055

574 32 3
                                    

"Hyung, non mi hai mai detto il giorno del tuo compleanno." Esclamò d'un tratto Jungkook.

Avevano deciso che, dopo, sarebbero andati a casa a piedi, dato che non vivevano tanto lontano da lì e anche perché faceva troppo freddo per stare fermi ad aspettare l'autobus.

"Spero tu non abbia già superato i 19 anni, perché vorrebbe dire che non ho festeggiato il compleanno del mio ragazzo, cosa per cui mi sentirei in colpa per il resto dei miei giorni."

"Oh be', suppongo di non averti detto quando fosse il mio compleanno, dato che è stato due settimane fa..." Disse Taehyung con un'espressione triste dipinta in volto.

Jungkook gli credette immediatamente, e non mancò di sentirsi subito in colpa.

"Oh mio Dio, mi dispiace! Non me lo hai mai detto, mi dispiace-"

"Sto scherzando, compio gli anni il 30 dicembre." Taehyung ridacchiò.

Jungkook tacque per qualche secondo, sentendosi estremamente offeso.

Persino il maggiore riuscì a sentire la tensione emanata dal suo ragazzo.

"Oh Dio, ti chiedo scusa."

"Che cazzo amico, mi è quasi venuto un fottutissimo attacco di panico a causa del tuo scherzo del cazzo! Perché devi fare 'ste cose? Sapevi che ci sarei rimasto male, ma hai preferito fregartene."

"È così che mi sento io ogni volta che tu mi chiami 'piccolo' senza preavviso."

"Oh merda, scusami, non ti chiamerò mai più così."

"Ma no, chiamami così quando siamo sul punto di scopare."

"Piccolo."

"Kookie, non mi va di vederti spalancare le gambe su questo tavolo lercio, davanti a tutti gli altri studenti e gli insegnanti."

"Ma tu non avevi mica intenzione di fare un sextape con me per poi metterlo online? Dove sta la coerenza?"

Prima che Taehyung potesse anche solo aprire bocca per rispondere, una ragazza che nessuno dei due aveva mai visto prima d'allora si avvicinò.

Si mise davanti al più piccolo della coppia e parlò.

"Ciao Jungkook e Taehyung oppa." Disse, mentre gli altri due ragazzi si guardavano confusi, non capendo 'ndò minchia stesse andando la conversazione.

"Hey, chi sei?" Domandò Jungkook.

"Mi chiamo Park Jihee e vorrei farti una domanda, Jungkook, una domanda un po' personale..." Disse, le guance che assumevano un improvviso colorito roseo.

"Uhm, okay? Che c'è?"

"Ti andrebbe di uscire con me?" Taehyung e Jungkook si guardarono un attimo, non sapendo se mettersi a ridere o a piangere; probabilmente i lettori saranno nella stessa identica situazione.

"Ti ho visto molto in giro da quando mi sono trasferita qui, un mese fa, mi sembri davvero molto simpatico e ho realizzato che vorrei davvero conoscerti meglio."

"Jihee, posso dirti una cosa?" Si intromise Taehyung; la ragazza annuì.

"Io e il tuo caro ragazzo qui presente stavamo parlando giusto qualche attimo riguardo al girare un sextape e a scopare su questo tavolo, vuoi davvero ancora metterti con lui?"

"Stavate solo scherzando, no?"

"No, ma fatto sta che io e lui stiamo assieme e che questo è il motivo per cui stavamo parlando di qualcosa del genere, in primo luogo." Le disse Jungkook.

"Quindi, mi dispiace, ma non sono interessato a mettermi con te."

"Alcune ragazze in classe  mi avevano detto che ci fosse una coppia gay nella scuola, ma non pensavo foste voi due perché non lo sembrate affatto."

"Ti prego, vai via prima che io scoppi a ridere." Le disse Taehyung e, fortunatamente, la ragazza fece come le era stato detto.

"Che cosa cazzo è appena successo? Oh mio Dio."

"Non ne ho assolutamente idea."

—————————-
Scusate per l'attesa infinita- :(
ho deciso di concentrarmi su una storia alla volta e mi dedicherò a questa in primis in quanto ho già tutti i capitoli pronti, per fine novembre dovrei postarli tutti ❤️💕

Pørη $tαr ⚣ [kth•jjk]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora