2.È andato via

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Mi svegliai e mi guardai attorno,la mia solita e noiosa stanza.
Mi alzai dal mio letto e misi le pantofole uscendo dalla mia camera,scesi le scale e andai al piano di sotto in cucina dove di solito,Mary la domestica,mi trovava già pronta la colazione senza che io faccia nulla.

E infatti eccola li.
Bevvi il mio latte e mangiai qualche biscotto,uscii dalla cucina e vidi mia mamma seduta sul divano,strano..dovrebbe essere a lavoro.

《Buongiorno》dissi sbadigliando.
《Buongiorno e metti la mano davanti la bocca》come al solito.

《Stasera uscirai con Antonio,esci con qualche domestica e trovati un vestito adatto,ti porta a cena》

《Stasera non ho voglia di uscire》dico.

Mi guarda male.
《Ieri non sei venuta alla sfilata,stasera uscirai con lui》

《Chiamo Arianna e Annamaria》dico.

《Perfetto,fatti accompagnare da loro》dice.
Salgo subito per le scale e mi rinchiudo in bagno,mi lavo e poi metto un pantaloncino nero con una magliettina bianca sopra e le converse nere.

Mi trucco leggermente e pettino i capelli.
Entro in camera mia e chiudo la porta buttandomi sul letto e prendendo il telefono in mano.

Chiamo le mie amiche per dirgli tutto e dicono di si..loro sanno tutto.
Sanno nel modo in cui mi tratta e mi sfrutta Antonio,anche mia mamma lo sa..ma non gli interessa.
Ovviamente Antonio è pieno di soldi e mia mamma non ci ha pensato due minuti prima di farmelo incontrare e conoscere.

Prima però non era così scontroso,era gentile ed educato,poi la gelosia ha incominciato ad aumentare in lui e siamo arrivati a questo.

Sento il campanello suonare e scendo giù di corsa andando verso la porta.
Vedo le mie migliori amiche ad aspettarmi e subito esco con loro che mi seguono.

《Fammi indovinare stasera dovrai uscire con Antonio giusto?》mi chiede Annamaria.

《Si》

《E fammi indovinare,ti porta a cena per fare il galante per poi riportarti a casa dopo quanto..un'ora?》chiede ancora Arianna.

《Giusta osservazione..e...ho incontrato un ragazzo》dico appena siamo uscite dalla villa.

《Cosa!?》urlano entrambe.

《O mio dio ma vi avrà sentito anche mia mamma per quanto avete urlato》dico.

《Ops..》dicono entrambe.

《E come si chiama?》chiede Annamaria.
《È bello?》chiede Arianna.
《Ha la moto o la macchina?》chiede Annamaria.
《Ha qualche fratello per me?》
《È gentile?》
《È figo?》
《Come vi siete conosciuti!?》dicono entrambe allo stesso momento.

《O santo cielo una domanda alla volta》
Mi ascoltano.
《Si chiama Daniel,si ha la moto e non so se ha fratelli per te..è figo si e gentile non saprei..》

《Come vi siete conosciuti?》chiede ancora Arianna.

Sospiro e gli racconto tutto.
《O SANTO CIELO》urlano ancora.

《Non urlate!》urlo.

Incominciano a ridere.
Entriamo in un negozio completamente enorme e rovistiamo attraverso alcuni vestitini.

Guardo a destra e a sinistra per vedere altri vestiti..ma non è proprio quello che mi aspettavo.

Vedo Daniel da lontano,perennemente scocciato,con alcuni vestiti in mano che aspetta una ragazza che vede la sua taglia in una maglietta.

Il mio sbaglio migliore-Daniel PiccirilloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora