Spine.

10 1 0
                                    

6° Capitolo.

Siamo al 10 di ottobre e nelle ultime settimane avevo scritto una canzone da dedicare a Matthew il giorno del matrimonio e mi vedevo con David di nascosto per metterci gli accordi, anche Freddy voleva partecipare alla canzone e così ci incontravamo a Dover in un piccolo studio per provare, ci tenevo che venisse al meglio. Intanto Mike e Cloe stavano evidentemente pensando ad organizzare cose per il grande giorno. Mancava poco più di un mese al matrimonio e non ero psicologicamente ancora pronta a sposarmi con Matt che era sempre stato solo frutto dei miei sogni.

Oggi Matthew di pomeriggio aveva un incontro in palestra così, decisi di invitare David e Freddy a casa e di sistemare gli ultimi arrangiamenti di chitarra e di voce, visto che la batteria era sistemata.

Era primo pomeriggio, i ragazzi dovevano ancora arrivare e Matthew apparve in salotto con il borsone della palestra e una tuta addosso, dicendo: Amore, io vado, tu che farai oggi pomeriggio? Io: Non ho grandi piani, penso di stare a casa e decidere i fiori per il bouquet! Poi andando da lui e dandogli un bacio conclusi: Buon allenamento Tesoro, ci vediamo per cena! Dopo un abbraccio Matt uscì di casa e partì.

Non molto tempo dopo sentii suonare il campanello ed aprendo la porta notai che fossero arrivati Freddy e David e che nel contempo si stavano salutando con Cloe e Mike. Mike: Ragazzi, che ci fate qui? Io: Lì ho invitati per cena e perché devo sistemare una cosa per il matrimonio! La canzone sarebbe stata una sorpresa per tutti, non solo per Matthew, così avevamo deciso che nessuno dei tre ne avrebbe parlato. Io: Cloe, se volete venire a cena per le 20:00 troverete tutto pronto! Cloe: Va bene Jay, grazie! Ora noi dobbiamo andare in città per un po' a comprare delle cose, appena torniamo vengo a darti una mano con la cena! Io: Va bene! A dopo allora! Dissi salutando i miei amici, mentre uscivano dal cancello. Io e gli altri due ragazzi entrammo in casa: Bene, questa è l'ultima sessione di prove, poi fino al matrimonio basta, non vorrei che a Matthew sorgessero dubbi! I due annuirono e ci mettemmo seduti intorno al tavolo con fogli alla mano, David: Allora, la batteria è sistemata, dobbiamo aggiustare in alcuni punti la chitarra e in altri la tua voce! Detto questo ci mettemmo a provare per parecchie volte di fila.

Una volta finite le prove, misi l'acqua per la pasta sul fuoco e offrii una birra agli altri due ragazzi, sedendoci sul divano. Freddy: Strano che la birra riesci ad averla in casa senza che te la porto io! Risi: È un residuo dello scorso weekend, quindi tecnicamente, l'hai comunque portata tu! Freddy: Cosa fareste senza di me! Disse con fare modesto e portando la bottiglia di birra alle labbra. David: Allora Jay, è tutto pronto per questo matrimonio? Io: Se togli me, il resto è tutto pronto! David: Perché non ti senti pronta? Io: È difficile da spiegare, bisognerebbe essere una donna e soprattutto passarci, anche io non capivo perché Cloe lo fosse, ora capisco tutto, e se lo era lei che già con Mike conviveva da parecchio, io lo sono il triplo. Ancora non mi sembra vero e ammetto di avere paura! Freddy: Paura di Matt? Io sorrisi abbassando lo sguardo: No, non di Matt, paura di non essere all'altezza per lui! Freddy: Secondo me lo tieni troppo in alto sul piedistallo, che già se la tira abbastanza da solo! Io: Lo so, ma quando l'ho conosciuto era un periodo buio della mia vita e lui ha portato come una luce e ha stravolto tutto, mai avrei pensato che potesse diventare il mio ragazzo e ancora meno mio marito! David: Sembra che tu lo stia descrivendo come un dio, però quello che penso, da persona che lo conosce da parecchio tempo è che, più gli fai credere questo e più ogni giorno sarà insopportabile! Io: Ma io non gli ho mai detto nulla di tutto ciò, questi sono pensieri miei che al massimo scambio con voi o con Cloe e Mike! David: sì però, forse non te ne accorgi, ma lo dai molto a vedere, quando suona e canta e quando fa qualunque cosa tu lo fissi in continuazione! Freddy: Esatto, e non è che sia un così bell'uomo, non che guardi gli uomini ma ce ne sono di meglio, tipo me! E io non me la tiro così tanto! Scoppiai a ridere sputando la birra che stavo bevendo e con me anche gli altri due risero. Io: Sei un cretino! Ora mi tocca anche pulire! Freddy: Non ho detto nulla di così comico! Io: Ti sei smentito due volte nella stessa frase " Non è un bell'uomo come me" e poi " io non me la tiro"! Sei esattamente come lui, solo con meno capelli e più birra in corpo! Mentre stavo pulendo per terra il casino che avevo combinato e l'ilarità era ancora nell'aria, si aprì la porta di casa, da cui ne entrò Matthew. Era in anticipo, erano appena le cinque e lui sarebbe dovuto tornare due ore dopo. Matthew aveva tra le mani un mazzo di fiori, ma il suo sorriso si spense non appena si rese conto dei due ragazzi sul divano. Io: Amore! Sei tornato prima oggi!! Dissi felice. Matthew: Ho interrotto qualcosa? Io: No, perché? Ho invitato David e Freddy a cena! Matthew: Ma sono le cinque! Io: E allora? Sono arrivati prima, lo sai che gli piace stare qui! Matthew: Sì e questa cosa deve finire! Io: Aspetta, sono amici anche tuoi, anzi più tuoi che miei, non vedo il problema! Matthew: Il problema è che non mi piace sapere che la mia donna, stia in casa nostra da sola con altri due uomini! Io: Matthew ti sei reso conto ne questa è una frase fortemente maschilista vero? Matthew: Non m'importa! Io sono uscito prima dalla palestra per farti una sorpresa e stare insieme, ma evidentemente hai trovato altri per tenerti compagnia! Io: Matthew questa sceneggiata è patetica! Matthew: Ah sì, e come la prenderesti se mi trovassi in casa con due donne! Io: Matthew sono i tuoi cazzo di amici! Facendo così dimostri che oltre di me non ti fidi neanche di loro! E che non ti fidi di loro, alla fine, sono fatti tuoi, ma non passo sopra al fatto che non ti fidi di me visto che tra un mese ci dobbiamo sposare! Se pensi che farò la suora di clausura perché ci sposiamo hai sbagliato proprio tutto! Ma poi David ha la ragazza, Freddy è un amico e non mi interessa, se vuoi crederci bene, se no questo matrimonio per me può anche saltare! Freddy: Matthew ha ragione Jay sta volta, veramente secondo te noi saremmo così infami da provarci con la tua ragazza a un mese dal matrimonio? Matthew: Tu sei l'ultimo che ha parola in capitolo, non perdi mai occasione per tirare frecciatine! Io: Ma si scherza dio santo! Le uniche frecciatine a cui rispondo sono le tue, poi come per tutto il resto sta a te crederci o no! Matthew: Allora dammi una spiegazione valida per cui loro sono in casa con te! E dove sono Cloe e Mike? Io: Cloe e Mike sono scesi in città, dovevano fare compere e visto che lo vuoi sapere tanto, loro sono qui per aiutarmi a comporre il tuo regalo da parte mia per il matrimonio, non ci credi neanche così? Beh guarda sul tavolo, tanto io non ti sposo più! Alle spalle di Matt che non aveva chiuso la porta si affacciarono Cloe e Mike. Cloe: Mi spiegate perché state urlando? Io: Perché Matthew non si fida di me, dei suoi amici e perché non ci sposiamo più! Matthew lanciò a terra il mazzo di fiori e sbottò: Mike, tu cosa faresti se trovassi Cloe a casa, quando tu non ci sei, con Freddy e David? Mike: Niente, entrerei e stapperei una birra per tutti, sono amici, io mi fido e soprattutto mi fido di Cloe! Matthew: Beh io no, non mi importa se uno è fidanzato e l'altro un amico, io non voglio che in mia assenza, ci siano altri uomini in casa mia con lei! Io: Ma santo Dio Matthew, ti sei reso conto che nel nostro gruppo di amici, tolta me, Cloe e Nydia, siete tutti uomini? Ci mancherebbe che mi vieti di vedermi con loro! E come ho ripetuto poco fa, lasciamo perdere le nozze, io non voglio passare tutta la mia vita con una persona che non si fida, che non vuole che veda i miei amici e che, come sempre, deve prendere la parte della vittima! E te lo dico una volta per tutte, il tuo atteggiamento arrogante mi ha veramente sfracassato i coglioni! Sai perché ti vuoi sposare con me? Perché nessuno là fuori ti sopporterebbe come ho fatto io fino ad ora! Ma Jay ha perso la pazienza, Jay torna a Stanford! Poi avvicinandomi al tavolo e prendendo il foglio con il testo della canzone e strappandolo in tanti piccoli pezzettini dissi: E con questo, anche il regalo è andato a puttane! Non te lo meriti, non ti meriti la serietà, dedizione e passione che c'abbiamo messo per crearla! Non ti meriti le mie notti insonne a pensare se tutto fosse sistemato per il matrimonio e se vuoi saperla tutta, secondo me, non ti meriti neanche amici come loro! Ed ora se vuoi scusarmi, vado a fare le borse e torno a casa mia!

Salii le scale piangendo dal nervoso, aprii l'armadio tirando fuori tutti i miei vestiti e mettendoli nelle borse, sentendo litigare gli altri al piano di sotto. Presi il rossetto e sul cuscino dal lato di Matthew scrissi a lettere cubitali VAFFANCULO, poi scesi di sotto e dissi: Freddy, David, visto che voi dovete tornare a Bradford, prendo un passaggio per tornare a casa! I due annuirono. Abbracciai Cloe e salutai Mike: Ragazzi noi ci sentiamo! Conclusi. Poi mi voltai verso Matthew e dissi, togliendomi piangendo, l'anello che mi aveva regalato la prima volta che eravamo stati a Dover: Tienitelo! E buon matrimonio! Uscii di casa sbattendo la porta e salii in macchina con gli altri due ragazzi, piangendo e imprecando. David: Forse non avremmo dovuto provare a casa, oggi! Io: David il problema non siete voi, se non fosse successo oggi, sarebbe comunque successo più avanti! Io voglio essere libera di poter vedere i miei amici quando cazzo mi pare, che ci sia lui o meno! Freddy: Io sono d'accordo con te, e mi dispiace che sia saltato il matrimonio, nonostante lo trattassi come una divinità, eri anche l'unica a saper tenergli testa!

Il resto del viaggio fu molto silenzioso, interrotto solo dai miei pianti e dai ragazzi che cercavano di consolarmi. Arrivai a casa mia, a mia madre raccontai una bugia, non mi andava che sapesse come fosse andata realmente. Ormai era tardi così mi buttai nel letto coprendomi fin sopra la testa e continuando a piangere. C'eravamo lasciati un mese prima del matrimonio, sentivo un dolore all'altezza del petto, non immaginavo che andasse a finire così.

Fantality 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora