Capitolo 10

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-tranquilla non è stata colpa tua... Veronica... -
Disse ad un tratto con un tono molto meravigliato
-cosa c è! -
-le venature... Stanno scomparendo... Stai guarendo -
Mi guardai meglio le braccia.
C era solo un problema.
Molte delle venature erano scomparse ma quelle più grandi e più scure erano rimaste ancora lì senza dare un cenno di andarsene.

-perché... Perché non vanno via... Perché la vita mi ha riservato questo-
Scoppiai in un pianto amaro ma le lacrime non erano più nere come la pece ma erano tornate trasparenti come quelle di una persona sana.

-Veronica anche poche gocce del mio sangue ti possono guarire. Ho visto come fanno ad analizzare il sangue della gente e vedere se sono infetti... Vieni sbrighiamoci. -

Mi prese per mano e corremmo da un piano all altro Dell edificio fortunatamente senza essere visti.
Arrivammo davanti ad una porta di vetro scorrevole che riuscimmo ad aprire rompendo il lettore dei baige.
Si attivò un allarme e tutte le porte si sigillarono chiudendoci in trappola in quel laboratorio

-ok sbrighiamoci non abbiamo molto tempo dissi-
Thomas prese una piccola siringa e mi prelevò qualche goccia del mio sangue.
Lo diluí con qualche goccia di virus e vide che il sangue resisteva ansi lo stava iniziando a distruggere come il suo.
-vero sei... Il tuo sangue grazie al mio sta distruggendo il virus-
-quindi... Sto guarendo? -
-no sen completamente guarita perché nel tuo sangue non c è piu traccia del virus-
-e allora perché ancora ho le venature? -
-non so... Forse erche stavi per diventare una spaccata, hai attaccato Janson e lo hai praticamente ucciso... Non so sarà per questo-

In quel momento delle guardie stavano per sfondare la porta quindi io e Thomas ci guardammo negli occhi e prendemmo due sedie per rompere il vetro della portafinestra.
Mi affacciai e vidi una piccola e bassa piscina dove le sedie erano affondate.
Mi tirai indietro.

-no non ci posso riuscire... Soffro di vertigini. -

Thomas si girò verso di me e mi prese le spalle.
-Veronica... Tu sei più coraggiosa di quanto credi e sei anche più forte di quanto credi. Sei riuscita a tenere a bada il virus fino ad ora ti prego... Dobbiamo andare. Dobbiamo saltare perché è l unico modo che abbiamo per salvarci la vita e non consegnargli la nostra vita. -

Le guardie sfondato o la porta, quindi, io e Thomas, ci guardammo negli occhi per poi prenderci per mano.
-ci vediamo dall altra parte -
Dissi prima di staccare la mia mano da quella di Thomas e spingerlo nella "piscina" sottostante.
Mi girai verso le due guardie che imbracciarono i fucili a dardi elettrici e, quando stavano per sparare, la guardia dalla tuta rossa si girò verso quella con la tuta nera e fece partire un colpo.
Stavo per girarmi e saltare quando...

-hey ci si rivede pive-
Disse una voce familiare.
La guardia si tolse il casco e quasi non caddi in ginocchio.
Era lui.
Era proprio lui davanti a me, era reale.
-N-Newt... Ma come, come hai fatto ad entrare. Come sapevi che ero qui, che Thomas era qui?-
-ho seguito il gruppo di dolenti. Non mi hanno addormentato perché ero di ronda a controllare l arrivo degli spaccati. Speravo di vederti anche se con il virus ma volevo vederti anche da spaccata. Ogni notte ti aspettavo ma, nei gruppi di spaccati che incontravamo tu non c eri quindi avevo perso le speranze ma quella notte,quando ti ho vista in sella a quel dolente coperta di vene il mio cuore si è distrutto perché avevo capito di averti persa ormai... Invece Thomas è riuscito a curarti... Finalmente siai bene-

Mi abbracciò
Delle voci gridavano di sparare a vista o catturare vivi tutti gli immuni che erano scappati soprattutto i radurai del mio gruppo.
-ora però dobbiamo andare-
Dissi mettendomi sul ciglio della finestra rotta.
-spingimi-
-no vero... -
-Ho detto spingimi non ci riesco da sola-
-ma Veronica perché possiamo scappare da un altra uscita-
Provò a fermarmi quindi provai a farlo innervosire

-spingimi... Tanto so che nella radura non vedevi l ora  di scappare in un angolino per appartarti con quella gallina... Oh e la sai questa cosa? Sai, quando eri impegnato con quella io intanto mi sono girata tutti i tuoi amici... Si hai capito bene proprio quelli di cui ti fidavi ogni notte o 2 andavo da loro e li passavo tutto il tempo con loro.
Mi sono fidanzata con Minho e adesso quei sentimenti per te sono scomparsi per sempre.. -
-... BASTA-
Urlò per poi spingermi giù dalla finestra e seguirmi subito dopo, urlando il mo nome,  per scappare da quella base.

Caddi per almeno 10 secondi ma a me sembrarono un eternità finché il mio corpo non toccò ed infranse la superfice Dell acqua.







Eccomi con un nuovo capitolooooo.
Scusate se ci metto molto ad aggiornare ma per via della scuola e delle idee che non arrivano è un po' difficile.
Detto questo... Secondo voi come potrebbe  procedere la storia? Con più colpi di scena?
Comunque grazie mille a tutti i lettori che continuano a darmi il supporto necessario per continuare a scrivere.
UN BACIONE A TUTTI😍🌹

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 22, 2019 ⏰

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