Our little secret - Taekook AU

Jungkook

Continuavo a girarmi nelle coperte, con gli occhi chiusi, cercando di dormire. Continuo a pensare a quello che è successo oggi...Tae era così...appiccicoso con Jimin che...mi veniva voglia di picchiarli entrambi. Geloso? No, perché dovrei? Sicuramente è perchè è il mio migliore amico e lo voglio tutto per me...però ora ho davvero bisogno di dormire non di pensare a Taehyung.
Restai lì ancora una mezz’oretta, poi decisi di alzarmi e andare in bagno; mi lavai la faccia con l’acqua fredda cercando di scacciare i pensieri e tornai verso il letto. Prima di sdraiarmi di nuovo sentii un rumore dal letto singolo attaccato al muro, imprecai pensando di aver svegliato qualcuno ma quando mi girai per vedere chi era notai che era semplicemente Tae che sognava...o meglio sembrava più avere un incubo.
Mi avvicinai piano e gli scostai i capelli dalla fronte sudata, aveva la fronte aggrottata in un’espressione a metà tra rabbia e paura, con le mani stringeva forte la coperta, era appallottolato su se stesso e tremava. Nessuno può far star male il mio hyung, neanche un incubo. Mi sdraiai dietro di lui cercando di non fare rumore e gli misi un braccio attorno alla vita e uno sotto la sua testa, incrociai le gambe con le sue e lo sentii rilassarsi nella mia stretta.
Ormai succedeva almeno una volta alla settimana, sempre lo stesso odioso incubo. Odiavo vederlo così...odiavo chi gli aveva creato questo incubo...ma soprattutto odiavo non poter fare niente per impedirgli di farlo, potevo solo stare lì impotente ad abbracciarlo
- Tranquillo Tae...ti proteggo io dagli incubi- sussurrai al suo orecchio prima di mettere il mento nell’incavo del suo collo e rimanere fermo cullato dal suo profumo. Potessi, resterei così per sempre.
Stavo per addormentarmi quando Tae si svegliò di soprassalto e scattò a sedere con il fiatone e gli occhi spalancati pieni di lacrime.
- Hyung? Il solito incubo?- mi tirai un po’ su, puntellandomi sui gomiti.
Lui annuii e strinse gli occhi per trattenere le lacrime.
- vieni qui- dissi sospirando e lo abbracciai forte, lui nascose la testa nel mio petto soffocando i singhiozzi quanto più poteva e bagnandomi la maglietta di lacrime.
Appena lo sentii calmarsi con il pollice gli asciugai delicatamente le lacrime dagli occhi.
-S-scusa ti ho...bagnato la maglietta- mormorò piano tirando su col naso.
- Non importa, andiamo a farci una partita ad Overwatch per distrarci o preferisci dormire?- sussurrai sorridendo e mettendogli a posto i capelli.
- Overwatch, ho bisogno di uccidere delle persone- rispose ridacchiando e si alzò andando in salotto, dopo essermi cambiato la maglia lo seguii.
Chiusa la porta della camera dove dormivano gli altri andai in salotto da lui, che nel mentre aveva preparato tutto, joystick e qualche snack. Ci sedemmo uno di fianco all’altro condividendo un paio di cuffie trovate sul tavolino e giocammo per tutta la notte. Verso le 4 del mattino notai che il giocatore di Taehyung era immobile e sentii un leggero russare alla mia sinistra. Mi voltai, si era addormentato con il joystick in mano e la testa a penzoloni sul petto. Trattenni le risate e ritirai tutto per poi prenderlo in braccio e riportarlo a letto, mi sdraiai di nuovo dietro di lui e lo abbracciai coprendo con l’altra mano entrambi con la coperta.
- Buonanotte hyung- sussurrai al suo orecchio e mi addormentai anche io.