cenno di sì con la testa.
"bene" lo guarda male Malcom, "in che senso è entrata nella tua testa Pet?" domanda poi l'uomo.
Peter nota che finalmente Abigail alza lo sguardo, sorride "l'ho sognata... Cioè non era proprio un sogno, era così reale..." tenta di spiegare.
"in effetti è strano... Cioè lei non poteva sapere che noi eravamo qui, e poi arrivare nel paesino a piedi e in così poco tempo..." interviene Malcom.
"d-di che parlate ragazzi?" Vanessa è sveglia, si alza dal divano, prende il secchiello pieno di acqua e inizia a bere.
La pancia della donna inizia a gonfiarsi a dismisura mentre lei continua a bere come se non avesse bevuto per secoli.
"m-ma che cazz.." dice Frank incredulo, nessuno può bere un secchio d'acqua in così poco tempo.
La donna poggia il secchiello sul tavolino, si pulisce il viso con la felpa, si alza dal divano e inizia a ridere.
I suoi vestiti iniziano a disintegrarsi, dal suo corpo, ricoperto di fori, esce una strana sostanza densa e scura che le lacera la pelle, mostrando ciò che c'è al di sotto...
La donna inizia ad assumere sempre di più le sembianze di un demone.
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"porca vacca, usciamo di qui subito" urla Frank.
Abigail apre la porta, lascia uscire tutti e poi la chiude violentemente.
"seguitemi, so dove possiamo andare" grida la donna.
"aiutatemi vi prego" si sente la voce di una bambina provenire dalla casa.
"ragazzi... C'è una bambina lì dentro" urla Malcom per attirare l'attenzione dei suo compagni.
"mi chiamo Emily, Malcom" la sua voce non è più come prima, è grave e disturbante.
Malcom rimane fermo immobile, il suo respiro diventa sempre più affannoso...
I suoi compagni si voltano nella sua direzione e lo guardano terrorizzati.
