-Dividiamoci, Luis e Ametista sul cavallo nero, si chiama Notte, io ed Elia sul cavallo marrone, si chiama Sogno...- disse Ambra decisa... Indossava un abito lungo e bianco con il merletto blu, la mantella scura calcata sulla testa, gli occhi tristi appena visibili...
-Principessa non mi sembra il caso di dividerci.. La principessa Ametista ed io non conosciamo bene il regno, secondo me dovremmo rimanere uniti...- disse piano Luis ad Ambra che sussultó e disse secca:- No, la missione non è la mia.. Ametista è capace di farcela sola...-
Ametista intervenne:- cosa dovremmo fare?-
-Ametista e Luis, cercherete l'ingresso al regno del lago...-
-e io e te, amore?- disse Elia piano
-Cercheremo Ice... La troveremo- Elia abbracciò la moglie che peró si ritrasse subito e lo guardò con freddezza... Ambra sembrava cambiata, era fredda, cinica.. Nascondeva un enorme dolore che la stava uccidendo... Comandava sul suo regno... Non era la principessa che amava il regno di Fiordiblu... Era come se si sentisse un'intrusa in tutta quella neve... Fredda come non mai. Tutti si erano resi conto del cambiamento di Ambra... Tutti, però, fingevano di non vederlo... Ametista guardò la principessa da sotto la sua mantella rossa decorata di oro... Tramava, aveva freddo, forse anche paura di aver offeso la ragazza che le aveva mostrato i suoi genitori, che la stava aiutando a sbloccare il suo regno... Aveva una immense paura di sentirsi sola ancora una volta... Aveva paura che tutta quella neve le potesse fermare il pensiero... La bloccasse, la congelasse... -Ambra... Da dove partiamo...- chiese dubbiosa... La principessa dei ghiacci si fece ancora più seria, guardò la ragazza vestita di giallo, con la mantellina rossa e gli occhi viola, che tremava come una foglia per il freddo...
-Luis conosce il regno fidati...- era secca e quasi rassegnata...
-Principessa del regno di Fiammad'oro, si fidi di me... Saprò trovare l'ingresso....-
Principessa del regno di Fiammad'oro quelle parole rimbombarono nella mente di Ametista, la travolsero come un uragano, Luis la trattava come un'estranea, una principessa, una sconosciuta
-Mi fido...-
-Allora che aspettiamo!- disse Ambra salendo sul cavallo -Tu non sali..- disse rivolgendosi ad Elia - Ambra, tesoro, non mi sembra il caso sta arrivando una tempesta...-
-io sono la principessa qui, decido io, quindi se tieni a tua figlia sali.- Elia salì rassegnato..
-Ci incontriamo a palazzo al tramonto, spero tornerete con un passaggio...-
-Buona fortuna...- disse Ametista sincera... Nessuna risposta... Ambra afferrò le redini e andò via sollevando tanta bianca neve... Anche Luis ed Ametista salirono sul cavallo....-Ciao... Sono Luis, molto lieto...- disse i, ragazzo interrompendo il silenzio ormai spesso come ghiaccio... Ametista non sapeva che dire... Lo voleva stringere forte e baciare come un tempo...
-Sai chi sono...- disse piano sperando in una risposta diversa da quella che ricevette:- Si, la principessa Ametista del regno di Fiammad'oro-
-esatto...- ingoiò un boccone di amare lacrime, pesanti come piombo...
-Ho freddo Luis....- disse
-il clima qui, è un po' diverso rispetto a quello a cui lei è abituata principessa...-
-Aiuto...-
-cosa?- Ametista non c'è la faceva più... Voleva urlare e piangere, voleva esser amata di nuovo...
-Aiuto... Fermati ti prego-
-Che succede?-
-Ti supplico...-
-Principessa, non si sente bene?- rallentò... Ametista scese da cavallo e corse... Affondava nella neve, si fermò ed urlò... Urlò con tutto il fiato, pianse... Pianse tantissimo. Si accucciò nella fredda neve, nonostante il freddo affondò il viso nella massa fredda.... Piangeva e tramava...
Luis le corse incontro... Si avvicinò alla figura disperata per terra e si stupì di quello che fece: la abbracciò... -Principessa... Tutto bene?-
-Non chiamarmi così... Ti supplico, non chiamarmi così....- urlò singhiozzando in preda al dolore lacerante...
-Ametista, calma, ci sono io qui...- quelle parole riscaldarono il cuore della principessa... Non lo congelarono, almeno per lei era così... Luis la strinse forte a sè e lei divenne di ghiaccio per qualche secondo... Fu allora che Luis si rese conto di quello che stava facendo... Si alzò di scatto si allontanò dicendo:- scusi, non dovevo...-
-Luis, no... Tranquillo...- Ametista si alzò ancora singhiozzando... Si avvicinò al ragazzo che amava più di ogni altra cosa al mondo...
-Ametista.. Dobbiamo andare...-
-silenzio...- disse lei stringendolo a se...
-Se vuole però, prima le mostro una cosa...-
-si, va bene...-
-Non so perchè lo faccio, ma mi sento in dovere di farle vedere il posto più bello di questo regno...- Ametista guardò negli occhi chiari Luis e lo prese ieri mano, salirono sul cavallo e si allontanarono a galoppo...
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Il regno di fuoco
Viễn tưởngAmbra è nel suo amato regno di ghiaccio, felice. Non sa però che la perfida Glinda non è morta e si vuole vendicare sta volta colpirà un altro regno il regno di fuoco, in un momento molto delicato... Anche Ametista, la principessa forte e determinat...