Capitolo 9

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Flashback 16 anni fa

Era una brutta giornata di pioggia.

Tenko sta andando a scuola con la nonna. Teneva il suo piccolo ombrello mentre guarda il manto d'acqua che copriva la città.
Nana: "Ti piace la pioggia?"
Tenko: "Si! È fredda e mi piace il suo rumore."
Nana sorride e gli stringe forte la mano.
Tenko vede la sua scuola e diventa triste.
Tenko: "Oggi non posso andare al parco vero?"
Nana: "Per il tuo amico vero?"
Tenko annuisce.
Nana: "Bhe oggi credo proprio di no. E nemmeno il tuo amico ci andrà!"
Tenko si rattrista e annuisce di nuovo.
Nana: "Su, dai un bacetto alla nonna!" Si abbassa verso di lui.
Tanko si allunga e gli bacia la guancia.
Nana: "Mmmh! Che bacio dolce! Ciao piccolo mio."
Tenko la saluta ancora e poi entra. Chiude l'ombrello e si toglie l'impermeabile e raggiuge gli altri bambini.

Durante la giornata si siede da solo su un tavolo, prende i colori e un foglio.
Inizia a disegnare lui e Touya, sotto la pioggia che giocano.
Inizia a sorridere immaginando la scena, finché non si avvicina un bambino da dietro.
X: "Eii Tenko non sarai un bambino senza unicità! Sei l'unico della classe ahahaha"
Alcuni bambini ridono insieme a lui.
Tenko gli ignora e continua a disegnare rilassato.
X: "Eii mi ignori?" Gli prende il disegno.
Tenko: "Noo ridammelo! Per favore." Cerca di prenderlo ma il bimbo lo spinge a terra.
Tenko: "Per favore!"
Uma bambina si mette nelle sue difensive.
Y: "Perché devi essere cattivo con lui. Non devi prendere le cose degli altri."
X:" Ma guarda, Tenko si fa proteggere dalle femmine!" Ride stappando il degno, e glielo ridá .
Tenko inizia a piangere, poi si alza e scappa fuori sotto la pioggia.
Trova il cancello aperto e corre per strada.
Arriva al parco e si nasconde dentro una casetta, e si ranicchia.
Scoppia un temporale e si tappa le orecchie spaventato.
Continua a piangere spaventato, finché non sente qualcuno afferargli la spalla.
Tanko: "NOOOOOO NON TOCCARMI!" Urla terrorizzato
Touya: "Eii non aver paura sono io!"
Tenko si tira su, e lo abbraccia.
Touya: "Perché piangi?" Nota che trema, ed era tutto bagnato. Si toglie la giacchetta e lo copre.
Tenko: "I bambini sono cattivi con me! Gli odio..." Singhiozza e lo abbraccia forte.
Scoppia un altro temporale.
Tenko: "Noooo!" Piange ancora più forte.
Touya: "Eii calmati ci sono io!" Gli accarezza la schiena, poi appoggia la fronte alla sua.
Tenko smette di piangere e tira su con il naso.
Touya sorride.
Touya: "Hai smesso!"
Tenko sorride e si asciuga le lacrime.
Touya lo abbraccia.
Touya: "Tranquillo ci sono io con te!" Gli ripete dolcemente.
Tenko inizia a calmarsi e smette di tremare.
Appoggia la testa sulle sue ginocchia e si addormenta.
Touya lo guarda e si abbassa a baciargli la guancia.

Nel frattempo a scuola Nana uralava contro l'insegnate.
Nana: "CHE RAZZA DI SICUREZZA AVETE QUI? COME FAI A NON VEDERE UN BAMBINO SCAPPARE?"
X: "Signora, la prego si calmi! Lo troveremo.."  s'imbarazza.
Nana: "Calmarmi hai detto? Mio nipote di quattro anni e scomparso e tu mi dici di calmarmi!"
La maestra si inginocchia a terra e inizia a chiedere perdono.
Nana: "Yagi andiamo a cercarlo!"
Yagi: "D'accordo maestra!" Corrono fuori e si dividono.
Nana: "Tenkooo, Tenkoooo!"  Lo cerca da per tutto.
Nana: "Tenkooo!" Poi gli viene in mente il parco.
Touya sente una donna urlare il nome di Tenko. Lo stringe forte a sè.
Nana arriva al parco.
Nana: "Tenkooo!"
Touya guarda Nana e poi copre bene Tenko. Gli bacia la fronte.
Touya: "Non sei solo! Ricordatelo. Noi due resteremo sempre insieme." Esce dal retro e si nasconde dietro ad un albero.
Nana arriva alla casetta e lo trova.
Nana: "Tenko! Amore mio." Lo tira fuori lentamente e lo abbraccia.
Nana: "Oooh cucciolo mio!" Lo coccola sollevata tra le sue braccia.
Touya sente qualcosa al petto e decide di tornare a casa da suo padre.

