Anche Fragile

8 Aprile 2019

Ogni settima ce n'è una.
Ogni settimana Giordana ha il mio nome sulla bocca.
E Tish qua, Tish là.
Non ne posso più.
Io non voglio discutere, non sono qui per i teatrini. Sono qui per cantare.
Però non posso fare a meno di non rispondere.
Mi da fastidio che faccia i paragoni, mi da fastidio che mi critichi, mi da fastidio che dica che non sono falsa, che non arrivo, che non ho talento.
Mi da fastidio che io venga screditata in questo modo e che io passi per la cattiva, lei invece per la vittima.
E Alberto, Alberto non dice niente. Capisco sia sua amica, capisco le voglia bene, però cazzo difendimi.
Esprimiti, dai un tuo parere. Anche se pensi che io stia sbagliando. Cazzo, fammelo notare.
Non mi piace che non prenda posizione. Soprattutto adesso che siamo diventati.. insomma che siamo così vicini.
Dormiamo assieme, però non esprimi un tuo parere su questa situazione.
Mi da fastidio.

<<Alberto, ti posso parlare?>> gli chiedo una volta in camera da soli.
Annuisce e mi invita a continuare.
<<Mi da fastidio che tu non prendi mai una posizione sulla lite tra me e Giordana.
Non è che devi per forza dare ragione a me, però mi farebbe piacere sapere che pensi>>
<< Io non prendo una posizione perché siete due persone a cui tengo molto e mi fa male vedervi litigare in questo modo.
Io credo che abbiate torto entrambe.
Tu, ti spieghi male, hai dei modi molto bruschi di rispondere, sei "impulsiva", ma ciò che dici lo pensi davvero.
Il problema è che non ti sai spiegare, e sembra quasi che tu ti contraddica. Ma semplicemente stai spiegando un tuo pensiero in maniera differente affinché si capisca meglio il concetto.
Lei non ti capisce come ti capisco io, non ci prova nemmeno. Forse parte un po' prevenuta nei tuoi confronti. Lo sai anche tu che hai un carattere particolare, difficile da capire e a volte anche da tollerare.
Fraintende alcuni tuoi atteggiamenti come arroganza, come antipatia, come cattiveria.
In questo siete molto simili. Siete entrambe dirette, entrambe senza peli sulla lingua, dite ciò che pensate senza pensarci due volte, senza pensare che le cose possano essere fraintese.
Passate per arroganti, antipatiche, presuntuose.
E non vi sopportate perché è normale che due caratteri uguali si scontrino, non andranno mai d'accordo.
Se vi metteste l'una nei panni dell'altra forse riuscireste a capirvi un attimo di più.
Però la redazione vi vuole contro.
Vuole lo scontro. Vuole le incomprensioni.
E voi gliele state dando.
Spero solo che una volta uscite di qui riusciate a chiarirvi, perché vi voglio entrambe nella mia vita. Non ho intenzione di rinunciare a nessuna delle due.
Ti avverto già>> conclude dandomi un bacio sulle labbra.
Con un bacio ha cancellato tutto.
Rabbia.
Fastidio.
Di cosa stavamo parlando?
Perché ero arrabbiata?
Ha azzerato tutto.
Ho smesso di pensare.
Ho smesso di respirare.
Alberto Urso, che effetto mi fai!?
Ho dimenticato cosa dovevo dire.
Ho dimenticato cosa mi avesse detto.
L'unica cosa che mi ricordo, l'unica cosa che ho per la mente è quel bacio.
Ogni volta che le sue labbra sfiorano le mie io vado in tilt.
Non esiste più nulla.
Nessun problema.
Nessun litigio.
Nessun discorso.
Esistono solo le sue labbra sulle mie.