Capitolo 13

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Pov's Jhonatan

Siamo arrivati. Ho l'ansia sinceramente dato che non ho mai fatto una cosa del genere e non so se piacerà a Missi. Ho deciso, con gli altri del gruppo, di organizzare la cena nel bosco dove c'è il lago, è lo stesso posto dove papà portò mamma la loro prima volta. Il posto è molto romantico infatti ho deciso di farle anche la proposta di matrimonio stasera, spero che va tutto bene.

Eros(lupo di Jhonatan)"Tranquillo amico, dirà sicuramente di si e andrà tutto bene stasera."

Ringrazio Eros e poi esco dalla macchina e vado ad aprire la porta a Missi, che stasera è fantastica, non che non lo sia tutti i giorni eh. L'aiuto a scendere e poi la porto verso il lago. Arrivati c'è un gazebo con delle candele sul tavolo e la cena già servita.

Pov's Missi

Siamo quasi alla fine della cena ed io sono veramente senza parole. La cena è stata magnifica, Jhonatan ha fatto preparare tutti i miei piatti preferiti, il posto è bellissimo, molto magico e poi Jhonny ha addobbato il posto in un modo magnifico. Ha creato un'atmosfera romantica e magica molto bella. Siamo al dolce ed arriva con esso anche una scatolina, vedo Jhonatan alzarsi e venire verso di me, prende la scatolina in mano e inizia a parlare.

"Missi abbiamo passato di tutto, sia da soli che insieme. Sai ciò che ho passato per trovarti, ho girato per tutto il mondo, possiamo dire, e non ti trovavo. Ma alla fine quando stavo per arrendermi sei arrivata e da li non ti ho lasciata più. Tu piccola mia hai avuto un passato difficile e quando credevi di essere sola hai trovato me. Stiamo insieme da quattro mesi, ci amiamo, abbiamo rischiato di perderci, abbiamo combattuto. . . Abbiamo superato qualsiasi cosa e per questo voglio chiederti: Missi Horan vuoi diventare mia moglie?"

Jhonatan apre la scatolina inginocchiandosi, io guardo e ascolto tutto con le lacrime agli occhi. Mi alzo e mi fiondo su di lui baciandolo e stringendolo a me. Quando mi stacco urlo:

"Si, si, si, si, si, si, si. Dieci mila volte si!"

Jhonatan ridacchia e poi prende l'anello e me lo infila al dito, mi bacia la mano e poi la fa intrecciare alla sua e riprende a baciarmi mentre mi asciuga le lacrime. Restiamo così per molto tempo poi ci alziamo e torniamo alla macchina per tornare a casa e dormire.

L'Alfa Jonathan e la sua compagna 2°COMPLETATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora