You're Mine [SHIGADABI]

Capitolo 17

Casa Dabi

Dabi si è svegliato prima, aveva fotto la doccia e si è vestito.
Si siede su una sedia e guarda Tomura dormire, finché non suona il suo cellulare.
Tomura si sveglia di pessimo umore e allunga la mano a prendere il suo cellulare.
Tomura: "Chi cazzo sei?" Sbadiglia.
Dabi ride.
Makoto: "Tomura, hanno trovato un corpo di un maffioso americano ad Hokkaido."
Tomura: "Eh allora?" Si mette seduto lasciando ricadere il lenzuolo sulla vita.
Makoto: "Tomura! Aveva la faccia tutta sgretolata e non aveva più.. Il pene.." S'imbarazza.
Makoto: "Quello è l'effetto della tua unicità, e ti hanno avvistato. Hai ucciso di nuovo!" Si fa serio.
Tomura: "Eeh allora? Un coglione in meno sulla terra. Dovresti essere felice, quel figlio di puttana mi ha usato come la sua bambola gonfiabile. Si meritava di peggio, a dire la verità sono stato molto carino con lui!"
Makoto sospira.
Makoto: "E come va con Dabi?"
Tomura: "Sono a casa sua!" Riattacca e butta il cellulare sul letto.
Dabi: "Chi era?" Spegne la sigaretta.
Tomura: "Nessuno che ti deve riguardare!" Si alza nudo e va in bagno a lavarsi.
Dabi: "CHE BEL CULO!" Urla facendosi sentire.
Tomura lo ignora e si mette sotto la doccia.

Toga bussa alla porta.
Dabi: "Avanti!"
Toga si inchina.
Toga: "Signore, è arrivata quella troia di Lucrezia!"
Dabi: "Toooga!" Sospira.
Toga: "La odio! Si crede chissà chi solo perché appartiene ad una delle famiglie più potenti in Italia. E lo sanno tutti che ha un debole per te! Tsk..sto per vomitare.."
Dabi: "Va bene puoi uscire adesso."
Toga nota dei vestiti a terra.
Toga: "Ulalá!" Lo guarda maliziosa ed esce ridacchiando.
Tomura si copre con un accapatoio e torna in camera.
Dabi: "Ti va un caffè o un thè?"
Tomura: "Nulla." Apre l'accapatoio e lo fa cadere a terra.
Dabi si avvicina da dietro e gli mette una mano sul fianco e l'altra sul ventre, e gli bacia il collo.
Dabi: "Amo vederti nudo in canera mia. Sei così sensuale. Sei la lussuria Tomura!" Gli sussurra e gli morde l'orecchio.
Tomura: "Maniaco levati!" Lo spinge via ed inizia a vestirsi.
Dabi lo mangia con gli occhi, poi sente delle urla prevenire da fuori.
Dabi: "Che succede?"
Tomura sistema i pantaloni e mette la maglietta.
Dabi vede la porta spalancarsi e apparire Lucrezia seguita da Toga.
Dabi: "Che succede?"
Toga: "Questa racchia non voleva aspettarti in ufficio." Gli fa la linguaccia.
Lucrezia la guarda male, poi va da Dabi e lo prende sotto braccio.
Lucrezia: "Hii Dabi. I missed you. (Ciao Dabi. Mi sei mancato.)"
Tomura si mette le scarpe e la fissa malissino.
Dabi: "Lucrezia, can you go out and wait for me at the office? (Lucrezia, puoi uscire e aspettarmi in ufficio?)" Si stacca da lei.
Lucrezia nota il gesto e lo fissa, poi vede Tomura.
Lucrezia: "Who is he? Why is it in your room? (Chi è lui? Perché è nella tua stanza?)
Tomura si alza, avvicinandosi a Dabi.
Tomura: "Ti lascio con la tua ragazza italiana."
Dabi: "Tomura.."
Tomura guarda Lucrezia poi prende il viso di Dabi e lo bacia a stampo e gli morde il labbro infereriore.
Tomura: "Ciao." Sussurra e guarda la ragazza scioccata.
Si avvicina al suo orecchio.
Tomura: "He's gay. And last night we fucked a lot. (Lui è gay. E ieri sera abbiamo scopato molto.) And don't touch it, because it bothers me. (E non toccarlo, perché mi dà fastidio.)"
Lucrezia guarda Tomura, e nota i suoi occhi feroci e si spaventa.
Tomura inizia a ridere ed esce.
Toga: "Ahahahahahaha! Ben ti sta racchia." Guarda lo sguardo freddo di Dabi ed esce trattenendo le risate.
Lucrezia si morde il labbro ed inizia a sentirsi umiliata.
Lucrezia: "Why didn't you tell me to be gay? (Perché non mi hai detto di essere gay?)"
Dabi si accende un'altra sigaretta e piega le maniche della camicia.
Dabi: "Why should I tell you? who you are, my mother? (Perché dovrei dirtelo? Chi sei, mia madre.)" Butta fuori il fumo.
Lucrezia abbassa lo sguardo.
Lucrezia: "For you I was just a girl for just one night. (Per te ero solo una ragazza per una sola notte.) Lo guarda.
Dabi: "Obvious. no man refuses a girl who opens her legs easily. (Ovvio. Nessun uomo rifiuta una ragazza che apre le gambe facilmente.)
Lucrezia alza la mano e cerca di schiaffeggiarlo, ma Dabi gli afferra il braccio e lo stringe forte facendogli male.
Dabi: "The only person who excites me is Tomura. you are nothing. (L'unica persona che mi eccita è Tomura. Tu non sei niente.)"
Lucrezia inizia a piangere, si libera dalla sua presa e corre via.
Appena fuori, vede Toga mangiare un pacchetto di patatine.
Toga: "Sayonara (Addio.)" La vede salire in auto e partire.
Dabi prende il cellulare e scrive a Tomura.
Dabi: "Sta sera vengo da te!" Esce dalla sua stanza.
Toga: "Credo tu abbia perso un cliente Signore."
Dabi: "Gli italiani non mi servono. Su andiamo."
Toga si lecca le dita e lo segue.
Toga: "Dove andiamo?"
Dabi: "Ho ancora un conto in sospeso con Kai! Dobbiamo trovarlo."

Tomura nel frattempo era arrivato a casa.
Apre la porta ed entra e si scontra con Izuku.
Tomura: "Moccioso? Perché corri?"
Izuku: "Scusa, ma sono in ritardo per una lezione. Il professor Aizawa mi ucciderà." Inizia a sudare freddo e scappa via.
Tomura: "Idiota." Chiude la porta e nota Yagi seduto a leggere un libro.
Yagi: "Dove sei stato?"
Tomura va in cucina e apre il frigo.
Tomura: "Da Dabi." Tira fuori il lette e poi cerca i cereali.
Yagi: "Figliolo, so che ti stai avvicinando a lui per scoprire alcune cose. Però.. Tomura cosa c'è veramente tra te e Dabi?" Abbassa il libro.
Tomura si siede ed inizia a mangiare.
Tomura: "Non c'è nulla."
Yagi lo guarda per un lungo tempo poi torna a leggere.
Tomura smette di mangiare e inizia a riflettere.

Tarda notte

Dabi arriva a casa di Tomura e gli butta un sassolino sulla finestra.
Tomura sente un rumore e si affaccia.
Tomura: "Oh Romeo, Romeo perché sei tu Romero.."
Dabi: "Mia Giulietta ti va di fare un giro con me?"
Tomura: "Disgustoso! Rifiuto." Sbadiglia.
Dabi ride.
Dabi: "Dai scendi, altrimenti salgo e ti prendo in braccio."
Tomura gli fa il dito medio ma poi si butta.
Tomura: "Dove vuoi andare a mezzanotte?"
Dabi: "Parli troppo.."
Tomura: "Finché sono vivo continuerò a parlare." Lo segue e sale in auto.
Dabi guida fino alla scogliera e parcheggia.
Tomura: "Vuoi uccidermi e buttarmi in mare?"
Dabi: "No..Volevo solo un pò di compagnia, dal mio scopa amico."
Tomura scende sbattendo la portiera e si appoggia al cofano dell'auto.
Dabi prende due birre e lo raggiunge.
Dabi: "Non sei curioso di sapere chi è quella ragazza?"
Tomura: "So chi è. Lucrezia Rossi." Fa spallucce e beve.
Tomura: "Non m'interessa delle ragazze che ti porti a letto."
Dabi: "Però gli hai detto che ti da fastidio se mi tocca. Ti ho sentito." Sogghigna.
Tomura: "Era per dire." Beve un lungo sorso di birra.
Dabi: "Va bene." Alza la testa verso il cielo stellato.
Dabi: "Sto cercando Kai."
Tomura: "Dovevi proprio nominare quel malato?" Si irrita.
Dabi: "Hai ragione ahaha!" Beve poi appoggia la birra e si mette davanti a Tomura.
Tomura beve senza distogliere gli occhi da Dabi.
Dabi: "Posso baciarti?"
Tomura: "Oddioo ora dovrebbe nevicare. Mi hai appena chiesto di baciarmi?"
Dabi ride e appoggia le mani sul cofano e si spinge verso le sue labbra.
Le sfiora leggermente stuzzicandolo e poi lo bacia.
Tomura si aggrappa ai suoi fianchi e ricambia girando la testa di lato.
In pochi secondi il bacio diventa qualcosa di passionale e sensuale.
Le lingue continuavano ad intrecciarsi e divorarsi.
Tomura fa un verso di piacere.
Dabi si stacca con le labbra bagnate e lo sguardo scintillante.
Dabi: "Che verso eccitante!"
Tomura: "Maniaco.."
Dabi: "Non hai ancora visto nulla." Sorride e si abbassa verso il suo collo e gli fa un succhiotto.
Dabi: "Il tuo corpo è una droga, un continuo richiamo." Sussurra.
Tomura guardava il mare mentre gli accarezzava i capelli.
Tomura: "Se lo dici tu?"
Dabi continua a baciargli il collo mentre con una mano gli accarezza i fianchi.
Tomura inizia ad eccitarsi si alza e si piega sul cofano.
Tomura: "È questo che vuoi, signor Dabi?" Gira la testa e lo guarda con un sorriso sadico.
Dabi: "Merda, si!" Si morde il labbro e gli sfila i pantaloni lasciandoli scivolare a terra.
Il vento freddo della notte, accarezza la pelle nuda di Tomura.
Dabi inizia a toccarlo e si piega su di lui e gli morde la nuca.
Tomura guarda il suo riflesso sul parabrezza, e incontra lo sguardo affamato di Dabi.
Dabi: "Sei così sexy! Quando ho saputo che qualcun'altro ti ha toccato. Volevo bruciare il mondo." Gli tira i capelli.
Dabi: "Tomura.."
Tomura nota uno sguardo agghiacciante e spaventoso.
Dabi: "Tu sei solo mio. Se provi solo a tradirmi un giorno, sarò io ad ucciderti e dopo mi ammazzerò."
Tomura gli sale la pelle d'oca.
Tomura: "D..Dabi così mi ecciti.."
Dabi tira fuori il suo memebro caldo e lo appoggia tra le sue gambe, poi lo penetra con forza.
Dabi: "Ora guarda il tuo viso, guarda come godi."
Tomura riguarda il suo riflesso e quasi non si riconosce.
I suoi occhi erano dilatati, e le guance si erano colorate di rosso.
Tomura: "D..Dabi.." Geme mentre la sue mente va in tilt.
Dabi: "Dio, come sei sexy."
Gli lascia andare la testa e lo afferra per i fianchi ed inizia con le spinte.
Tomura appoggia la guancia sul cofano ed inizia ad ansimare godendo.
Dabi continua sempre più veloce facendolo urlare, mentre fa un verso rauco.
Dabi: "Si, fammi sentire la tua voce."
Tomura alza la testa leggermente e urla stringendo i pugni.
Tomura: "Aha!" Non riesce più a parlare, fino a raggiungere l'orgasmo.
Dabi continua a sbattere i fianchi finché non raggiunge l'apice e viene.
Aveva il fiato corto ma lo desiderava molto.
Dabi: "Tomura. Non mi basti mai!" Lo solleva in braccio e lo porta in macchina sui sedili anteriori.
Tomura si lascia travolgere dal desiderio di Dabi , e passarono una lunga notte di pura passione.