Primo Appuntamento

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1. Respira e sorridi:
Respira, respira mentre scendi le scale, respira mentre apri la portiera della macchina, respira mentre sorridi sedendoti a fianco a lui: è un ottimo modo per iniziare;

2. Sii te stessa:
Non fingere, non inventarti strani episodi per farlo ridere, non dire bugie se non hai un’ottima memoria, non gonfiare la realtà e non sminuirla.
Rischi che, se non lo scopre al primo appuntamento e te ne chiede un secondo, tutto il tuo avatar crolli su se stesso.
Lascia perdere e sii te stessa.

Perché non incuriosirlo con aneddoti e piccoli segreti?
Ecco, magari non raccontare di quella volta che uscita dal bagno ti è rimasta infilata la gonna nei collant, per favore;

3. Come ti vesti?:
Anche il vestiario deve rispecchiare la vostra personalità.
Suppongo non usi andare in giro vestita da panterona sexy e nemmeno in pigiama. Un look carino, sobrio, magari con un dettaglio che racconta un po’ di voi è la soluzione perfetta;

4. Cos’hai in testa?:
Di pari passo con il vestiario, il trucco e il parrucco devono solo essere un’estensione di voi. No ai look anni ’80 con cresta, no ad acconciature appena liberate da bigodi (-ini o –oni è indifferente: vi catapulta subito in una foto in bianco e nero con calesse), no a pinzette colorate con cuoricini, farfalline, miciolini rosa giapponesi. Danno solo l’idea che la vostra chioma sia invasa da mostrini alieni infestanti e ciucciacapelli;

5. Dove si va?
Se lui non ha ancora deciso dove passare la serata (male, per lui) può essere un’opportunità per proporre un luogo che vi faccia sentire a vostro agio (bene, per voi): un cinema è un’ottima soluzione per rompere il ghiaccio e, una volta usciti, il film sarà un ottimo argomento per iniziare nuove conversazioni;

6. Take it easy:
Non strafate al primo appuntamento, soprattutto se non siete “animali da uscita” e di appuntamenti non ve ne capitano da un po’.

Un paio d’ore, un film, una passeggiata in centro sono più che sufficienti per stare bene, capire se può esserci qualcosa in più e…creare la curiosità perché ce ne sia un secondo, magari più lungo;

7. Momenti di imbarazzo
Ci saranno momenti in cui un argomento si esaurisce e la conversazione diventa silenzio.
Mantenete la calma, guardatelo negli occhi e sorridete rilassate.

Vedrete che lui tirerà fuori una domanda qualunque: gli avete passato la palla, ora è responsabilità sua;

8. Pit stop:
Si chiama anche bonus della salvaguardia.

Ne avete solo uno a disposizione, perciò giocatevelo bene. Per cosa? Per andare in bagno!

Non si sa perché, ma noi femminucce facciamo un sacco di pipì in più rispetto ai maschietti quindi approfittatene, andate in bagno per un veloce check anti-cose strane in mezzo ai denti e varie ed eventuali;

9. Offline è meglio:
Usate il telefono quanto meno possibile, è scortese nei confronti dell’accompagnatore. Ma tenetelo acceso.

Se per caso vi scrivessero, sarebbe un ottimo segnale per fargli capire che qualcuno vi pensa.

Ciliegina sulla torta: non leggete subito il messaggio che vi è arrivato, lo farà sentire davvero importante.

Soprattutto, a metà serata non scrivete aggiornamenti all’amica del tipo “niente 3 metri (di lingua)” ,“aiuto” o che ne so.

Rischiate che lo intercetti e, a quel punto, recuperare è dura;

10. Piano B, detto anche: la salvezza è femmina:
Medesimo consiglio del N.9, motivazione diversa: l’amica verrà in soccorso ad un vostro segnale.

Una faccetta su Watsapp e subito parte la chiamata che vi salverà da quella situazione, se non ci volete più stare.

