Il mio sbaglio migliore-Daniel Piccirillo

43.Non voglio farle del male

30 marzo 2019
Dopo quella notte ce ne furono altre come quelle,e ieri è stata l'ultima mi sa.

Era da un pò che Daniel non usciva la sera e non si ritirava la mattina.
In verità erano quasi quattro mesi dopo quella nostra discussione.

Ora sta succedendo dinuovo tutto da capo.

Faccio finta di non sapere nulla per non litigare con lui,ma la cosa sta diventando snervante.

Cosa fa la notte?
Dalle 10 che esce fino alle 5 di mattina che ritorna?

Perché lo fa?Ma soprattutto..dove va?

C'erano un sacco di domande a cui voleva una risposta,ma ogni volta che stavo per arrivare alla verità più mi sembrava una cosa strana.

È da capodanno che non litighiamo,ma ci amiamo ogni giorno di più.

Ma voglio solo sapere cosa sta succedendo.

In questi mesi mia mamma ha continuato a mettersi contro di noi,dicendo che mi spezzerà il cuore.

Lei sa qualcosa che io non so?
Impossibile.

Mi alzo dal letto vuoto,con solo me sdraiata.

Erano appena le quattro di mattina.
Vado in bagno a prendermi un bicchiere d'acqua e ritorno nel letto.

Non riesco a dormire,sento la porta aprirsi e subito chiudo gli occhi per mostrarmi dormire da Daniel.

Non può continuare così per sempre.
***
《Vogliamo uscire?》chiedo a Daniel.

《No,sono stanco》dice freddo buttandosi sul divano.

Era sera,ma Daniel in questo periodo non sta solo uscendo tardi e ritirarsi la mattina,sta anche diventando stronzo,distaccato e freddo.

《Perché sei stanco?》chiedo incrociando le braccia andando davanti a lui.

《Stanotte non ho dormito bene》

《Ci credo,non c'eri,come tutte le altre notti del resto》alza lo sguardo verso di me.

《Te ne sei accorta?》chiede alzandosi dal divano e venendo verso di me.

《Non sono stupida,voglio capire cosa sta succedendo》dico guardandolo negli occhi.

《Non sta succedendo niente,fatti gli affari tuoi》

《Daniel sono la tua ragazza voglio capire cosa sta succedendo》gli dico mentre lui comincia a camminare nervoso per la cucina.

《Nulla cazzo,nulla》dice.

《Invece si sta succedendo qualcosa!!Come vuoi che mi senta?Chissà che cazzo stai facendo fuori di notte mentre io sto a casa da sola!》urlo.

Respira profondamente ma mi guarda arrabbiato.

《Sto cercando di fare una cosa,ma tu non devi metterti in mezzo》dice avanzando verso di me.

《Che cazzo Daniel no!Voglio sapere che cazzo sta succedendo!》urlo dinuovo.

《Porca puttana Stella!Sto lavorando!Sto lavorando la notte per fare un cazzo di regalo!Mi servono i soldi che io non ho!》urla avvicinandosi ancora di più.

《E te li potevo prestare io!Invece di andare a lavorare di notte senza che neanche io lo sapessi!》

《Non puoi prestarmi tu i soldi cazzo!Il regalo è per te!》
Rimango impietrita.

《Non è una scusa valida,io mi fidavo di te,ma quindi..tu andavi a lavorare in quella discoteca?》chiedo con voce spezzata.

《Si》sospira guardando a terra.

《Con tutte quelle ragazze..ma soprattutto,li c'era anche Swami,e scommetto anche tutte le tue ex》

《Senti Stella davvero a me-》

《A te dispiace?Potevi almeno dirmelo che andavi a lavorare..》dico.《Tra Noi è finita》continuo.

Spalanca gli occhi.
《Davvero Stella no ti prego》faccio per andarmene ma mi prende il braccio.

《Dici che ci vuoi fiducia reciproca!Come faccio a fidarmi di te dopo tutto quello che fai senza che io lo sappia!?Ti ho dato troppe possibilità Daniel,e mai una che andasse bene!》dico.

《Lo so!Ma ti prego non lasciarmi..vorresti per caso buttare tutto all'aria?Il noi che si era creato!?》

《Il noi!?Ma che cazzo di noi stai parlando Daniel?!Hai fatto questo per ben più di 5 mesi e non mi hai detto mai niente!Come vuoi che io mi fida di te?》dico levando la sua presa violentemente.

《Ti prego Stella..non andare via,non lasciarmi da solo..》dice supplicando.

《Basta Daniel,tra noi è finita,definitivamente》dico.

Mi guarda con le lacrime agli occhi mentre a me già scendevano.
Apro la porta e vado via,in lacrime,distrutta.

Corro verso la villa di mia mamma.
Ad aprire è Mary,mi guarda scioccata e subito mi fa entrare dentro.

Vedo mia mamma in salotto che mi guarda con gli occhi spalancati.
Poi non lo avrei mai giurato,corre ad abbracciarmi.

In quell'unico abbraccio,mi sentivo davvero al sicuro,un posto sicuro che solo una madre può dare,e per la prima volta nella vita,io l'ho provato.

Daniel's pov
Appena sbatte la porta per andare via non sono più in me.
Ciò che mi capita per le mani lo butto a terra.

Rompo tutto quello che c'era.
Il tavolo,le sedie,i mobili,persino la tv.

Non ero davvero più in me.
Potevo trovare un'altro lavoro al posto di questo.

Potevo fargli quel regalo in un'altro modo.

Ma ho preferito farle del male.
Non solo uscendo la notte,ma distaccandomi anche.

Ma la capisco se non vuole più tornare con me.
È vero,mi ha dato molte possibilità,ma vorrei almeno chiarire,parlarle,dirle il motivo.

E dovrò farlo,ma non ora,ora è troppo distrutta,non voglio farle ancora del male.

Spazio autrice
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