Unexpected

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Sì,ero proprio a Londra,la città dei miei sogni.
Ma questo comportava un'altra cosa: Mio padre

Ed ecco che,a parlare del diavolo,spuntano le corna.

Il mio telefono emise un suono,più che altro una vibrazione.

Era un messaggio da un numero sconosciuto,al che sussultai sul posto,ma neanche il tempo di finire a leggerlo che capii di chi si trattasse

Ciao Katherine,ho saputo da tua zia che sei appena atterrata a Londra.
Ti aspetto al seguente indirizzo:
10 Downing Street
Così potremmo pranzare insieme
A dopo.
-Thomas,tuo padre

Accidenti,se c'era una cosa che zia Mary non era in grado di fare era quella di tenere il becco chiuso.
Avevo già in programma di farmi un tour nella mia nuova città,ma ovviamente non potevo declinare l'invito dopo questo messaggio,insomma,sarei risultata alquanto maleducata.

Sbuffai e decisi di non rispondere al messaggio,semplicemente mi limitati a leggerlo,in segno di approvazione.
Posai il telefono nella borsa,e controllai che ore fossero. Erano le 12.45 e io ero ancora lì a girovagare come una senzatetto.

"Oh cazzo!" Mi limitai a dire,portandomi una mano alla bocca,poiché avevo leggermente strillato.

Iniziai a correre come una deficiente in cerca di un taxi.

Per fortuna dopo poco riuscii a trovarne uno,in cui mi infilai velocemente e, con il mio perfetto inglese,dato che era la mia seconda lingua,dissi velocemente l'indirizzo in cui sarei dovuta recarmi.

Il tragitto durò all'incirca un quarto d'ora,dove mi torturai ininterrottamente le mie unghie.
Ero leggermente nervosa.
Avrei incontrato mio padre dopo 18 anni,sinceramente non sapevo proprio cosa aspettarmi,o meglio,cosa mi stesse aspettando.

Thousand miles||Robert Pattinson FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora