Mentre Minseok si intratteneva con Drake e Luhan nello studio, Jongdae si comportò da vero padrone di casa.
Seguì con gentilezza gli ospiti. Coccolò i bambini che suonavano alla porta strillando la classica frase -dolcetto o scherzetto-. Stava uscendo dalla cucina, con un rifornimento extra di dolcetti, quando notò una parrucca bionda familiare. Spostò gli occhi sul viso sottostante quella scopa bionda e riconobbe Shindong.
«Serve un invito per questa festa» sibilò avvicinandosi .
«Sono con un invitato» cinguettò Shindong.
«Ma davvero?»
«Si» rispose posando il suo sguardo su Jongdae «Oh, mi ricordo di te. Sei il cameriere di Minseok!»
«Mai stato il suo cameriere»
«Come no? Non vivevi da lui a Dong-gu?»
«Si infatti ma non sono mai stato il suo cameriere» sorrise.
«E cosa saresti?»
«Sono il padrone di casa» sorrise di nuovo, questa volta con superbia, il piccolo Dae.
«Prego?»
«Si, sono il padrone di casa. Io sono il fidanzato di Minseok» spiegò sventolando la mano sinistra sotto il naso di Shindong con un sorriso soddisfatto.
«Non ci credo!» gracchiò quest'ultimo.
«Chiedilo a lui» disse Jongdae lasciandolo impalato davanti la porta del salone.
Una piccola rivincita, ma che lo riempiva di soddisfazione in modo esagerato. Quando Minseok tornò alla festa cercò Jongdae fra gli invitati. Lo vide parlare con Mark.
«Eccomi» disse sorridendo ad entrambi.
«Hey Minseok! Stavo tenendo d'occhio Jongdae!»
«Grazie!»
«Hey voi due! Io me la so cavare benissimo da solo!» disse indignato Jongdae.
«Ah non ho dubbi. Dovevi vederlo prima parlare con Shindong!» disse ridendo Mark.
«Shindong è qui?»
<<Si. Accompagna un ospite»
«Minseeeeeeeeeeeeeeeoooooooooooookkkkkkkkkkk.... caaaaaaaaaaaarooooooooo»
Neanche a farlo apposta Shindong apparì, come per magia, dietro le spalle di Minseok.
Mark si eclissò educatamente e Jongdae fulminò Shindong con lo sguardo.
«Tesoro come stai? Mi sei mancato tanto»
«Emh...si ... io sto bene. Grazie»
«Domani farò un salto da te. Noi due dobbiamo parlare» la sua voce si era fatta profonda, melliflua. Mentre con un dito lisciava il collo della giacca di Minseok.
«Ah Shindong mi spiace ma nei prossimi giorni sarò irreperibile, io e Jongdae abbiamo deciso di prenderci una vacanza. Quindi non so quando tornerò al lavoro. E comunque credo che seguirò i miei affari da casa. Non voglio trascurare il mio fidanzato»
A quelle parole Jongdae gli fece un sorrisetto compiaciuto.
Shindong li lasciò senza fiatare, indignato dal rifiuto ricevuto.
«Ti ho visto»
«Prego?»
«Ti ho visto fare quel sorrisetto perfido a Shindong »
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Odio & Amore
Fanfiction«Cosa diavolo vuoi ancora dalla mia famiglia, Minseok?» «Te» «Prego?» «Voglio te.....da oggi tu sei mio» Jongdae un ragazzo che viene venduto dal padre all'uomo con cui ha un enorme debito. Come sarà il rapporto tra Jongdae e il suo aguzzino ??