Sophie va tra le braccia di Calum.
Io lo saluto,poi faccio un cenno a Luke.
Mentre camminiamo per Londra,non ho la più pallida idea di cosa dire.
Ma lui mi precede,e ci fermiamo tutti sulle scale di Picadilly Circus.
-Jess mi dispiace per ieri,ero stanco e arrabbiato-
-Non fa niente-
Dico sorridendo.
E in quell'instante mi ritrovo a guardare i suoi occhi ghiaccio,così profondi,due pozze azzurre che fissano i miei occhi verdi. Ed io non riesco a privarmi di quella vista.
Ed ebbi come dei brividi.
Ma il suo telefono squillò.
E subito dopo la chiamata ritornò quella faccia cupa di ieri.
-Tutto bene?-
-Lasciami stare,non sono affari tuoi.-
Abbassai lo sguardo sulla punta delle mie Converse bianche,e toccai il mio jeans nei punti in cui era strappato,ma poi mi arrabbiai.
-Senti,se devi trattarmi così,me ne vado,perchè di tipi come te ne ho abbastanza!-
Mi alzo da quelle scalinate,e con una rabbia enorme nell'anima,me ne vado senza nemmeno avvisare Sophie e Calum. Meritavano di stare tranquilli,almeno loro.
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-Jess,ma perchè ieri te ne sei andata così?-
-Io quel Luke non lo sopporto,mi fa incazzare,ma sul serio,é un idiota.-
-E tu una bambina.-
Dice Luke spuntando da dietro l'angolo.
-Il signorino anche oggi è arrabbiato?-
-Jess,comincio ad andare in palestra,ciao Luke.-
-Ciao Sophie.-
Io poso i libri nell'armadietto,sotto lo sguardo di Luke,che fissa ogni mio movimento.
-Mi lasci stare?-
Dico chiudendo l'armadietto.
-Senti,scusa per ieri.-
-Si,magari tra poco mi tratterai di nuovo una merda Hemmings.-
Mi giro e comincio a camminare per scendere le scale.
-Che ne dici se per farmi perdonare ti offrissi un gelato,oggi?-
-Tu,che offri un gelato alla bambina? Hmm,interessante.-
Ride.
-Sul serio,ci vediamo alle 6 a Picadilly Circus?-
Dice accennando un sorriso,con tanto di fossetta sulla guancia sinistra.
-Vabbene.-
Dico fissando i suoi occhi,anzi,l'oceano riflesso in essi.
E a quel punto me ne vado,prima di poterci affogare dentro,anche se non sono del tutto convinta della mia risposta,ma sono curiosa e determinata a scoprire il vero lato di Luke
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Metro,fermata Picadilly Circus,scalinate,cellulare.
-Pronto?-
-Jess,oggi vogliamo uscire? Noi due,sole,senza nessun ragazzo!-
-Hahahahahaha che agitazione!Ciao Soph,purtroppo non posso. Il signorino Hemmings...-
-Cos'ha fatto il signorino Hemmings?-
Dice una voce che sussurra al mio orecchio.
Mi giro,e lo guardo sorridente.
-Jess,ci sei?-
-Ehm,scusa Sophie,ci sentiamo piu' tardi!
-Ma cos'ha fatto Luke?-
-Ti spiego,baci.-
Attacco la chiamata,e poso il cellulare in borsa.
-Allora? Rispondi alla mia domanda.-
Dice guardandomi con aria di sfida.
-Mi hai fatta aspettare,e questo non è un buon segno,soprattutto la prima volta che usciamo insieme.-
Ride.
-E menomale che non è ufficiale,hahahah.-
Dico divertita.
-Ma la prossima volta potrebbe esserlo.-
Rido per la sua sfacciata battuta.
-E chi l'ha detto che potrei accettare?-
Cominciamo a camminare senza una meta.
-So che accetteresti.-
Me la rido.
Poi ci fermiamo ad una gelateria poco distante,prendiamo il gelato e usciamo,sedendoci su una panchina vicino ad un grande parco.
-Allora? Com'era?-
-Buonissimo,hahahaha,grazie.-
-Di nulla,era il minimo che potessi fare per essere perdonato-
-E chi ti dice che io ti abbia perdonato?-
All'improvviso mi fa il solletico sulla pancia.
-Luke,ti prego smettilaa!-
Non finisco piu' di ridere,e quando smette la tortura,io sono persa nei suoi occhi ghiaccio,lui nei miei verdi.
Ci fissiamo senza un perchè,lo facciamo e basta.
Ma poi torno alla realtà appena un cane,un labrador precisamente,si avvicina a noi.
Lo comincio ad accarezzare e a dirgli cose dolci,poi guardando il suo collare,noto scritto "SONNY" e dietro la medaglietta "Padrone: Ashton Irwin".
-Luke,si sara' persa questa bella cucciolotta.-
-Sicuramente,ma adesso cosa facciamo?-
-Beh,non saprei.-
CIAAAO,ECCO IL SECONDO CAPITOLO! CI STO METTENDO TUTTA ME STESSA PER POTER SCRIVERE LA STORIA DI LUKE E JESS E...ECCO SPERO VI SIA PIACIUTA! CI SI VEDE AL PROSSIMO CAPITOLO,BACIBACI xx
-Sabri
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The only reason||Luke Hemmings
Historia Corta"-Ma come si fa a trattare una persona in questo modo? Ero andata li' con le migliori intenzioni e guarda come me ne esco!- -Luke fa sempre cosi'. Un attimo prima e' calmo e tranquillo,un attimo dopo e' un demone.-" Questa e' la storia di due ragaz...