                 Fine Flashback

Tomura si sveglia di scatto. Sentiva dolore da per tutto.
Si guarda accanto e vede Dabi addormentato, completamente rilassato.
Tomura si alza e di veste in fretta e chiama Kurogiri.
Tomura: "Fammi tornare a casa ti prego!"
Kurogiri: "D'accordo!" Gli apre il portale nella stanza di Dabi.
Tomura si gira e guarda Dabi ancora una volta.
Tomura: "Tsk!" Entra nel portale e scompare.

Dabi si sveglia poco dopo stiracchiandosi. Si gira sul fianco,  e vede il letto vuoto.
Dabi: "Bhe lo immaginavo!" Si tira su triste e confuso.
Dabi: "Tomura! Non ho mantenuto quella promessa!"

Tomura appare nella sua stanza e si butta nel suo letto. Prende la sua maschera e la indossa, per non cedere di nuovo.
Yagi bussa alla porta.
Yagi: "Figliolo sei arrivato?"
Tomura non risponde e si mette sotto le coperte.
Yagi apre la porta e si siede accanto a lui. Inizia ad accarezzargli i capelli.
Yagi: "Kurogiri mi ha detto, che hai avuto una brutta nottata, e hai passato la notte da lui."
Tomura non risponde.
Yagi continua a coccolarlo e nota alcuni lividi.
Yagi: "Ragazzo, so che non mi sopporti! Però voglio dirti che ci sarò sempre per te!" Toglie la mano.
Yagi: "Riposa!"
Tomura si gira e lo abbraccia.
Tomura: "Papà.."
Yagi sorride dolcemente!
Yagi: "Tranquillo ci sono io qui con te!"
Tomura gli torna in mente Touya.
Tomura: "Me l'ha detto anche lui.. Poi è scomparso!"
Yagi: "Di chi cosa parli?"
Tomura: "Nessuno!" Si mette seduto.
Tomura: "Vado a farmi una doccia."
Yagi: "D'accordo, poi vieni a mangiare. Oggi non lavoro, quindi starò a casa!"
Tomura annuisce e si chiude in bagno, si spoglia e si guarda allo specchio attraverso la maschera, poi carica il pugno e lo spacca in mille pezzi.
Tomura: "ME LA PAGHERAAAAAAAÁ QUEL MALATO" Ringhia con rabbia, poi si mette sotto l'acqua fredda.
Dopo essersi calmato esce dal bagno e si veste, e scende giù.
Yagi aveva sentito lo specchio rompersi, e nota la mano ferita di Tomura.
Tomura si toglie la maschera e sorride.
Yagi: "A volte fa paura. Prima è incazzato poi sorride" pensa e gli salgono i brividi.
Tomura: "Allora cosa c'è di buono?"
Yagi: "Ramen!"
Tomura: "Va bene.. Mi brontola la pancia ahahah!" Sente il cellulare vibrare e lo tira fuori. Trova un messaggio da un numero sconosciuto.
Tomura: "Di chi cazzo è sto numero..." Legge il messaggio.
Dabi: "Non si abbandona il letto senza il mio permesso!"
Tomura: "Chi cazzo ti ha dato il mio numero?" Si innervosisce.
Dabi: "Una nuova fonte!.. Comunque quando hai voglia di sfogarti ancora sai dove trovarmi!"
Tomura gli viene un tic.
Tomura: "NON SUCCEDERÀ MAI PIÙ! SCORDATELO. MANIACO.." Invia ed inizia a mordersi le unghie.
Dabi: "Maniaco a me.. Ieri sei stato tu a scoparmi. Anzi mi hai calvarlcato, eri bellissimo ahaha! Mi piacerebbe rifarlo." Si diverte.
Tomura: "Ti auguro il peggior inferno!" Tira il cellulare.
Yagi lo schiva, cercando di non far cadere le ciotole.
Yagi: "Eiii.. Era il tuo cellulare quello?" Alza lo sguardo e nota Tomura rosso.
Yagi: "Cosa ti succede?"
Tomura: "NIENTEEEEEEE!" Urla e si rimette la maschera, nascondendo l'imbarazzo.
Tomura: "BASTA CERVELLO, NON VOGLIO PENSARE A IERI.." Continua a ripensare alla notte passata con Dabi.
Yagi: "Ooook!" Mette le ciotole senza capire nulla.
Tomura sbatte forte le testa sul tavolo.
Yagi: "Sei sicuro i stare bene?"
Tomura inizia a ridere.
Yagi si alza un pò spaventato.
Yagi: "Io vado a mangiare in ufficio, ho dimenticato di avere molto lavoro ah ah ah ah!"

You're Mine [SHIGADABI]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora