Thousand miles||Robert Pattinson FF

Only a dream.

Driiiiin

"Mmm robert io..."

"Ciao principessa,a quanto pare sono anche nei tuoi sogni..." Disse lui con un ghigno malizioso stampato in faccia,mentre si sedeva sul ciglio del mio letto.

No,non poteva essere stato solo un sogno.
No,no e ancora no.

Per chiarirmi le idee,mi sedetti anch'io e poggiai le mie spalle sullo schienale del letto.

Ancora imbarazzata da prima,cercavo di non avere contatti visivi con lui,in quel momento avrei preferito essere in Alaska.

Dopo poco ripresi in mano la situazione,e mi schiarii la voce.

"Robert,che ci facevi qui?" Gli chiesi con tono sospettoso.

"Tuo padre mi ha detto di venire per lo shooting,ricordi?" disse con quel sorriso sghembo perfetto.

In quel momento ebbi un sussulto. Mi avvicinai al mio comodino e presi il mio telefono.

"Che fai?" Mi chiese Rob,ma non ci feci troppo caso.

Ero impegnata a cercare la chat di mio padre.
Solo in quel momento mi accorsi di non aver letto il messaggio di cui parlava Robert,l'avevo visto ieri sera tardi solo sulla schermata home.

Ecco da dove erano partiti tutti quei sogni impossibili.
Che mente malata che avevo. Nemmeno mi conosceva,e io già gli morivo dietro come una bambina.

Corrugai la fronte,e mi portai una mano sulla faccia. Mamma mia quanto ero stupida.

Robert,evidentemente avendo visto tutta la scena,inizió a ridere di gusto.

Cosa c'era di così divertente?

"Ti eri dimenticata della mia visita,vero?"continuó lui,con una risata soffocata,questa volta.

Lo fulminai con il mio sguardo laser.

"Ah ah,molto divertente." dissi sarcastica.

"Lo è eccome." Disse con una sorriso perfetto,per poi ritornare a ridere.

Sbuffai sonoramente e mi alzai dal letto a braccia conserte.
Sapevo di aver fatto una figuraccia,quindi,con passo svelto,mi catapultai in bagno.

"Ehi,dove vai?" Giunse una voce accompagnata da una camminata pesante.

Mi stava seguendo,ovviamente.

Quindi,cercai di infilarmi in bagno alla svelta prima che lui potesse arrivare.

Stavo per chiudere la porta,quando dall'altra parte,una forza esterna mi impedì di farlo.

Alzai gli occhi al cielo e mollai la presa.

"Adesso cosa vuoi?" gli dissi, con una punta di acidità.

"Ehm...Katie..."

I miei occhi si illuminarono e per un momento pensai a qualcos'altro.

"Si?"Dissi,con tono speranzoso.

"Perché hai pronunciato il mio nome nel sonno? C'è qualcosa che non so?" Mi disse,ridendo sonoramente e con sguardo malizioso.

Mi arrabbiai di brutto,e decisi quindi di sbattergli la porta in faccia.

"Come siamo permalose stamattina!" Giunse una voce,quasi fuori campo.
Alzai gli occhi al cielo per l'ennesima volta e decisi di non rispondere più per un po'.

Avevo bisogno di una lunga doccia fredda,per scacciare tutti i pensieri che invadevano la mia testa.

Per fortuna Robert capì il concetto,e sentii i suoi passi allontanarsi sempre di piú...

Fui sollevata dal fatto che se ne fosse andato,ma da una parte mi dispiaceva averlo cacciato via così.
Non ero stata molto gentile.

In fretta e furia mi tolsi i vestiti,e in men che non si dica,ero già sotto l'acqua ghiacciata.