Molto probabilmente non sarà necessario, ma avere un piano B regala sempre un po’di sicurezza;

11. Pensa positivo:
Ora che siamo al N.11, spero che abbiate continuato a respirare e che l’ansia abbia lasciato spazio ad una frizzante tranquillità.

È la vostra occasione per vivere un momento potenzialmente indimenticabile, quindi siate positive ed andrà tutto bene.

Pensate al presente, a godervi il momento senza farvi domande su quello che potrebbe essere o sarà;

12. Posa il posacenere:
Da Blog.libero.it
Ok essere agitate, ma accendere una sigaretta dopo l’altra non vi rende sexy.

Non lo fa in ogni caso.

Se lui non è un fumatore, poi, rischiate di mandare in fumo (è il caso di dirlo) ogni probabilità di un bacio a fine serata.

Baciare un posacenere non è bello;

13. Di cosa si parla?:
Abbiamo rispolverato fior fior di studi scientifici per carpire quali argomenti vanno sfoderati al fine di risultare maggiormente interessanti in una conversazione.

E in questo modo, darete una mano a voi stesse per il punto 7.

14. Dategliela subito (la confidenza):
Sentitevi a vostro agio, sorridete, parlate lentamente e sorridete con serenità.

Creare un’atmosfera rilassata contribuirà a fare andare alla grande il vostro appuntamento;

15. Tenetela  per voi (la soddisfazione):
Ricordatevi che siete in piena fase di corteggiamento.

Le strane dinamiche del mondo uomo-donna impongono che lui sia il cacciatore e voi la preda.

Ahhhhh, quanto è falso.

In realtà la preda è lui, basta semplicemente che non se ne accorga.

Quindi dimostratevi interessate e disponibili ma non pendete dalle sue labbra, esponete le vostre opinioni e punti di vista senza cambiarli all’ultimo perché coincidano con i suoi.

Una ragazza interessante è una ragazza con personalità;

16. Bevete poco:
Stessa questione del fumo.

Ok,  siete nervose, ma girare con il mini Martini in borsetta non è un’ottima idea, come non lo è piegarvi come un gancio esagerando con i cocktail.

Quando ha detto “andiamo a bere qualcosa” intendeva davvero qualcosa.

Sicuramente non prevedeva di arrivare ad ascoltarvi sproloquiare senza più l’uso della ti e della zeta. Essù, un po’ di autocontrollo;

17. Il vostro corpo racconta:
Il vostro corpo parla molto e si metterà ad urlare se siete troppo tese.

Niente braccia conserte, dita stritolanti, mani bagnaticce, tic nervosi, camminate con un piede davanti all’altro e piano, che rischiate pure di inciampare e schiantarvi contro il palo staccando tutto l’advertising del “si eseguono traslochi” del quartiere.

Che vi tocca pure riattaccarli;

18. Si torna a casa?
Ve lo dico io: sì.

Vi fate riaccompagnare a casa, lui esita, tu esiti, ci tenete un po’ con il fiato sospeso e poi…via, era ora, baciatevi.

Non è questo tempo e luogo di approfondire le tecniche del bacio perfetto ma è molto probabile che, se è scattato, scatterà anche un invito per una seconda serata.

19. L’ultima prima mossa:
Da Liquida.it
No, no, no no e ancora NO al messaggino “sono stata bene, e cicchete e ciacchete”.

Questa è una regola cosmica: non tocca a voi scriverlo per prime.

Qualunque meraviglia sia accaduta in queste ore passate insieme, la cosa più sbagliata da fare è confermargli subito che siete cotte come pere.

Lasciatelo marinare mentre torna a casa, mentre si lava i denti, mentre si mette a dormire…se è un gentiluomo, vi scriverà al più tardi il giorno dopo.

Tutto chiaro adesso? Rimane solo un dettaglio su cui ragionare: è il primo appuntamento anche per lui. Siete sulla stessa barca, quindi… che il mal di mare vi sia di aiuto!;

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