Capitolo 4

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-Sai che questa è stata la mia prima sconfitta?-
-In che senso Lukey?-
-Io non ero mai stato battuto da qualcuno fino ad ora,soprattutto quando si tratta di prendersi a botte.-
Lo guardo intensamente mentre lui schiude le labbra.
-Ma credo che sia stata anche una vittoria,perché non ho mai lottato per qualcuno,ho lottato solo per mio interesse,per me stesso.-
-Diciamo che dire che questa è stata una vittoria è strano,ti sei fatto molto male ed inoltre sono io quella che ti ha causato questo male.-
-Tu non hai colpa di nulla se quello stronzo voleva addirittura scoparti.-
Si alza,mettendosi al mio fianco,facendomi stendere.
Mi accarezza tutto il contorno del mio viso con un dito.
Io chiudo gli occhi per questa nuova sensazione. Sento un paio di labbra sul mio collo. Comincia a baciarlo dolcemente,mentre io affondo le mie mani tra i suoi capelli.
Poi si apre all'improvviso la porta.
-Scusate disturbiamo?- dice Calum spuntando con la testa nella stanza.
-No,no,figuratevi.-dico nell'imbarazzo totale,mentre mi alzo dal letto.-Scendo giù a preparare qualcosa da mangiare.-
-Per me e Sophie non preoccuparti,abbiamo già mangiato e adesso andiamo in farmacia a prendere le medicine che ci ha prescritto il dottore.-
Sorrido per poi scendere le scale e dirigermi in cucina.
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-Jess allora noi andiamo,poi dopo mi racconti tutto-.
-Va bene Sophie,ma non ho nulla da dirti.-
-Si vedrà.-
La spingo fuori dalla cucina.
Prendo poi l'acqua dal frigo,due bicchieri e due piatti.
Mentre metto il cibo nei piatti,Luke sulla soglia della porta,cattura la mia attenzione.
-Cosa fai lì? Vieni a mangiare!-
-Che buon odorino-
-Eheh sono imbattibile nelle cotolette.-
Scoppia a ridere,poi ci sediamo e mangiamo.
Dopo aver finito di lavare i piatti,mi appoggio al mio davanzale,e controllo le ultime notifiche sul cellulare.
Luke mi viene vicino e posa il cellulare dentro la tasca dei suoi jeans.
-Luke,ridammelo per favore,stavo mandando un messaggio a Sophie!-
-Avanti lasciali un pó da soli.-
Lo guardo confusa.
Mi prende per i fianchi e mi poggia sul davanzale dietro di me,guardandomi dritta negli occhi.
-Non ti piace stare con me?-
-Certo che mi piace stare con te. Sei l'unico che mi fa veramente sentire me stessa.-
-Siamo due caratteri opposti,io e te,ma tutto questo mi piace.-
-Come ti senti?-chiedo dolcemente.
-Meglio,adesso.-
Lo abbraccio,sussurrandogli all'orecchio un flebile "grazie".
Ci stacchiamo dall'abbraccio,ma rimaniamo fronte e fronte.
I miei occhi nei suoi,una sensazione assurda.
Chiude poi gli occhi,prendendo tra i suoi denti,il mio labbro inferiore,tirandolo e mordendolo tantissimo.
Chiudo gli occhi per il dolore,per poi ritrovarmi tra le sue labbra.
Ci baciamo dapprima dolcemente,ma poi lui approfondisce il bacio,facendolo diventare più passionale. La sua lingua entra nella mia bocca,incontrando la mia.
Quando ci stacchiamo,siamo ormai senza fiato.
I nostri respiri sono irregolari,ognuno per conto proprio. Ma i nostri occhi no,si fissano immobili.
Mi passa nuovamente la sua lingua sulle mie labbra,e riprendiamo a baciarci,ma questa volta dolcemente.
Le mie gambe avvolgono il suo bacino e le mie mani si perdono tra i suoi capelli,mentre le sue,raggiungono i miei fianchi.
Mi stacco.
-Cosa c'è?-dice poggiando la sua testa sulla mia spalla,lasciando piccoli baci.
-Nulla,è solo che ho appena dato il mio primo VERO bacio.-
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CIAAAO,il capitolo è un pó corto,e per questo mi scuso,ma stesso stasera oppure domani pubblicherò il quinto.
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto.
Detto questo,alla prossima! xx
-Sabri

The only reason||Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora