StarGirl 2

Capitolo 2 - La Nuova Realtà

Non so per quanto tempo sono stata priva di sensi fatto sta che vengo svegliata da un continuo via vai di persone e la cosa più incredibile è che sento i passi di ognuna di queste persone nonostante non abbia il super udito attivo.
La testa lasciamola stare che sembra che abbia un cantiere pieno di martelli pneumatici.
Sono affamata e assetata così decido di aprire gli occhi e noto che sono al DEO e non c'è nessuno qui con me quindi stacco l'ago che avevo al braccio e...
Un momento...
Come può un ago penetrare la mia pelle??
Controllo il DEX ma noto che tecnicamente dovrei avere i miei poteri al massimo...strano.
Ho troppa sete quindi non ci do tanto peso e vado a cercare qualcosa da bere.
Fuori è notta fonda e c'è anche un fortissimo temporale, salto cercando di volare ma non ci riesco e precipito però quando tocco il suolo non mi succede nulla come se fossi saltata giù da una macchina.
Che diavolo mi sta succedendo??
Penso all'ultima cosa che ricordo ma è tutto annebbiato e mi fa malissimo la testa e, come se non bastasse, ho questa dannata sete che non va via, mi era già capitato molte volte in passato di essere assetata ma mai come adesso.
Mi avvio verso il bar più vicino che è solo ad un isolato dal DEO.
Una volta raggiunto entro e ordino una bottiglia d'acqua che mi scolo tutta d'un fiato ma quando la finisco ho ancora sete.
Ora sono veramente preoccupata, devo bere un oceano per dissetarmi?
Stare qua in questo bar è inutile e in più si sta riempiendo di gente ma mentre sto per uscire vengo attratta da un odore particolare che non avevo mai sentito, mi giro per vedere da dove proviene e scopro che è emanato da un ragazzo che sembra essersi tagliato con qualcosa.
Il ragazzo va in bagno e io lo seguo senza nemmeno sapere il motivo poiché da quando ho annusato quell'odore il mio corpo si sta muovendo da solo.
Entro nel bagno e vedo il ragazzo che si sta lavando il taglio al lavandino ma ad un certo punto mi nota..

"È solo un taglio di poco conto tranquilla" mi dice lasciandosi scappare una risatina.
Io mi riprendo confusa su ciò che mi ha appena detto.

"Come scusa?" domando imbarazzata da quella situazione

"Mi stavi fissando il taglio come se ne fossi ipnotizzata" dice sorridendo

Non mi ero neanche resa conto che gli stessi guardando la ferita.
Lui avanza verso di me e l'odore di quello ho capito essere sangue si fa sempre più intenso, mi porge la mano dicendomi il suo nome ma io non sento nulla e accade tutto in un attimo: con una mano gli tappo la bocca, con una velocità assurda lo incollo al muro e infine gli mordo il collo iniziando a bere il suo sangue e una volta finito senza ragione gli spezzo il collo e subito dopo ritorno in me.
Oddio...
Che cosa ho fatto??
Cerco di non farmi prendere dal panico ma l'unica cosa che riesco a fare è uscire dal bagno cercando di non sembrare in preda al panico e una volta fuori corro via.
Corro non so dove...
Corro cercando di fuggire da questa nuova realtà...