Daniel's pov
Ero appena pronto.
Stavo per andare davanti alla Torre Eiffel ad aspettarla e finalmente a chiarire con lei.
Non mi piaceva non starle accanto,non volevo restare lontano da lei.
《Io esco!》urlo.
《Dove vai?》chiede subito mia mamma appena stavo per uscire dalla porta.
《A farmi un giro》
《Ritorna presto》
《Va bene》subito dopo vado via sbattendo la porta e correndo per le scale del palazzo.
Vado subito davanti la Torre Eiffel e la aspetto.
Sono in ritardo di dieci minuti,magari è passata prima e non mi ha visto.
O magari mentre lei se ne andava io sono arrivato..
Calmati Daniel,lei sta arrivando.
Passano altri 10 minuti ma di lei nessuna traccia,il cielo si sta facendo sempre più scuro e incomincia a piovere.
I negozi erano chiusi e non sapevo dove andare,e su la Torre Eiffel non potevo salirci.
Incrocio forte le braccia al petto per il freddo che si stava creando poi metto il mio giacchetto.
Dopo un quarto d'ora di lei ancora nessuna traccia,non sapevo se arrivava oppure no.
Sapevo solo che io ero qui,davanti alla Torre Eiffel,mezz'ora dopo l'orario prestabilito,sotto la pioggia aspettandola.
Ma lei non arrivava.
Avevo perso le speranze quando non sentii più una goccia d'acqua su di me.
Mi giro di scatto e la vedo,aveva un ombrello in mano e mi stava riparando,ci stava riparando.
《Cosa ci fai sotto la pioggia?》chiede quasi arrabbiata,è così dolce.
Le sorrido e poi la abbraccio,non curandomi del fatto che la sto bagnando,ma non mi interessa,lei è arrivata davvero.
《Daniel ma cosa ti prende?》chiede confusa staccandosi da me.
《Pensavo non saresti venuta》
《Infatti ora me ne vado,voglio sapere solo cosa vuoi》
La guardo confusa.
Quindi non è venuta per me?
《Io..》
《Daniel perfavore,dimmi cosa c'è,devo andare a casa per programmare un viaggio a Miami con mia mamma》
《Stella io..》
Mi guarda in attesa di una risposta,ma non sapevo cosa dire,ero come bloccato.
《Nulla》rispondo.
《Cioè tu mi hai fatto venire sotto la pioggia..per nulla?》
Non potevo dirle che volevo chiarire con lei perché mi mancava,era come dichiararmi in un modo o nell'altro.
E io non voglio,almeno non ancora.
《Scusami Stella,non ti importunerò più allora》dico andandomene da sotto all'ombrello e camminando verso casa mia.
Volevo scusarmi,eppure non ci sono riuscito,magari questa volta davvero l'ho persa.
Non riesco a decifrare niente,solo la mia stupidità nei suoi confronti.
《E ora hai perso me》continua.
《Io non ti ho mai avuta》
《Potevi,e invece non ci hai neanche provato》
《Non potevo mai vincere》
《Ma non potevi neanche perdere》
Ma non potevi neanche perdere.
Sarei uno stupido se dicessi che non ci avevo neanche pensato alle sue parole,invece tormentavano la mia mente fin quando sono tornato a casa,erano come un eco che echeggiava senza mai andare via.
Io non ti ho mai avuta
Potevi,invece non ci hai neanche provato
E continuavo anche a pensare a queste di parole.
Potevo provare ad averla.
Io non ci ho mai provato con nessuna,perché con lei ho questo istinto?
Io volevo riprendermela.
Volevo riprenderla e averla.
Ma so che non potevo,a quale scopo?Non aveva la minima idea di come mi sentivo io accanto a lei.
Apro la porta di casa e c'era mia mamma ad aspettarmi.
《Cosa è successo?Perché sei tutto bagnato?Dove sei stato?》
《Cos'è un interrogatorio?》chiedo confuso prima di precipitarmi in camera mia,chiudere la porta e buttarmi sul letto.
Non avevo mai pianto prima,almeno non per ragazze,ma perché ora ne ho voglia e completamente bisogno?
Restai a pensare a lei,per tutto il tempo,non smisi neanche un secondo.
***
Stella's pov
《Ti pregooooo,invitiamo anche loro!!!!》mi scongiuravano le mie amiche.
《Ma io volevo stare solo con voi!》
《Ma daiii,non ce divertimento se non ci sono ragazzi!》esclama Arianna.
《Ho litigato con Daniel,non posso invitarli》
《Ma dai,tanto ci siamo noi,se inviti Daniel lui starà con i ragazzi》
《Saranno loro a dirglielo però,non mi avvicinerò di nuovo a lui》
《Comunque mi ha detto Alberto che sabato usciamo tutti,Daniel però non sa se viene》dice Tish.
《Se non viene Daniel è inutile che vengo anche io,verrei a fare la candela》faccio spallucce.
《Ma davvero?Andiamo in discoteca devi divertirti anche tu》replica Annamaria.
《Ci devo pensare》
***
《Viene Daniel?》chiedo a Tish mentre le mie amiche entrano in camera mia.
《No》sospira la mia amica.
Finisco di truccarmi e scendiamo giù dove i ragazzi ci aspettavano fuori casa mia.
《Tutto bene?》chiedono i ragazzi avvicinandosi alle mie amiche.
《Tranquilla Stella,in discoteca troveremo un ragazzo per te》sorride Fabio.
《Certo》sorriso ironicamente.
Andiamo in discoteca e ci sediamo sui divanetti,vedo le mie amiche parlare con i ragazzi.
《Vado a prendere qualcosa da bere》dico alzandosi e andando verso il bancone.
《Un mojito perfavore》sorrido al barman.
《Subito》mi sorride lui.
《Hey bambola》oh santo cielo dove è uscita ora questa definizione.
"Bambola".
Non glielo diceva neanche mio nonno quando doveva rimorchiare mia nonna.
Guardo male il ragazzo che mi si è appena affiancato e prendo il mojito da mano al barman che mi stava porgendo.
《Grazie》gli sorrido e il barman mi fa un cenno.
Inizio a sorseggiare il liquido dentro al bicchiere,ma il ragazzo accanto a me non se ne andava.
《Come ti chiami?》mi chiede.
《Non sono affari tuoi》rispondi acida.
《Uh..facciamo le misteriose?》finisco il mio mojito subito per potermene andare da li.
Ma non era il risultato che mi aspettavo.
Il ragazzo mi prende la mano e incomincia a strusciarsi su di me a tempo con la musica.
《Lasciami andare!》esclamo cercando di torgliemelo da dosso,ma è troppo grande,ha troppi muscoli.
《Levati!》urlo dinuovo.
《Non hai sentito la ragazza che ha detto?Lasciala andare》guardo confusa la scena che si stava creando..
Spazio autrice
Chi sarà il ragazzo che ha fermato quell'tro ragazzo nel strusciarsi su di Stella?Astol,Daniel,oppure un ragazzo nuovo?
Mettete una stellina se il capitolo vi è piaciuto🖤🌟
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Il mio sbaglio migliore-Daniel Piccirillo
RomanceStella è la figlia di una stilista molto influente a Parigi,lei di conseguenza è una modella. Anche se fidanzata con un ragazzo che la tratta male e la mamma sa tutto,Stella conosce un ragazzo proprio la sera stessa di una sfilata a cui lei però non...
