11.Non essere preoccupato

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《No che non mi importa》rispondo acida.

《Allora perché ti sei preoccupata per me?》

《Non mi sono preoccupata per te》dico incrociando le braccia.

《E perchè sei qui?》

《Volevo sapere il perché te ne sei andato》chiedo.

《Dovevo prendere aria》risponde.

《Perché non dici per una volta la verità?》gli chiedo squadrandolo,facendo così incrociare i miei occhi con i suoi.
《Io dico la verità》
《A me non sembra》

《Stella senti,non so il perché tu mi abbia seguito,ma in questo momento non sono proprio dell'umore adatto,quindi se mi fai il piacere di andartene》dice facendomi cenno vi andare via.

《Perfetto》mi appoggio anche io al muro al suo fianco sotto il suo sguardo confuso.

《Ti ho detto di andare via》

《Ma io resto》affermo.

《Perché non fai mai quello che ti viene detto》

《So che se mi dici vai via è un modo per dirmi di restare》

《Se ti dico vai via vuol dire che devi andare via》

《So che non è così invece》dico.

《Fai come vuoi》

《E io voglio restare con te》

《Quindi mi hai perdonato?》

《No》rispondo sorridendo.
《E perchè vuoi rimanere con me?》chiede.
《So come ci si sente a rimanere soli》
***
《Posso accompagnarti dentro?》

《Non ti chiederò ti dormire con me》sorrido incrociando le braccia.

《Sei così bassa》ridacchia venendo verso di me.

《Sono diversamente alta》

《Sei carina》

《Sono fantastica》dico vantandomi.

《No,tu sei spettacolare》sorrido.《Allora ci vediamo stellina,mi dirai se mi perdonerai oppure no》dice facendo spallucce per poi andarsene.

Vedo la sua figura andare via,gli corro incontro e gli prendo una mano e lui mi guarda leggermente confusa.

Gli lascio un bacio sulla guancia e lui sorride.《Ti ho perdonato》sorrido.
《Bene,buonanotte stellina》
《Buonanotte sconosciuto》dico per poi andare via,correndo più veloce verso casa mia.

Entro in casa e vedo un messaggio alla porta.
"Sono in viaggio amore mio,si occuperà di tutto Mary.
Ti voglio bene..
-Mamma"

E mia mamma è dinuovo partita.
《Che palle..》sussurro.《Mary?》la chiamo nella casa vuota e solitaria.
《Mary ci sei?》chiedo guardandomi attorno.
Le luci sono tutte spente e non c'è l'ombra di Mary.

Accendo piano piano un pò tutte le luci ma ancora niente.
Ma all'improvviso sento qualcosa essermi buttato in testa,io che cado,mille vetri a terra e il sangue che scendeva,non ricordo più niente.Vedevo solo buio.
***
Daniel's pov
《Non risponde》dico levando il telefono dell'orecchio e continuando a fare avanti e dietro nervoso per la stanza.

《Stai tranquilla Daniel,magari ha il telefono spento o si sta lavando》suppone Fabio.

《Sono le 5 del pomeriggio,non risponde da stamattina》rispondo.

《Magari doveva fare una seduta fotografica per un'agenzia importante》pensa Alberto.

《Me lo avrebbe detto》

《E se sta con le sue amiche?Andiamo Daniel non fare tanto il geloso e il protettivo,non la vedi da ieri vedrai che sta bene》dice Umberto.

《Si certo,magari,forse》dico passandomi una o più volte la mano nei capelli nervoso.

Non capisco cosa succede..
《E se andassimo a casa sua?》chiede Alberto,ottima idea.

Arianna's pov
《A te ha riposto?》chiedo a Tish mentre si siede sul mio letto.

《L'ho chiamata un sacco di volte,e non risponde neanche ai messaggi》risponde.

《Fantastico,e ora che facciamo?》chiedo alle mie amiche gaurdandole.

《Perché non andiamo a casa sua?》propone Annamaria.

《E se poi non è successo niente e ci stiamo preoccupando per nulla?》chiedo.

《Magari proviamoci,può essere successo qualcosa,da quando si è lasciata con Antonio quel ragazzo può fare di tutto》risponde Tish.

《Già》sospira Annamaria.

《Su andiamo》dico alzandomi dalla sedia e uscendo da casa mia accompagnata dalle mie amiche.

Dopo una decina di minuti arriviamo a casa sua,e nello stesso momento incontriamo anche i ragazzi.

《Che ci fate qua?》chiedo.

Daniel's pov
《Daniel era preoccupato per Stella,così abbiamo avuto l'idea di venire qui visto che non risponde a telefono》risponde Umberto.

《A voi risponde?》chiedo alle sue amiche.

《No》dicono tutte scuotendo la testa,sospiro.

《Su entriamo》dice Fabio.
Entriamo dal portone e andiamo all'entrata principale.

Busso alla porta ma nessuno risponde,busso anche al campanello ma niente.

Vedo un biglietto a terra.
"Sono in viaggio amore mio,si occuperà di tutto Mary.
Ti voglio bene.
-Mamma"

La mamma è partita e Stella è rimasta a casa da sola,con Mary.
Sarà successo qualcosa..tipo Antonio.

Finalmente la porta si apre e tutti quanti facciamo un passo indietro appena la figura passa in avanti.
Mary.

《Mary ce Stella in casa?》chiedo velocemente andando verso di lui.

《Si la signorina è dentro,sta bene ma non vuole avere visite》rispondo tremante.

《Mary stai bene?》le chiedo.

《Io e la signorina stiamo benissimo,ora andate via》dice prima di ritirarsi dentro.
Mentre chiudeva la porta ho visto la sua figura,seduta sulla sedia.
Stella è legata.

《Aspetta Mary》stavo per ribattere quando la porta viene chiusa a chiave.

《Mary apri!》urlo sbattendo calci e pugni alla porta.

《Qualcuno tiene prigioniere Mary e Stella》dico girandomi verso i miei amici.

《E se Mary tenesse in ostaggio Stella?》chiede Alberto.

《Impossibile,hai visto anche tu Mary,era spaventata》dico.

《Come facciamo ad entrare?》chiede Arianna.

《Ci serve un piano,altrimenti dobbiamo chiamare la polizia》dice Umberto.

《Non facciamo mosse troppo in fretta,potrebbe far del male a Stella》ipotizzo.

《E come facciamo allora?》chiede Annamaria.

《Non lo so》sospiro.
Voglio salvare Stella,devo salvarla.

Stella's pov
Mi risvegliai.
Avevo un mal di testa che non si fermava,era una botta.

Mi guardai i piedi e..sono legati,io sono legata.
Ho il corpo,le mani e i piedi legati ad una sedia e anche una fascia legata alla bocca.

Avevo i capelli completamente spettinati,giuro che se quello stronzo mi rovina i capelli non la passerà liscia.

《Bene bene bene,ti sei finalmente svegliata stellina》










Spazio autrice
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Il mio sbaglio migliore-Daniel PiccirilloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora