Il regno di fuoco

L'incontro

La tensione era palpabile, la luna illuminava con la sua fredda luce le due figure che sedute sull'erba bagnata sotto un olmo parlavano...

-il fuoco era ovunque, ma io non scappavo, mi sentivo protetta capisci....- -perchè hai tolto la corona allora?- -ero intimorita, spaventata dal fatto che la corona potesse produrre uno strano suono e che potesse svegliare la principessa...- -devi riprovarci Ametista, ti ho detto che c'era un albero che faceva comunicare i 2 regni, potrebbe essere una corona a far comunicare questi 2...- -io non sono una principessa....- -perché chi lo dice--io non sono bella, non sono buona, io sono infinitamente sbagliata... In tutto e per tutto... Io ho dei capelli rossi secchi e ispidi come non c'è lì ha nessuno... Io ho degli o occhi viola come un mostro io ho una bocca orribile, un naso troppo pronunciato io sono assolutamente bru...--assolutamente meravigliosa come la pietra di cui porti il nome, i tuoi capelli sono rossi e boccolosi come il fuoco che scoppietta nel camino, i tuoi occhi sono profondi e sinceri come un lago cristallino. La tua voce è come il canto di un uni singolo, la tua pelle é dorata e splendente. Tu sei la persona più bella di questo mondo Ametista e io non riesco a capire come si possa pensare che tu non sia una principessa. Ora ti dico con tutto il cuore: torniamo nell'armadio e indossa la corona...- prese le mani di Ametista, ma lei le ritrasse... Poi lo condusse nell'armadio...

Inutile dire che Jo rimase strabiliato... -è fantastico, se solo lo vedesse Mary!!- Mary chi era Mary!! Tutte queste domande affollavano la mente di Ametista che disse:- la tua ragazza?- -cosa?- esclamó Jo preso dai suoi pensieri -dico é la tua ragazza Mary?- -no, è la mia sorellina.. Ho una gemella.. Io non ho tempo per sciocchezze anche se i miei vorrebbero che mi sposassi, io no ne ho alcuna intenzione... Non ho trovato la.... O MIO DIO QUANTE SCARPE!!!- Ametista voleva sentire la continua di quel discorso, ma come sempre Ester in qualche modo anche involontario doveva rovinare sempre tutto.... -dicevi?- chiese in un sussurro a Jo -non credo di aver trovato la persona giusta, ecco perchè sono qui per chiedere Ester in moglie...- Ametista si sciolse come burro al sole un dolore lacerante la invase.... Disse piano qualche impercettibile parola che però Jo non riuscì a cogliere.

-ma la ami?- disse Ametista tra gli abiti interrompendo un lungo silenzio -chi?- -Ester...- Jo impallidì si sedette su un di annetto e Ametista lo seguì, si prese la testa tra le mani e sussurrò una risposta:- no... Io... Ormai Ametista è troppo tardi...- -perché, non l'hai già chiesta in sposa!- -se ritorno lì senza una moglie....- -ma tu sei il principe del regno dei ghiacci...- -no sono principe di un ducato lì vicino... E mi devo sposare.- -non hai trovato nessuno che non sia Ester?- Jo si perse negli occhi di Ametista, non poteva, non voleva innamorarsi di lei, ma era troppo tardi, non riusciva a fermare i suoi sentimenti la baciò con un baciò lento e intenso sulle labbra... Le toccò i capelli rossi e sentì tutto il calore che quella ragazza emanava, poi avvicinando le labbra al suo orecchio disse:- è una risposta sufficiente...- poi riprese a baciarla intensamente...